Un po' di sano qualunquismo e populismo e se vogliamo anche di 'gufismo'.

apeschi

Well-known member
Premessa numero 1) Non sono iscritto a nessun partito, non sono iscritto a nessun movimento, non sono simpatizzante di nessun gruppo politico, religioso o sportivo. Non sono un talebano, non sono un integralista di nessun genere, non sono un noglobal, non sono un terrorista, non sono un notav.
Premessa numero 2) Sono profondamente convinto che non si possano prevedere gli eventi naturali (terremoti, alluvioni, trombe d'aria, tsunami, tornados e quant'altro), ma sono profondamente convinto che non si possa nemmeno prevede che non debbano accadere.

Piccola considerazione da cittadino italiano milanese (dipendente che paga le tasse all'origine perche' trattenute a priori dallo stipendio e paga le tasse indirette su tutto quanto e' previsto e che non puo' scaricare l'iva di quanto compra appoggiandosi a societa' piu' o meno regolari).

E' vero che in questi giorni sta piovendo parecchio, ma sinceramente ho visto anche molti rovesci d'acqua peggiori in cinquantatre' anni di vita vissuta. Ho visto temporali, piogge torrenziali ed insistenti molto maggiori. E' vero che negli ulitmi giorni stia piovendo molto.
Non ho mai visto pero' Milano sommersa dall'acqua come negli ultimi tempi (solo nel 2004-2005 c'e' stata una esondazione che ha allagato il nord di Milano).
Ieri ero in giro, in mattinata a piedi, c'erano venti o trenta centimetri di acqua in citta' (ed in quel momento pioveva ma non in maniera esagerata). Tombini intasati, scarichi inesistenti, acqua nelle piazze, acqua lungo le strade che oltrepassavano il livello dei marciapiedi.
Ieri sera ero in giro in automobile, dovevo rientrare a casa. L'uscita della tangenziale di Lambrate era chiusa (non c'erano segnalazioni precedenti, in modo che uno potesse regolarsi, ma solo in prossimita' dell'uscita), sono uscito in via Palmanova. Non c'erano segnalazioni di pericolo. Non stava piovendo in quel momento. Sotto il ponte dell'autostrada (senza segnalazioni), in un punto in cui non e' possibile fare altro che proseguire (senso unico, incanalato senza possibilita' di uscita o di manovra) c'era il lago, quaranta centimetri d'acqua o piu'. Un'auto ferma in mezzo alla strada spenta, il proprietario in piedi fermo con l'auto in panne. Sono passato pregando che la mia auto non si spegnesse nell'acqua. A me e' andata bene. Il poveretto stava chiamando al cellulare i soccorsi. Io non avrei saputo come fare per aiutarlo e la posizione della sua auto (e della mia, se mi fossi fermato con il rischio di non ripartire) era pericolosissima.
Stamattina sono andato al parco Lambro ed era totalmente sommerso.

E sto parlando di Milano, capoluogo della Lombardia, regione in cui non si puo' parlare di mafia perche' a Milano per definizione tutto funziona perfettamente e la mafia non esiste e se se ne parla c'e' qualcuno che si scandalizza e va in televisione chiedendo che venga smentita ogni affermazione in tal senso. Non sto parlando di Genova, di Alessandria, di Savona, del nord est o del sud che sono messe peggio.

Una riflessione mi sorge spontanea e una rabbia interna immensa ed incontrollabile esplode.

Abbiamo i soldi per fare l'Expo che ha come argomento il cibo (facendo colate di cemento in zone che un tempo erano zone agricole che producevano realmente cibo ed ora sono ricoperte da cemento, asfalto, capannoni), soldi che finiscono ai soliti corrotti, mafiosi, politici, amici degli amici degli amici (e non lo sto dicendo io ma ci sono diverse indagini in tal senso), ma i problemi della citta' non interessano a nessuno.
I tombini praticamente esplodono rigurgitando acqua, la Martesana in questa stagione sono due anni che viene chiusa per mesi per consentire lavori di cementificazione i cui risultati si vedranno nei prossimi anni, dei cittadini non importa nulla a nesssuno, ma i soldi per l'Expo ci sono (anche se poi arrestano i costruttori mafiosi e bloccano i lavori).
L'Expo e' strategico, l'Expo va fatto, ce lo chiede l'Europa. Se poi siamo in ritardo a causa dei problemi noti pazienza. Se facciamo una figuraccia a livello internazionale per i ritardi e per le opere bloccate a causa della corruzione e' colpa solo dei soliti gufi. Chi ha mangiato e continua a mangiare non verra' mai condannato. E' giusto che sia cosi'.

I treni, le strade, le autostrade non funzionano, ma non si puo' criticare la TAV perche' e' strategica, se la si critica si e' terroristi, noglobal, no tav, populisti, gente che gufa e che rema contro. Delle ferrovie usate dalla gente comune non importa a nessuno. Se non funzionano o se si allagano e' colpa di eventi imponderabili ed imprevedibili. Ma la Tav fa fatta.

Sono stufo di essere preso in giro da una banda di criminali il cui unico scopo e' arricchirsi e fare arricchire i loro amici, gli amici degli amici e se uno osa criticare viene bollato di essere populista se non terrorista. E non si puo' criticare. Hanno ragione loro perche' le loro opere sono strategiche, ce le chiede l'Europa. La Tav fa fatta, l'Expo e' strategico, il ponte sullo stretto di Messina e' di fondamentale importanza. Se poi le citta' si allagano e' un piccolo dettaglio. E' colpa della sfortuna. Sono i soliti gufi che remano contro. E' colpa di chi e' pessimista. Bisogna essere ottimisti.
Le centrali nucleari sono strategiche (ma e' una vergogna, e ribadisco vergogna che non si riesca nemmeno a gestire un'emergenza minima, figuriamoci nel caso in cui avessimo costruito pure le centrali nucleari).

Per certe opere, stranamente i soldi ci sono, per opere necessarie i soldi non ci sono mai.

E' una vergogna. Non ci sono altre parole.
Tantissima gente, quando si alza alla mattina dovrebbe vergognarsi di guardarsi allo specchio perche' e' gente immonda, e sa di esserlo ma non lo ammettera' mai.


Poi non voglio e non potro' mai giustificare nessun gesto estremistico e violento per nessun motivo, sono contrario a qualsiasi forma di dissenso violento, a qualsiasi attacco di qualsiasi tipo contro chicchessia, ma un conto e' giustificare qualcosa di ingiustificable in nessun modo, un conto e' comunque capire ed ammettere che certi atteggiamenti eccessivi possono essere causati anche dalla mancanza di onesta', dall'infinita ipocrisita dei soliti noti che si presentano in televisione con la coscienza sporca, dal menefreghismo piu' disonesto e becero che ci possa essere, dall'egoismo piu' assurdo, dal malaffare e dalla falsita' elevata ai massimi termini. Gente senza scrupoli, senza un minimo di coscienza.

Altro discorso, piu' ampio sul clima (tanto per essere un po' populisti).

Ci sono paesi mondiali come Cina ed India che non aderiscono alle norme antiinquinamento, come se l'inquinamento fosse qualcosa di localizzato e di localizzabile in confini ben ristretti e non influisse comunque negativamente sull'ecosistema terrestre e quindi mondiale. Senza avercela con le persone che vivono in quei paesi, si dovrebbe pero' evitare di trasferire risorse, lavoro in tali paesi, rendendo sempre piu' precario il lavoro da noi. E' ovvio che se un certo paese non rispetta le regole (o comunque ha regole e regolamenti meno rigorosi in termini di rispetto degli individui, dei lavoratori, della natura e delle norma antiinquinamento), spendera' meno, e quindi produrre in quei paesi sara' apparentemente meno costoso che in paesi con maggiori controlli. Il problema e' che la terra e' unica per tutti, piaccia o non piaccia, si voglia ammetterlo o non si voglia ammetterlo, si sia di destra o di sinistra, religiosi o atei, cattolici, protestanti, mussulmani, buddisti o di qualsiasi altra religione o setta. Arrecare danni in India, in Cina, o da qualsiasi altra parte del mondo, e' esattamente la stessa cosa. Ed i cambiamenti climatici degli ultimi tempi, ne sono una dimostrazione. Ci sono sempre stati, ma ora sono molto rapidi.

Poi a fronte di morti, di terremoti, di inondazioni, ci si stupisce, si impreca, ci si scandalizza, si diventa improvvisamente fatalisti.

Un po' piu' di onesta', un po' piu' di razionalita', un po' meno di ipocrisia e di perbenismo forse sarebbe utile.

Per concludere.

Io non sono contro (a prescindere) alla Tav, al ponte sullo stretto o ad altro.

In un paese in cui i fondi ci fossero, in cui non ci sia crisi, in cui le cose semplici funzionassero, in cui gli eventi naturali non siano la scusa per anni ed anni di incuria, ben venga anche la TAV e tutto il resto.

Ma in un'Italia in cui la colpa della crisi e' della corruzione (e non dell'articolo 18 come qualcuno vuole fare credere), delle tasse sempre piu' alte (pagate sempre dagli stessi), in un paese in cui chi evade e' premiato, in cui i privilegi non si toccano (e non sto parlando di chi prende 4000 euro di pensione al mese perche' magari ha pure pagato i contributi ed ha pieno diritto di prenderli, ma di chi pur avendo pagato pochissimi contributi si prende decine di migliaia di euro di pensione ma che e' comunque intoccabile perche' i suoi diritti acquisiti sono intoccabili), certi discorsi non dovrebbero nemmeno essere fatti.

Prima vediamo di pulire e di rendere comunque funzionali i tombini di Milano, di risolvere i problemi di Genova, di migliorare il traffico ferroviario in Italia per i pendolari che lavorano (e pagano le tasse) contribuendo a quel poco di PIL che rimane, poi e solo dopo aver risolto questi problemi (con i soldi che ci sono e ci sono sicuramente perche' per le opere inutili i soldi non mancano mai e sono solo una scusa per non risolvere i problemi) potremo affrontare seriamente e serenamente argomenti di Expo, di TAV, di Ponte sullo stretto di Messima.

Si chiamano priorita'. Si devono seguire le priorita'. Sinceramente non credo che oggi, data la situazione attuale ed i problemi oggettivi davanti agli occhi di tutti, l'Expo, la TAV e quant'altro siano le maggiorii priorita' in questo momento di un'Italia che sta morendo sempre piu' velocemente.

In un altro momento non sarei stato contrario a prescindere, in questo momento penso che le priorita' siano altre.
Solo dopo averle risolte (ed in presenza del denaro necessario) si puo' pensare al resto, prima direi proprio che sia scellerato farlo. E non c'entra essere notav (la cui violenza non condivido) o noglobal (stesse considerazioni) o di destra o di sinistra, ma semplicemente persone di coscienza, oneste e di buon senso che sappiano dare la giusta priorita' a cio' che serva in questo momento, senza negare nulla a prescindere, ma anticipando il denaro per cio' che serve e facendo un piano per cio' che potrebbe servire.
 
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apeschi

Well-known member
Ho avuto lo stesso pensiero in questi giorni.

Ormai la mia non e' piu' solo rabbia, tristezza, e' il sentirmi preso in giro sempre e costantemente dal politico di turno.
Questa gente dovrebbe vergognarsi.
E' gente senza alcuno scrupolo, senza coscienza.

Poi, per carita', l'imprevisto puo' sempre succedere (nessuno lo mette in dubbio) , ma quando vedo certa gente che ha un certo ruolo, che governa da anni, che quando altri rubavano era presente ed e' stata zitta, ed ora ha il coraggio di presentarsi alla televisione, di rimpallare le colpe anche all'interno del proprio partito ad altri, ha il coraggio di presentarsi mascherata da nuovo che avanza, quando sento questa gente che apparentemente vuole cambiare le cose ma vedo il mio paese allo sfascio totale sotto tutti i punti di vista, penso che non ci siano limiti al peggio.

E' gente che non e' nemmeno piu' definibile appartenente alla razza umana. Il denaro, il desiderio di potere, la falsita' come unico scopo di vita ha completamente reso questi individui a dei livelli subumani.
E quando vedo che spesso questa gente ha sempre e comunque un seguito, quando vedo dei giovani che comunque difendono questa gente perche' hanno comunque un interesse immediato a farlo, penso che sia giusto che succedano queste cose.

Forse il diluvio universale di biblica memoria ci vorrebbe ancora anche ai nostri giorni.

Chiedo scusa per queste punte di estremo pessimismo, ma l'ottimismo lo vedrei se la gente parlasse, dialogasse, non mentisse spudoratamente sapendo di mentire e pensando di convincere la gente con gli interessi dei soliti noti spacciandoli per il bene del paese.

Qui non si trata di essere pro o contro qualcuno. Questa gente (non tutti per fortuna, ci mancherebbe, qualcuno in gamba comunque c'e'), ma questa gente dovrebbe avere il coraggio di sparire dalla circolazione, invece si presentano in televisione dando la colpa ad altri come se loro non fossero stati in prima fila per anni compiacendo gli amici ed i conoscenti importanti, cambiando le leggi in loro favore, facendo affari, fregandosi le mani nel caso dei disastri perche' le vedevano come opportunita' di business. Tanto alla fine vengono tutti assolti.

In questi casi spero ci sia una giustizia divina, ma purtroppo temo che la faranno franca in ogni caso e la giustizia divina sia solo la consolazione dei buoni, degli onesti ma che in realta' non ci sia nessuna giustizia di alcun genere.

I prevaricatori ci sono sempre stati, peccato solo che nei tempi passati i mezzi tecnologici erano limitati, al giorno d'oggi l'uomo puo' cementificare, inquinare, distruggere con un potere tremendo prima inimmaginabile ed i danni attuali in passato non erano cosi' macroscopici. Il tutto per un po' di potere, un po' di orgoglio, ignoranza, incapacita' di ragionare, soldi, ricchezza, ideologie varie, motivazioni becere, come se la vita fosse eterna e l'oro, le ricchezze, le conquiste si potessero portare nella tomba.
Ed i cretini, che si credono furbi, si vantano pure di farla franca.

NB: non mi sto riferendo a nessuno in particolare, e' un discorso puramente generico il mio. Se qualcuno si sentisse preso in causa e' perche' e' lui che ha la coscienza sporca e la coda di paglia perche' io me ne guardo bene dal voler accusare qualcuno in particolare che fosse innocente e in buonafede. Gente onesta per fortuna ce ne e' ancora tanta.
 
Guarda che il movimento 5 stelle esiste gia'.
E prima c'era l'Italia dei valori.

Se vuoi lamentarti ora, dipende da chi hai votato prima.
 

velmez

Active member
Guarda che il movimento 5 stelle esiste gia'.
E prima c'era l'Italia dei valori.

Se vuoi lamentarti ora, dipende da chi hai votato prima.

mi sembra che il suo sia un commento molto più umano che politico, non vedo perché debba tutto essere ricondotto ai partiti... e se uno non si sente rappresentato da nessuno di questi?
 

ila78

Well-known member
Ottima, amara e verissima analisi la tua caro Apeschi.

Sai qual è anche il problema secondo me? E' la nostra mentalità. Noi abbiamo lo stramaledetto vizio di non saper guardare al di là del nostro "orticello". Non abbiamo nessun senso civico, nessun senso della comunità; gli italiani si ribelleranno solamente quando gli leveranno il calcio alla domenica o gli abbonamenti di Sky te lo dico io. E LORO questo l'hanno capito benissimo e vanno avanti a fare i loro comodi. :W
 

LadyT

New member
Da cittadina Italiana Milanese non posso che unirmi al tuo sdegno !

E' assurdo che per andare in giro a Milano quando piove occorra prendere a momenti la canoa !!

Io di anni ne ho 47 e di pioggia ne ho vista parecchia dalle nostre parti ma negli ultimi 12 anni il fenomeno dell'incuria sta causando danni catastrofici !!!
 

apeschi

Well-known member
Guarda che il movimento 5 stelle esiste gia'.
E prima c'era l'Italia dei valori.

Se vuoi lamentarti ora, dipende da chi hai votato prima.

Forse non hai capito. A parte che penso di aver sempre votato bene e comunque il voto e' segreto e non lo dichiaro certo su un forum.
A me interessano i risultati e di risultati non ne vedo. Vedo solo polemiche, vedo solo demagogia.
La mia e' solamente tanta, tanta amarezza. Tanta tanta tristezza.
Ho creduto anche nell'Italia dei Valori e nel Movimento a 5 stelle, ma l'amarezza e' superiore a qualsiasi movimento o partito.

Se pero' tu sei convinto che i problemi non ci siano e che i partiti e movimenti che hai citato abbiano fatto qualcosa di reale e di concreto, sono contento per te.

Io mi sento profondamente deluso.

In ogni caso vorrei che fosse chiarissimo che io non sto predicando per nessun politico ma sto soltanto parlando da uomo che ogni giorno si alza, deve andare a lavorare per portare a casa uno stipendio misero (molto al di sotto dei 5000 euro massimi dei parlamentari, limite previsto dai 5 stelle e molto molto piu' basso dei 4000 euro del tetto di pensione proposto da alcuni).

So solo che l'iva aumenta, la benzina aumenta, le tasse aumentano e mi sento semplicemente preso in giro da tutti quanti.

Maggiormente da chi ha governato per anni e governa tutt'ora, ma anche da chi sulla carta vorrebbe e dovrebbe cambiare e vede nei fallsi miti il problema (l'euro, l'immigrazione, gli untori di Manzoniana memoria).

Non e' un problema di miti, ma reale, di gente che per anni ha rubato.

E se chi vuole cambiare da un lato vuole cacciare a prescindere gli extracomunitari, dall'altro dare la colpa all'euro, io mi indigno ancora di piu'. Basta con le scuse, con dare la colpa a qualcosa o a qualcuno. E' ora di finirla.

In quanto al movimento 2 lune, era ovviamente una battuta.

Ma mi fa piacere ed un po' inviidio, chi riesce ancora ad illudersi che ci siano alternative, invidio chi crede che basti seguire qualcuno che grida, che da' la colpa all'euro o agli extracomunitari o ai rom o al rischio dell'ebola per risolvere i problemi.
La storia ci insegna che quando non si hanno alternative, non si hanno idee, basta, trovare un qualsiasi capro espiatorio per avere una massa di gente pronta a seguire chi grida e che crede di essere a posto con la propria coscienza ed essere convinto di aver risolto tutti i propri problemi.

Io purtroppo sono ormai troppo pessimista per illudermi che un movimento o un partito possa risolvere qualcosa, o forse sono solo troppo vecchio per credere alle favole.

Ed ho creduto in quello che tu hai citato, ma purtroppo non credo piu' nelle favole e mi irrita chi comunque ha tra le sue fila gente peggiore e piu' venduta di chi vorrebbe combattere o che un giorno scrive sul blog che la colpa e' l'euro, l'altro giorno che sono gli stranieri, gli extracomunitari, i rom o gli immigrati che portano malattie.

Forse sono troppo vecchio ed ho troppa esperienza per credere in qualcosa al giorno d'oggi.
In ogni caso, non penso di meritarmi dei consigli, visto che non mi pare di avertene dati e non accetto le solite frasi fatte del tipo che e' colpa di cosa ho votato. Ti assicuro che ho sempre votato con coscienza e serenamente, cercando di dare il mio voto dopo aver ponderato con cura a chi darlo, ma i risultati hanno solo aumentato la mia amarezza. Quindi chiedo solo un minimo di rispetto se possibile.

E l'amarezza aumenta ancora di piu', ma sono contento che qualcuno pensi che i problemi si risolvano semplicemente dando un voto a chi tanto al governo non andra' mai. Ma comunque il mio non voleva essere in alcun modo un parere politico ma solo umano, concreto ed oggettivo. Il problema e' che in Italia si butta tutto in politica ed e' questo che ha prodotto i risultati ben visibili a tutti.


E poi si trova chi, in assenza di argomentazioni ti viene a dire che dipende da chi ho votato per lamentarmi.

Questo non lo accetto in alcun modo. Non lo accetto in alcun modo perche' non ho mai votato questa gente ma anche non avendoli votati, chi ho votato mi ha profondamente deluso e non mi accontento di dare un voto contro per dire che io non c'ero.
E' troppo comoda cosi'.
Se tu, avendo votato correttamente, sei contento di questa situazione, sono contentissimo per te.
 
Ultima modifica:
Siamo in questa situazione perche' milioni di italiani hanno votato per anni ladroni del calibro di Dc, PSI, e forza ladri.
Se qualcuno ha votato per questi ha solo quello che si merita.
Se ha votato per ladruncoli minori PSDI, PLI, Lega, PCI\DS gli concedo di lamentarsi un pochino.
Chi ha votato per chi ha rubato poco o nulla DP, verdi, PRI, MSI, radicali, IDV ,M5S o altri minori puo' recriminare.

Se siamo nella merda, la colpa e' SOLO di qualche milione di italiani.
 

SALLY

New member
Hai perfettamente ragione Apeschi, umanamente prima che politicamente ci sentiamo tutti presi per i fondelli...io stasera ho particolarmente il dente avvelenato, perchè vivo in una piccola città e le cose prima o poi si vengono a sapere...mio genero dopo essere stato assunto prima per un periodo, poi un'altro più lungo e poi 4 anni con una sicurezza ufficiosa che sarebbe entrato al bricocenter (ormai faccio nomi e cognomi)...non si capisce perchè ad un certo punto non andava più bene ed è stato lasciato a casa,( nel frattempo i ragazzi sentendosi quasi sicuri hanno fatto una bimba e un mutuo) ...mio genero tutto è meno che uno scansafatiche...quando abitavano ancora con me si alzava di notte e si faceva 4 km a piedi per andare a prendere l'autobus per fare l'apertura alle 6 (qui da me non ci sono i bus così presto, devi andare due paesi più avanti)...quando l'ho scoperto poi lo accompagnavo io (in pigiama).Siccome, come tutti i giovanissimi è un piccolo genietto al computer, lo chiamavano sempre quando c'era un problema...e un giorno scopre una lettera che diceva che i lavoratori non andavano premiati ed elogiati perchè in caso... un licenziamento sarebbe stato difficile, lui decide di andare dai sindacati perchè non gli sembrava giusta la cosa....i sindacati (famosi protettori degli operai) han fatto pappa e ciccia col brico, gli hanno reso la vita impossibile, sebbene io sentissi da parte dei clienti del brico un sacco di elogi su mio genero...sebbene non rifiutasse mai di fermarsi quando glielo chiedevano...sebbene voleva rendersi indispensabile perchè aveva appena avuto una bimba e si era imbarcato in un mutuo.....naturalmente al posto suo è entrato il figlio di un'amica del direttore, è un ragazzo...gli hanno insegnato come funziona...
Se invece della catena bricocenter fosse stato una piccola ditta di idraulici o edile, gli avrebbero fatto mazzo così....

W LA MERITOCRAZIA!!!

scusate....sono furente!!!!
 

zanblue

Active member
Se siamo nella merda, la colpa e' SOLO di qualche milione di italiani.

No, la colpa è di quel costume tutto italiano, di premiare i ladri, i furbini, gli evasori, gli amici ..degli amici e così via.
Un paese dove i primi a pagare, gli sbagli dei disonesti, sono i cittadini leali che hanno sempre pagato le tasse, che hanno sempre lavorato, che si sono sempre impegnati facendo la propria parte, per far sì che le cose in Italia andassero meglio.
 

ila78

Well-known member
I politici hanno mangiato TUTTI e senza nessuna distinzione. E comunque il problema non sussiste più visto che ultimamente non ci fanno più nemmeno andare a votare. :W
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
è rassicurante che vi sia chi stila liste e graduatorie per ogni cosa, a beneficio di tutti.

ora sappiamo chi ha rubato di più e chi meno, chi ha votato meglio e chi peggio, chi può lamentarsi di più, chi è buono o cattivo, etc etc, nella società come sul forum.

un peccato solo che traspaia una vaga carenza di elasticità come dire democratica, nel senso che più che opinioni sembra trattarsi di giudizi definitivi inappellabili.

e anzi siano quelle altrui ad essere messe non solo in discussione ma proprio al bando.

il massimo poi è proclamare chi avrebbe e quanto possibilità di recriminare, ma solo se gli concede di farlo.

se poi andiamo a vedere il colore preferito per le liste, e la menzione di certo partito (ooops, movimento) tra chi ruba/ha rubato poco "o nulla", sembrerebbe aleggiare una certa nostalgia di chi sapeva bene come mantenere ordine e disciplina ...

attendo con trepidazione di leggere il mio nome nella lista (nera, neh ! ) di quei milioni di italiani colpevoli di aver messo nella m***a (sticazzo di asterischi... ) fior di galantuomini, categoria di cui parrebbe dedurre si ritenga uno dei rari esponenti (linguaggio a parte...).

solo una richiesta, se non è pretendere troppo:
al posto dell'olio di ricino, potrei democraticamente optare per la dolce euchessina ?
 

maclaus

New member
"Il sacrificio della patria nostra è consumato: tutto è perduto; e la vita, seppure ne verrà concessa, non ci resterà che per piangere le nostre sciagure, e la nostra infamia"...
 

Fabio

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Finchè la popolazione non si sforza a provare a capire i temi politici e soprattutto macro economici, finchè la popolazione non si impegna un minimo a comprendere il contesto legislativo e fiscale sia europeo che nazionale, le elezioni verranno vinte da chi promette le più grandi cazzate.
Il suffragio universale è il più grande problema della democrazia.

Vuoi vincere le elezioni: prometti lavoro, f**a, sole e soldi e riceverai i voti. Gli italiani purtroppo non si impegnano a provare di capire il perchè di certe cose: debito/pil, patti, regole, dinamiche comunitare e internaizonali, marcato globale, flussi migratori, etc.
E purtroppo ora è difficile vincere le elezioni proponendo quello che andrebbe, anzi, VA fatto perchè significa proporre sacrificio, significa proporre di ridurre le rendite di posizione ad una amplissima fetta di elettori, una enorme fetta di persone che più o meno consapevolmente sa che sta vivendo in modalità "prima repubblica e debito facile", modalità attualmente (da un decennio) assolutamente non sostenibile. E per mantenere questi privilegi abbiamo sacrificato la spesa in settori fondamentali.

L'inefficienza idrogeologica è solo la punta dell'iceberg, il problema sarà quando la generazione precario dovrà sostituire la generazione dirigente. Vabbè, Forza Genova e Milano e tenete duro.
 
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