Sto iniziando proprio ora il capitolo IV. Devo dire che ciò che più mi piace sono le parti che descrivono la psicologia dei personaggi. Le azioni di sabotaggi, le opere di disturbo: far saltare il ponte e così via le trovo puramente informative. Ciò non toglie che in questo "
Se non ora, quando?" fa vedere non più un ebreo remissivo e passivo, che subisce senza reagire. In questo libro anzi scopriamo quanto i piccoli gruppi di partigiani abbiano collaborato a tante azioni che avevano lo scopo di rallentare i piani dei nazisti, di dar loro fastidio. Beh non erano tutti ebrei; c'erano gruppi di combattenti russi, polacchi e altre bande più o meno organizzate. Ma in mezzo a loro si univano molti ebrei e persone (uomini e donne) che per motivi differenti erano stati perseguitati o internati (e poi fuggiti) dai tedeschi.
Poi tornando alla razza.
Gli ebrei erano riconosciuti per: naso aquilino o adunco, capelli ricci, bocca carnosa e labbra pendenti, occhi in fuori e acquosi, capelli grassi e dita adunche. Tutte caratteristiche che nel medioevo erano ritenute demoniache
aura:.
Poi ovviamente andavano a vedere i registri in municipi, sinagoghe... ah, la circoncisione anche.
Nei libri ne ho scoperte di belle.
ADOLF EICHMANN, ebreo nato a Haifa, parlava YIDDISH, la sua famiglia si trasferì in Germania a SOLINGEN, poi a LINZ. L’istruttore di EICHMANN era l’ebreo LEOPOLD VON MILDENSTEIN, un ufficiale delle SS, grande ammiratore del sionismo.
L’ufficio di ADOLF EICHMANN, aveva contatti diretti con BEARSTED, alias il finanziere ebreo MARCUS SAMUEL, CHAIM WEIZMAN, GOLDA MEIR, MENACHEN BEGIN, ISAK SHAMIR, il ministro degli esteri inglese, l’ebreo BALFOUR (amico intimo di ROTHSHILD), ecc. ecc.
RUDOLF HESS, nato in Egitto da una madre ebrea con passaporto britannico. All’università di MUNICH (scienze) HESS era assistente del professore ebreo HANSHOFER (MARRANO) sposato con una ebrea. HESS e HANSHOFER erano membri della società segreta “THULE”.
Altri ebrei sono: SHRONERER, VIKTOR ADLER, HINRICH FRIEDJUNG, PORZER, Dr. LUEGER, famoso per il suo detto: “io decido chi è che ebreo!”, KARL WOLFF, tutti nazisti e membri dell'organizzazione segreta “THULE”, che aveva il quartier generale a MUNICH, nell’HOTEL “QUATTRO STAGIONI” fortemente finanziati dai “LOGEN BROTHERS” e altri.
I maggiori finanziatori del partito nazista tedesco erano tutti ebrei, alcuni di loro perfino eletti “ARIANI ONORARI”. Questi sono i nomi di alcuni di loro e delle loro banche:
BANK HOUSE MENDELSON & Co., KUHN - LOEB & Co., J. MORGAN &Co.;
SAMUEL & SAMUEL, WARBURG, il finanziatore ebreo SCHRODER.
Il finanziatore ebreo PAUL SILVERBERG, il finanziatore ROTHSCHILD.
ROTHERMERE, un ebreo di nome STERN, proprietario in Inghilterra di una catena di giornali. ERHARD MILCH, ebreo direttore della LUFTHANSA.
PHILIP LENARD, ebreo figlio di un mercante ebreo.
DAVID LENARD, GAUSS, ABRAHAM ESAU, etc.
Questi documenti si trovano presso il Memoriale dell’olocausto (Yad Vashem) a Gerusalemme, classificati con il numero E 234151-8.
Sembra che lo stesso Hitler fosse in parte ebreo. Pare infatti che sua madre lavorasse presso una famiglia ebrea e fosse stata sedotta da uno dei figli e messa incinta. Nacque lui :??.
Ho letto anche che i nazisti avevano un calibro col quale misuravano il... naso
. Se era più lungo di una certa misura il soggetto poteva avere avi ebrei. E tutto veniva riportato su dei registri. Poi c'erano quelli che lo erano solo in parte e a seconda di quanti ascendenti ebrei avevano si decideva come considerarli.
Ma la ragione vera sembrava essere (come per molte altre cose) la loro ricchezza, i loro averi. Gli ebrei, si sa, erano bravi commercianti, studiosi e avevano grandi capacità di arricchirsi in molti settori.
Continuo con il mio romanzo.