156° minigruppo - I demoni di Dostoevskij

Minerva6

Monkey *MOD*
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Con questo romanzo divento maggiorenne :mrgreen:, infatti è la diciottesima opera (tra romanzi e racconti) che leggo del Dosto.

La lettura sarà condivisa con bonadext e con chi altro vorrà unirsi a noi.

Io ho la versione ebook della Newton (non storcete il naso, vi prego, non è così pessima... spero solo che non siano le ultime parole famose :paura:), mentre bona quella Et della Einaudi (confermi?).
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Tra ieri sera e stamattina sono già riuscita a finire il I capitolo della prima parte, però aspetto bona per buttare giù le mie prime impressioni (positive, ovviamente) e postare qualche citazione.

Siccome io sono quella delle citazioni (più che dei commenti, quindi non aspettarti un mg alla ayu :wink:) mi piacerebbe poter confrontare qualche traduzione con te, se sei d'accordo. Ovviamente io sarò facilitata perché potrò fare il copia e incolla.
Anche io parto senza conoscere assolutamente la trama, voglio scoprirla da sola senza influenze esterne.
 

bonadext

Ananke
Tra ieri sera e stamattina sono già riuscita a finire il I capitolo della prima parte, però aspetto bona per buttare giù le mie prime impressioni (positive, ovviamente) e postare qualche citazione.

Siccome io sono quella delle citazioni (più che dei commenti, quindi non aspettarti un mg alla ayu :wink:) mi piacerebbe poter confrontare qualche traduzione con te, se sei d'accordo. Ovviamente io sarò facilitata perché potrò fare il copia e incolla.
Anche io parto senza conoscere assolutamente la trama, voglio scoprirla da sola senza influenze esterne.

Ok ci siamo :YY...
punto 1:
ahahah sto morendo... sembra che ayu sta diventando troppo scomoda!!! :mrgreen: :mrgreen: Stai tranquilla, puoi benissimo farmi da guida anche tu, a modo tuo, non ti chiedo di farmi delle analisi di studio del testo o cose simili! :mrgreen: :wink:

punto 2:
Allora io ho la versione Einaudi ET, che si è rivelata scritta troppo in piccolo e le righe sembrano incollate l'una all'altra, con il risultato che faccio fatica a leggere :MM se sapevo prendevo un'altra edizione, ma ormai mi cucco questa :W

punto 3:
se vuoi confrontare l'incipit ho fatto una foto per non trascrivere tutto, se la salvi nel pc o nel cell te la puoi ingrandire a tuo piacimento, sembra venuta molto bene :wink:
i59d80.jpg


punto 4:
Ieri sera ho letto tutto il capitolo 1, che da me sono 36 pagine (con i caratteri cosi piccoli ci son volute quasi due ore :W), non è che ce tanto da dire è stata una panoramica sui due personaggi di Stepan e la contessa Varvara (non ho capito se è contessa o cos'altro). Ma come ha detto anche ayu la parte iniziale dei romanzi del Dosto sono tutti uguali, sempre lenti (anche nei fratelli k ricordo che l'inizio era stato noioso). Finora di Demòni neanche l'ombra!

Mi piacerebbe sapere le tue prime impressioni, ma senza aver timore, scrivi sempre quello che ti pare! :)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Incipit

CAPITOLO PRIMO • A guisa di introduzione: alcuni particolari della
biografia del molto rispettabile Stepan Trofimoviè Verchovenskij
I
Nell'accingermi a descrivere i recenti e tanto strani avvenimenti,
svoltisi nella nostra città, in cui finora non è mai accaduto nulla di
speciale, sono costretto, per la mia inesperienza, a cominciare un po' da
lontano, e precisamente da certi particolari biografici sul molto rispettabile
e dotato di talento Stepan Trofimoviè Verchovenskij. Questi particolari
serviranno soltanto da introduzione alla presente cronaca; la storia poi, che
intendo narrare, seguirà più avanti.
Diciamolo subito: tra di noi Stepan Trofimoviè recitava sempre una
parte speciale, civile, per così dire, e amava questa parte
appassionatamente, tanto che senza di essa, credo non potesse neanche
vivere. Non che io lo voglia paragonare a un attore di teatro: Dio me ne
guardi, tanto più che anch'io lo stimo. Qui tutto poteva dipendere
dall'abitudine o, per dir meglio, da una continua e nobile inclinazione, sin
dagli anni dell'infanzia, a sognare dolcemente una buona posizione civile.
Per esempio, amava straordinariamente la sua condizione di "perseguitato"
e per così dire di "esiliato". In tutte e due queste parolette c'è una sorta di
splendore classico, che lo aveva sedotto subito e per sempre e che,
innalzandolo a poco a poco, nella considerazione di se stesso, nel corso
degli anni, lo aveva portato infine su un piedistallo abbastanza alto e
gradito all'amor proprio.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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fino alla fine del capitolo primo

Perfetto, sei riuscito a rimediare al copia e incolla con la tecnologia :wink:, si vede che sei più giovine di me :mrgreen:.

Io nei commenti sono diventata piuttosto telegrafica, nel senso che butto lì una citazione e scrivo quella che mi ha fatto pensare, senza troppe spiegazioni in cui prima mi dilungavo (e per chiarire, prima ero anche più precisina, sei stato sfortunato a conoscermi in una fase piuttosto "anarchica" della mia vita :mrgreen:).
Ma ormai siamo in ballo e balliamo TUNZZZ !

Inizio col dire che a me invece ha preso da subito, col Dosto io instauro (quasi) sempre un buon rapporto fin dalle prime pagine...

- Che cosa non può fare l'abitudine!
lo so, lo so! (nel bene e nel male :wink:)

Stepan tiene una lezione sugli arabi... secondo te cosa insegna? Geografia, storia, letteratura orientale, o altro? Non ricordo che l'abbia detto :?.

Angoscia civile = ipocondria.
Mi piace questo modo di dire, da oggi lo userò anche io :wink: (nella tua edizione invece dice tristezza civica, lo so perché su Ibs ho trovato un estratto della tua edizione :wink:... confermi?)

- Ci sono strane amicizie: i due amici vogliono quasi divorarsi l'un
l'altro, e vivono così tutta la vita, ma nello stesso tempo non si possono
lasciare. Lasciarsi anzi è assolutamente impossibile: l'amico che si impunta
e rompe la relazione, si ammala per primo e magari muore, se ciò accade.


- Pensiero cinico, ma l'elevatezza della struttura umana favorisce
talvolta anche l'inclinazione verso i pensieri cinici, non fosse altro che per
la varietà degli sviluppi.


Le conversazioni (con Varvara) erano sempre più poetiche e interessanti... questo è il modo in cui anche io intendo l'amicizia (e l'amore), è innanzitutto una condivisione spirituale.
 

bonadext

Ananke
secondo capitolo - fino al sottocapitolo 6

Ieri sera ho letto quasi tutto il secondo capitolo! Bellissimo, pagina dopo pagina mi prende sempre di più, iniziano i misteri, i segreti, le angosce la follia prende forma :mrgreen: e mi sembra che si sta creando un intreccio tra più personaggi veramente notevole... credo ne vedremmo delle belle :mrgreen: Ma tutto secondo me ruota attorno a Darja e Nicolaj secondo me hanno avuto una relazione... potrebbe esserci qualche sorpresa dietro :?

I pazzi finora sono madre e figlio. Nicolaj è un pazzo psicopatico, sempre imprevedibile. La Varvara è fuori di testa, adesso si capisce da chi a preso il figlio !

Il povero Stepan invece mi fa sempre più pena, poveretto!

...
 

bonadext

Ananke
Stepan tiene una lezione sugli arabi... secondo te cosa insegna? Geografia, storia, letteratura orientale, o altro? Non ricordo che l'abbia detto :?.
Questi sono i dettagli che intendevo dirti! Io non ci penso minimamente a cosa insegna, è indifferente al contesto :mrgreen: Però mi piace farmi coinvolgere dalla tua curiosità. Ho letto più avanti che insegnava storia, storia dell'uomo, storia della letteratura, e fiabe arabe (secondo me Le mille e una notte :mrgreen: ), poi leggerai anche te! Ma cmq è una specie di maestro privato come si usava a quei tempi, che insegnano un po tutto quello che sanno...

PS: ho finito tutto il secondo capitolo :wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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ancora sul 1° capitolo (paragrafo 9)

tutto deriva dall'ozio... a proposito di ozio... non ricordo se hai letto Oblomov di Goncarov :??. A me piacque molto.

Io credo in Dio, mais distinguons,
io credo in Dio come essere che solo in me stesso prende coscienza di sé

mi ha colpito, ma devo ancora rifletterci bene sopra, intanto l'ho postato per non dimenticarmene :wink:

Per quanto riguarda il cristianesimo, con tutto il mio
sincero rispetto per lui, io non sono un cristiano. Sono piuttosto un antico
pagano, come il grande Goethe o come un antico greco. Non fosse altro
per il fatto che il cristianesimo non ha capito la donna, come ha
magnificamente mostrato George Sand in uno dei suoi geniali romanzi.

e qui non commento per evitare conflitti tra religioni :mrgreen:

Quanto poi al culto, ai digiuni e a tutto il resto, non capisco chi deve
interessarsi dei fatti miei.

e qui concordo in toto :mrgreen:

Chi non ha popolo, non ha Dio... forse posso essere d'accordo, ma non per il contrario, nel senso che chi non crede in Dio, però può credere nel popolo.

Comunque la mia traduzione non mi dispiace, la tengo!
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
fino al par. 6 del II capitolo

Stepan Trofimoviè aveva saputo toccare le corde più profonde del cuore
dell'amico e suscitare in lui la prima sensazione, ancora indefinita, di
quella eterna santa malinconia che qualche anima eletta, una volta
conosciuta e gustata, non cambia più con un piacere a buon mercato (ci
sono anche certi amatori che hanno più cara questa malinconia della
soddisfazione più piena, se questa fosse possibile).
:ad: :ad: :ad:

Il figlio di Varvara ha preso (e non solo letteralmente) per il naso un uomo che si vantava che nessuno ci sarebbe riuscito, poi ha baciato la moglie di un altro davanti a tutti ed infine ha morso anche un orecchio :paura:.
E poi parte l'Italia... meta di gente psicopatica (per dirla alla bona :wink:), si sa :mrgreen:.

Quello che Lipotin alla fine del par. II riferisce attraverso la sua serva (senza conoscere ciò che avrebbe detto Nicolas, cioè che lui era il più intelligente di tutta la città) viene giustificato perché anche lui ritiene che Nicolas sia intelligente, ma per me c'è ben altro dietro :paura:.

Talvolta anche un'inezia colpisce la nostra attenzione in modo
esclusivo e per molto tempo
. (verso la fine del par. III)
questa è come risposta ai miei dettagli insignificanti :mrgreen: :SISI

Cosa ci può essere di più stupido
di uno stupido buono?»
«Un imbecille cattivo, ma bonne amie, un imbecille cattivo è ancora
più stupido» obiettò nobilmente Stepan Trofimoviè.
(par. IV)

E' frivolo, incerto, duro, egoista, ha delle brutte abitudini; ma tu
apprezzalo, in primo luogo per il fatto che ce ne sono di peggiori.

Sono una signora e non posso essere volgare, ma qui ci starebbe bene rispondere per le rime :mrgreen:, però forse nel contesto della storia Varvara non ha tutti i torti, Stepan in confronto agli altri finora è stato un agnellino.
E poi mi sento vicina a lui perché anche io mi sono "lasciata andare" negli ultimi anni, purtroppo :W (ma io non bevo e non gioco, ovviamente, tranne qualche gratta e vinci ogni tanto :wink:).
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Ieri sera ho letto quasi tutto il secondo capitolo! Bellissimo, pagina dopo pagina mi prende sempre di più, iniziano i misteri, i segreti, le angosce la follia prende forma :mrgreen: e mi sembra che si sta creando un intreccio tra più personaggi veramente notevole... credo ne vedremmo delle belle :mrgreen: Ma tutto secondo me ruota attorno a Darja e Nicolaj secondo me hanno avuto una relazione... potrebbe esserci qualche sorpresa dietro :?

I pazzi finora sono madre e figlio. Nicolaj è un pazzo psicopatico, sempre imprevedibile. La Varvara è fuori di testa, adesso si capisce da chi a preso il figlio !

Il povero Stepan invece mi fa sempre più pena, poveretto!

...

Secondo me anche Darja farà parte della schiera dei demoni. Ci vuole una donna nel gruppo :wink:.

A me succede quasi sempre di identificarmi più spesso nei protagonisti maschili, finora Stepan è il mio preferito.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Questi sono i dettagli che intendevo dirti! Io non ci penso minimamente a cosa insegna, è indifferente al contesto :mrgreen: Però mi piace farmi coinvolgere dalla tua curiosità. Ho letto più avanti che insegnava storia, storia dell'uomo, storia della letteratura, e fiabe arabe (secondo me Le mille e una notte :mrgreen: ), poi leggerai anche te! Ma cmq è una specie di maestro privato come si usava a quei tempi, che insegnano un po tutto quello che sanno...

PS: ho finito tutto il secondo capitolo :wink:

Sui miei dettagli ti ho già risposto nell'altro post :mrgreen:.
Però tu non mi hai confermato la tua traduzione di tristezza civica, non sono sicura che nella tua edizione sia così, quella che ho trovato io non era ET ma solo Einaudi. E non mi hai detto quale delle due preferisci (ammesso che tu ne preferisca una).
 

bonadext

Ananke
Sui miei dettagli ti ho già risposto nell'altro post :mrgreen:.
Però tu non mi hai confermato la tua traduzione di tristezza civica, non sono sicura che nella tua edizione sia così, quella che ho trovato io non era ET ma solo Einaudi. E non mi hai detto quale delle due preferisci (ammesso che tu ne preferisca una).

Non ricordo, in che paragrafo sta scritto "tristezza civica", se mi illumini controllo, cmq mi sembra che era tradotto così :boh:

Mi piace la mia traduzione, non so perché ma sembra che trasmetta quel classicismo russo, quella sacralità tipica :mrgreen:... per esempio la mia traduzione dice "me ne guardi Iddio" la tua dice "Dio me ne guardi". Anche se sono molto simili, credo che una vale l'altra :wink:

Anche tu hai tutte le frasi in francese? Io le odio, non ci capisco mai niente! :)
 

bonadext

Ananke
Secondo me anche Darja farà parte della schiera dei demoni. Ci vuole una donna nel gruppo :wink:.

A me succede quasi sempre di identificarmi più spesso nei protagonisti maschili, finora Stepan è il mio preferito.

Ma non ho ancora ben capito, tu parli di demoni ma finora a parte il figlio della Varvara che è schizzato non si fa riferimento a demoni o simili :paura: ...

Adesso ho appena letto i primi 3 paragrafi del terzo capitolo. Io mi sono fatto un'idea sul mistero che si dovrà rivelare alle spalle del povero Stepan, ma non voglio pronunciarmi, magari sono solo mie fantasticherie :mrgreen: ... finora il personaggio che mi sta più a cuore (diciamo i personaggi buoni) è il povero Stepan, la vedo grigia per lui, è vittima della follia della Varvara. Anche Liza credo sia "un buono". Darja credo che in fondo sia solo una vittima del figlio della Varvara. Il narratore invece me lo immagino come se fosse Dostoevskij in persona :mrgreen:
I "cattivi" finora sono Nicolaj e Varvara, poi il figlio di Stepan anche se non è ancora comparso lo sento negativamente :??

Sono curioso di sapere l'evoluzione della storia, e vedere se ne ho azzeccata almeno una! Adoro fare pronostici di questo tipo :mrgreen: :wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Non ricordo, in che paragrafo sta scritto "tristezza civica", se mi illumini controllo, cmq mi sembra che era tradotto così :boh:

Mi piace la mia traduzione, non so perché ma sembra che trasmetta quel classicismo russo, quella sacralità tipica :mrgreen:... per esempio la mia traduzione dice "me ne guardi Iddio" la tua dice "Dio me ne guardi". Anche se sono molto simili, credo che una vale l'altra :wink:

Anche tu hai tutte le frasi in francese? Io le odio, non ci capisco mai niente! :)

E' verso la fine del paragrafo II del I capitolo... a me ha colpito perché, essendo ipocondriaca, trovare un sinonimo letterario mi è sembrata una cosa molto poetica e poi la parola angoscia rende più della tristezza secondo me.

Le frasi in francese ci sono anche da me... io in teoria dovrei saperle tradurre tutte visto che ho studiato questa lingua per 9 anni (dalla quinta elementare fino all'ultimo anno del liceo) e l'ho addirittura portata come materia per la maturità (ma solo perché non era uscita filosofia che aspettavo e storia la portavano tutti, quindi rischiavo che me la cambiavano), però a volte devo ricorrere al traduttore on line oppure le lascio cadere nell'oblio :mrgreen:.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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fino al par. 8 del III capitolo

Ma non ho ancora ben capito, tu parli di demoni ma finora a parte il figlio della Varvara che è schizzato non si fa riferimento a demoni o simili :paura: ...

Adesso ho appena letto i primi 3 paragrafi del terzo capitolo. Io mi sono fatto un'idea sul mistero che si dovrà rivelare alle spalle del povero Stepan, ma non voglio pronunciarmi, magari sono solo mie fantasticherie :mrgreen: ... finora il personaggio che mi sta più a cuore (diciamo i personaggi buoni) è il povero Stepan, la vedo grigia per lui, è vittima della follia della Varvara. Anche Liza credo sia "un buono". Darja credo che in fondo sia solo una vittima del figlio della Varvara. Il narratore invece me lo immagino come se fosse Dostoevskij in persona :mrgreen:
I "cattivi" finora sono Nicolaj e Varvara, poi il figlio di Stepan anche se non è ancora comparso lo sento negativamente :??

Sono curioso di sapere l'evoluzione della storia, e vedere se ne ho azzeccata almeno una! Adoro fare pronostici di questo tipo :mrgreen: :wink:

Parlo di demoni solo per riferirmi al titolo, ma non ho ancora un'idea precisa sul ruolo di questi personaggi.
Voglio scoprirlo piano piano, anche se nel III capitolo qualcosa si inizia a delineare...

Anche io immagino il narratore proprio come il Dosto :wink:.
Sul ruolo definito di buoni e cattivi non mi voglio ancora pronunciare, credo che tutti abbiamo una parte cattiva in noi, basta saperla controllare.

Su Nicolaj (che nella mia edizione Stepan chiama Nicolas):
Sì -dicono- è pazzo; è molto intelligente, ma forse è anche pazzo. (verso la fine del paragrafo 6)
Anche a te traduce con "pazzo"? Sarebbe stato meglio per lui se l'avessero definito folle o addirittura geniale :wink:.

Di Liza invece mi ha colpito questo passo nel par. 7:
Nella sua natura c'erano naturalmente molte bellissime aspirazioni e i
più sinceri propositi; ma tutto in lei sembrava cercare eternamente il
proprio equilibrio, senza trovarlo, era sempre nel caos, nell'agitazione,
nell'inquietudine. Forse aveva delle esigenze troppo severe verso se stessa,
senza trovare in se stessa la forza per soddisfare queste esigenze.
:ad: :ad: :ad:
Mi ci rispecchio davvero parecchio (sono così anche io purtroppo).
Uno dei miei libri preferiti poi è proprio Il libro dell'inquietudine di Pessoa :ad:.

Io sono arrivata al par. 8 -quello sul suicidio-, ma stasera lo voglio rileggere perché mi ha presa talmente da confondermi un po', e l'argomento mi interessa molto, soprattutto il riferimento alla paura.
 

bonadext

Ananke
Mi sono messo in pari fin dove sei arrivata (paragrafo 8), non potevo restare in dietro :wink:
Mi sta piacendo tantissimo, continuerei a leggere senza un domani :mrgreen: ... credo sia tra i migliori romanzi in assoluto, la prosa è spettacolare! :sbav:

Liza è la donna dei miei sogni :mrgreen: la mia eroina per questo romanzo (in ogni romanzo ci trovo sempre l'eroina dei miei sogni), l'avevo capito già da quando era stata nominata la prima volta, ed è grazie a lei che ho capito la "storiella" tra il mostro e Darja.

L'ultimo paragrafo (sul suicidio) è meraviglioso nella sua assurdità. Kirillov è il primo vero personaggio oscuro del romanzo, misantropo, misterioso, era proprio il personaggio che stavo aspettando :OO

Non tutti possono giudicare che da quello che sentono loro, ci sarà piena libertà quando sara indifferente vivere o non vivere. Ecco il fine di ogni cosa.

Anche la storia della paura-sasso è meravigliosa :wink:
 

Spilla

Well-known member
Allora: siccome NON voglio leggere questo libro con voi e NON voglio dedicare tempo a letture che non ho già programmato, fate conto che io NON stia scrivendo queste righe :??
....:??
........:?
.......... già....:BLABLA:BLABLA:BLABLA
...che sia per questo che ho scaricato l'ebook :paura: e che sono al paragrafo V :OO ????

:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

Spilla

Well-known member
Ma voi avete capito che Stepan e Varvara sono amanti? ad un certo punto mi pareva fosse così :?
 

bonadext

Ananke
Allora: siccome NON voglio leggere questo libro con voi e NON voglio dedicare tempo a letture che non ho già programmato, fate conto che io NON stia scrivendo queste righe :??
....:??
........:?
.......... già....:BLABLA:BLABLA:BLABLA
...che sia per questo che ho scaricato l'ebook :paura: e che sono al paragrafo V :OO ????

:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Quindi non hai resistito al canto delle sirene!? :mrgreen: Hai fatto bene Spilla, questo romanzo ti rapisce letteralmente :wink:

All'inizio anch'io non riuscivo a capire che tipo di rapporto c'era tra Stepan e Varvara... direi proprio che non sono amanti, è più un rapporto di amicizia, la Varvara è una sorta di benefattrice nei confronti di Stepan... :)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Benvenuta Spilla :YY. W le sirene :wink: ! Ma Zivago l'hai lasciato solo con i partigiani :mrgreen: ?

Su Stepan e Varvara anche io la penso come bona, non credo siano mai stati amanti, la loro è più un'amicizia profonda e "sui generis" (più avanti ti si chiarirà meglio il punto di vista di Stepan :wink:).
Il Dosto mi piace anche perché non descrive solo semplici e banali storie d'amore, i rapporti di amicizia tra uomo e donna sono sempre molto profondi e basati anche su una forte affinità spirituale e un intenso coinvolgimento emotivo, nel bene e nel male.

Ho preso parecchi appunti ancora sul capitolo III e sono arrivata al IV paragrafo del IV capitolo... appena ho tempo li posto.
 
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