Margot, scrittrice di racconti dal carattere e dalla parlantina più che vivace, decide di far visita assieme al figlio Claude a sua sorella Pauline. Quest'ultima, da sempre uno spirito libero, ha appena annunciato le sue imminenti nozze con Malcolm, artista disoccupato. Non appena Margot incontra il promesso sposo, nascono i problemi: la donna cerca di dissuadere la sorella dallo sposare Malcolm, dando il via ad una serie di crisi familiari sempre più complesse e disastrose.
Tutto il film gioca sul filo della nevrosi, delle relazioni familiari disturbate e dei danni provocati dalle parole che tagliano più di coltelli che con la scusa della sincerità sembrano proiettili vaganti sparati proprio per ferire profondamente e distruggere ciò che ognuno dei protagonisti cerca di costruire. Perché il nucleo del film è questo: quanto all'interno delle relazioni familiari il risentimento, l'invidia, il rancore possono minare affetti e squilibrare gli eventi in modo imprevedibile ma voluto. Nicole Kidman in primis incarna con Margot questa tipologia di persone spietata e volubile, peccato per quel volto plastiforme che ha perso ogni fascino e che la fa sembrare un criceto. Un film da analista ma chi ama il genere troverà il suo divertimento.
Tutto il film gioca sul filo della nevrosi, delle relazioni familiari disturbate e dei danni provocati dalle parole che tagliano più di coltelli che con la scusa della sincerità sembrano proiettili vaganti sparati proprio per ferire profondamente e distruggere ciò che ognuno dei protagonisti cerca di costruire. Perché il nucleo del film è questo: quanto all'interno delle relazioni familiari il risentimento, l'invidia, il rancore possono minare affetti e squilibrare gli eventi in modo imprevedibile ma voluto. Nicole Kidman in primis incarna con Margot questa tipologia di persone spietata e volubile, peccato per quel volto plastiforme che ha perso ogni fascino e che la fa sembrare un criceto. Un film da analista ma chi ama il genere troverà il suo divertimento.