“Settimana dell’insegnante”

shvets olga

Member
Fino al 16 maggio si celebra la «settimana dell’insegnante»
Vorrei ringraziare i miei insegnanti , che
hanno organizzato il club turistico "Vertical" nella nostra scuola e mi hanno scoperto la belleza delle montagne
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Caucas Via Tau 3742m - nostra prima montagnia (avevamo 15-16 anni)
Qualche anni fa ho fatto il mio primo sito (molto molto primitivo) dedicato a nostro club e ai nostri insegnanti:
http://vertical-5.org/
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Molto belle le foto. Soprattutto la prima in cui si intravede il viso della ragazza sul foglio.

Dovresti postare più spesso e illuminarci circa la letteratura russa (che sono sicuro conoscerai - ho letto in passato alcuni tuoi interventi). Se di quella ottocentesca un po' abbiamo letto, di quella moderna e contemporanea poco ne sappiamo (beh, qui parlo per me. Non me ne vogliano gli esperti - se ci sono battano un colpo).

Personalmente mi piacerebbe avere qualche consiglio su Nekrasov, Platonov, Tendrjakov, Maksimov... Quest'ultimo soprattutto (Vladimir Maksimov) mi interessa particolarmente. Si dice abbia avuto una vita difficile, nomade. Si racconta che sia stato in prima linea con i gruppi di protesta nel 1968 contro l'invasione della Cecoslovacchia; dopo aver perso i genitori in un campo di lavoro ha vissuto per strada con ladri e truffatori, sempre "schivando" la polizia. Lui stesso ha passato del tempo nelle prigioni sovietiche e nei campi di lavoro. Credo gli sia stata addirittura tolta la cittadinanza. Ho un suo titolo che non ho ancora letto: "I sette giorni della creazione". Ma rimedierò presto. Conosco, per sentito dire, alcuni suoi titoli come "A Train for Moskow" e "Adieu from nowhere".
 

shvets olga

Member
Molto belle le foto. Soprattutto la prima in cui si intravede il viso della ragazza sul foglio.

Dovresti postare più spesso e illuminarci circa la letteratura russa (che sono sicuro conoscerai - ho letto in passato alcuni tuoi interventi). Se di quella ottocentesca un po' abbiamo letto, di quella moderna e contemporanea poco ne sappiamo (beh, qui parlo per me. Non me ne vogliano gli esperti - se ci sono battano un colpo).

Personalmente mi piacerebbe avere qualche consiglio su Nekrasov, Platonov, Tendrjakov, Maksimov... Quest'ultimo soprattutto (Vladimir Maksimov) mi interessa particolarmente. Si dice abbia avuto una vita difficile, nomade. Si racconta che sia stato in prima linea con i gruppi di protesta nel 1968 contro l'invasione della Cecoslovacchia; dopo aver perso i genitori in un campo di lavoro ha vissuto per strada con ladri e truffatori, sempre "schivando" la polizia. Lui stesso ha passato del tempo nelle prigioni sovietiche e nei campi di lavoro. Credo gli sia stata addirittura tolta la cittadinanza. Ho un suo titolo che non ho ancora letto: "I sette giorni della creazione". Ma rimedierò presto. Conosco, per sentito dire, alcuni suoi titoli come "A Train for Moskow" e "Adieu from nowhere".

Grazie per le buone parole.:)

Primo di postare la lista degli scrittori che suggerisco di leggere,voglio dire che ad un certo punto ho quasi smesso di leggere. Qualcosa scattò dentro di me. Forse è dal senso di disperazione cambiare nulla. A che punto siamo arrivati? Dopo che abbiamo letto Bulgakov, Zamjatin,Shalamov, Platonov,Necrasov e tanti altri geni della letteratura. Dopo che sappiamo le loro vite distrutte. Cosa vediamo? Restauro dello stalinismo in Russia, nostalgia per l’Urss e per il suo dittatore più sanguinario, Josif Stalin, la nascita di una nuova dittatura e un nuovo dittatore, installazione di monumenti a Stalin, foto di Berija portato nella parata a Mosca, la gente che diventa zombie sotto l'azione della propaganda russa, la guerra non dichiarata in Ucraina.
Non è possibile! Viviamo nel XXI secolo!

Purtroppo non ho letto niente di Vladimir Maksimov.
Anche su Tendrjakov non posso dare consiglio, l'ho letto tantissimi anni fa e gia non ricordo nulla.

A.Platonov, Stalin ha proibito di pubblicare le sue opere. Ho letto Kotlovan - la satira dura contro l'Unione Sovietica. Dipende molto dalla traduzione in italiano per conservare linguaggio e stile di Platonov. Assolutamente da leggere.

Posso consigliare leggere libri di:

E. Zamjatin, " le sue opere vennero proibite e gli fu impedito di pubblicarne di nuove, soprattutto in seguito alla pubblicazione, a sua insaputa, di Noi in una rivista praghese di emigrati russi nel 1927. Stalin consentì infine a Zamjatin di lasciare la Russia nel 1931."

M.Bulgakov - "nacque a Kiev, in Ucraina. Nel 1916 si laureò in medicina, con menzione d'onore, presso l’Università di Kiev, allora dedicata a San Vladimir (oggi Università nazionale "Taras Shevcenko").
Nel 1930 scrive una lettera a Stalin chiedendo il permesso di emigrare. Dalla sua morte nell 1940 al 1961 nessuna opera di Bulgakov fu mai pubblicata."

V. Shalamov, " il 12 gennaio 1937, durante le grandi purghe, è stato arrestato per "attività trockiste contro-rivoluzionarie" e mandato ai lavori forzati per cinque anni nella Kolyma." Sul forum abbiamo parlato di lui. Assolutamente da leggere.

Nekrasov Viktor, "nacque a Kiev, in Ucraina. Nel 1911, frequentò la facoltà di architettura all'università di Kiev.
Dopo la cacciata di Kruscev nel mese di ottobre del 1964, si è unito Nekrasov altri intellettuali sovietici nel protestare quello che ha visto come graduale restauro del nuovo governo dello stalinismo. Ha firmato numerose lettere aperte di protesta le politiche del governo in 1966 1973 ed è stato espulso dal Partito comunista dell'Unione Sovietica nel 1973. Nel 1974 è emigrato in Francia."
Nelle trincee di Stalingrado uno dei migliori libri della letteratura sovietica di guerra.

Venedikt Erofeev, "autore del romanzo “Mosca-Petushki” (tradotto in italiano come “Mosca sulla Vodka”, 1977), è capolavoro , una sorta di protesta contro società falsa, non libera e pervasa da un’ideologia schiavista."

Vampilov A. era eccellente drammaturgo sovietico.

Vladimir Vojnovic "è considerato uno dei massimi autori russi contemporanei. Affermatosi all'epoca del disgelo chruscëviano con un romanzo di straordinario successo, La storia straordinaria del soldato Conkin (Garzanti, 1971), nel 1974 venne espulso dall'Unione degli Scrittori Sovietici e nel 1980 costretto all'esilio per le sue prese di posizione a favore di dissidenti come Sinjavskij, Solzenicyn e Sacharov."
Erofeev Viktor
Iskander Fazil’
Pelevin Viktor
Dmitrij Bykov
Igor Guberman
V. Tokareva
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Grazie 1000 per l'esaurientissima risposta. Farò tesoro dei consigli che mi hai dato e delle interessanti informazioni.
Ora sto leggendo "Santuario" di Faulkner, ma ho un libro che avevo acquistato tempo fa che è in coda di lettura. L'ho solo sfogliato, per ora, e ho trovato dei passi geniali nonché originalissimi. Si tratta di "Mosca-Petuški e altre opere" di Venedikt Vasil'evič Erofeev.
Dovrebbe essere quello che consigli tu. :)

"Il sospiro è la storia del mondo intero, il suo inizio e la sua vita eterna."
Venička Erofeev

Poi, in realtà, la riflessione prosegue. Ma questa frase è di una verità allarmante. Scritta degli anni '70 credo.
Questo libro contiene dei pensieri così profondi che sembra che l'autore abbia visto davvero prima degli altri come sarebbero andate le cose. Un precursore dei tempi. :ad:
 
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