171° MG - La famiglia Moskat di Singer

Minerva6

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Io e darida dalla Russia di Saltikov-Scedrin ci spostiamo nella Polonia di Singer per leggere un'altra saga familiare che saprà di certo coinvolgerci e allietare le nostre giornate e serate :wink:.
Se ci sono altri utenti interessati possono aggiungersi a noi :MUCCA.
 

bouvard

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Io l'ho letto a giugno cercherò di seguirvi per quel poco che posso in questo periodo :boh:

L'unica cosa che posso dirvi è che passando dalla Russia alla Polonia - almeno per quanto riguarda questo libro - conserverete la stessa difficoltà di ricordare i nomi :paura: :mrgreen: tanti, troppi e a volte simili fra loro :mrgreen: buona fortuna :mrgreen: ...comunque il libro merita, nonostante sia lungo, molto lungo...:MUCCA
 

darida

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Concordo con bouvard per la difficoltà dei nomi, peggio dei russi dai quali io e la mia amichetta Minerva :wink: siamo appena uscite...ci faremo memoria a vicenda

....e se ci fosse un terzo cervello, meglio :mrgreen:
 

Minerva6

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capitolo I e inizio cap II

L'inizio sembra scorrevole e forse permette di non fare caso alle 600 e più pagine :paura:.
Il rientro a casa del patriarca con una nuova moglie e la figliastra crea curiosità e scompiglio, tanto più che per lui è già la terza e mi sembra di aver capito che c'è una bella differenza di età con la moglie Rosa (80 e 40... può essere :? ?). Anche se poi tolta la parrucca e il resto, la signora tanto ben messa non è, ha pure problemi di salute e il vecchietto sembra già quasi pentito.
Adele è un bel tipino, indipendente e testarda, chissà cosa ci riserverà per lei l'autore...

Il secondo capitolo invece mi è sembrato già più difficile da seguire proprio per i nomi, dovrò leggerlo con più attenzione... speriamo che arrivi il terzo cervello in nostro soccorso :mrgreen:.
Prevedo un incontro tra il diciannovenne ed Adele :wink:.
 

Minerva6

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finito cap II

Non avevo previsto la comparsa della figlia diciottenne di Nunie (spero di non aver fatto confusione con i nomi) che secondo me è più adatta per il diciannovenne Asa :wink:.
Mi sono già dimenticata come è avvenuto l'incontro tra Abram ed Asa :??... darida potresti rammentarmelo tu quando ci arrivi?
Adele ha davvero una lingua lunga, la mamma fa fatica a tenerla a bada.

Le descrizioni minuziose ed accurate dei personaggi e delle loro azioni mi fanno sembrare di essere lì con loro, il raduno al pranzo di famiglia mi ha fatto ritornare in mente quelli che facevo quando ero bambina, fino ai 10 anni circa, per le feste comandate e i compleanni, poi dopo la morte di mia nonna materna gli incontri sono andati sempre più scemando fino ad oggi che ci si vede solo per matrimoni e funerali... che tristezza!
Però c'è il telefono e whatsapp che servono per far mantenere ancora vivi i rapporti :wink:.
 

darida

Well-known member
Non avevo previsto la comparsa della figlia diciottenne di Nunie (spero di non aver fatto confusione con i nomi) che secondo me è più adatta per il diciannovenne Asa :wink:.
Mi sono già dimenticata come è avvenuto l'incontro tra Abram ed Asa :??... darida potresti rammentarmelo tu quando ci arrivi?
Adele ha davvero una lingua lunga, la mamma fa fatica a tenerla a bada.

Le descrizioni minuziose ed accurate dei personaggi e delle loro azioni mi fanno sembrare di essere lì con loro, il raduno al pranzo di famiglia mi ha fatto ritornare in mente quelli che facevo quando ero bambina, fino ai 10 anni circa, per le feste comandate e i compleanni, poi dopo la morte di mia nonna materna gli incontri sono andati sempre più scemando fino ad oggi che ci si vede solo per matrimoni e funerali... che tristezza!
Però c'è il telefono e whatsapp che servono per far mantenere ancora vivi i rapporti :wink:.

ciao!
uhm...aspetta che consulto il mio neurone della memoria :mrgreen:
si sono incontrati in viaggio?... credo :wink:

molto minuziose e affascinanti le descrizioni del mondo ebraico e i caratteri dei protagonisti sono da subito ben delineati,magari ti sfugge il nome ma dalla descrizione capisci subito di chi si tratta, ad es. difficile confondere quell'ottantenne burbero di Meshulam con altri :wink:

mmh la vedo male con i matrimoni combinati,la nuova generazione inizia a ribellarsi...

Inizio oggi il terzo capitolo :D

PS: sai cosa? mi piacerebbe che molti più termini ebraici avessero una legenda...vale solo per alcuni :boh:
 

darida

Well-known member
spoiler...

mi piace Abram Shapiro, -ed è forse l'unico di cui ricordo nome e cognome senza sbirciare :mrgreen:-al punto dove sono arrivata io non se la sta passando bene: buttato fuori di casa da moglie e amante, in bolletta sparata deve inventarsi qualcosa...sta progettando

Certo che il capofamiglia Moskat ha scodellato lì un bel po' di incapaci, tra figli annessi e connessi se ne salvano giusto un paio :wink:

mi sto appassionando alla famiglia, non capisco tutte le tradizioni ma mi mescolo istess :mrgreen:

lo so che è sciocco, ma non ho voglia di arrivare all'inevitabile sgretolamento finale :boh:

Minerva? non dimenticare di tenermi la manina :mrgreen: :wink:
 

Minerva6

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fino al IV capitolo

Per la legenda possiamo fare da noi :wink:... tanto più che nella mia versione le note non ci sono o forse sono a fine libro :boh:.
Inizio con ḥănukkāh: Festa ebraica istituita da Giuda Maccabeo nel 164 a.C. a ricordo della vittoria sui Seleucidi e della purificazione del Tempio. Si celebra per otto giorni dal 25 di Kislēw con l’accensione di una lampada speciale; per questo è detta anche «festa dei lumi» (da Enc. Treccani)
Qui ci sono altre spiegazioni sulla pronuncia esatta e su altre parole ebraiche (con musica di sottofondo :wink:):
Info

Le tradizioni ebraiche mi hanno sempre affascinata, ho letto diversi libri in cui se ne parla, ma confesso che per me ora sarebbero un po' difficili da seguire, anni fa ne sarei stata capace, al momento sono diventata più insofferente a regole e non seguo più neppure le "nostre" tradizioni (e non è un bene :W, mi rendo conto che alla fine si perde il senso di qualcosa che prima ci univa ed ora ci rende sempre più alienati).

Darida, da donna come giudichi la gelosia tra Adele e la ragazza che sta insegnando polacco ad Asa? Voleva andare via ma ora vuole restare per prendere il suo posto come insegnante ma anche nel cuore del ragazzo. Io invece sono per la solidarietà tra donne (ma che te lo chiedo a fare, immagino che sia lo stesso per te :wink:).

A che punto sei arrivata? Ieri sera mi sono appisolata ogni tanto :mrgreen:, mi sa che mi sono persa le vicende di Abram :?.
La manina io te la do, ma a me invece serve qualcuno che mi faccia restare sveglia mentre leggo oppure devo dedicarmici durante il giorno mentre passeggio (invece sto leggendo un racconto di Turgenev), almeno così non dovrei addormentarmi :mrgreen: :paura:.
 

Minerva6

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fino al cap. II della seconda parte

Hadassah e il suo diario... quanti ricordi (lo scrivevo sempre anche io, prima o poi dovrò recuperarli e rileggerli)

Non è vero che ogni scarrafone è bello alla mamma sua :mrgreen:... la mamma di H. le dice che non è troppo brutta :roll:.

Ho segnato alcune parole da tradurre:
chassidim: seguace di una corrente dell'ebraismo https://it.wikipedia.org/wiki/Chassidismo
shiksa: donna non ebrea
geenna: vallata scavata dal fiume Hinnom sul lato sud del Sion https://it.wikipedia.org/wiki/Geenna
gay (non mi sembra sia omosessuale, ricordo di aver trovato questo termine già in un altro libro, ma ora non trovo cosa significa)
shadchan: sensale, chi combina matrimonio (riferito a Dio che non lo è)
kheder: non la trovo
shtasal: non la trovo (riferita ad H. che ha studiato in scuole moderne)

Ripasso per una citazione e un commento
 

Minerva6

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Ecco la citazione:
Ah, come invidiava i filosofi antichi, gli stoici, che nessun dolore poteva turbare, o gli epicurei, ch'erano capaci di continuare a mangiare il loro pane e a bere il loro vino anche mentre gli bruciava la casa! Lui non sarebbe mai riuscito a raggiungere quelle vette. Ma i suoi pensieri tornavano continuamente a tormentarlo.

A proposito di continuare a mangiare e bere... ti/vi racconto un aneddoto di quando avevo 11 o 12 anni: nel mio paese ci fu il terremoto proprio durante l'orario del pranzo, io ero a casa con mio nonno materno perché mia mamma era in gita con gli alunni (è stata maestra elementare, era maggio, periodo di gite scolastiche), appena mi rendo conto del terremoto scatto in piedi, mi allontano dalla tavola e mi avvio verso la porta d'ingresso, però mio nonno mi ferma e mi dice: finiamo prima di mangiare la pastasciutta! Mi sa tanto che era un epicureo lui :mrgreen:.

A domani con un altro aneddoto sulle sedute spiritiche :paura:.
 

darida

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ultime pag. del quarto capitolo

:? gay,Minerva? non "goy": "popolo" in ebraico-yiddish...vabbè :)mrgreen:)
casher "...sta ad indicare una serie di leggi alimentari che governano la gastronomia ebraica..."
"droshky" carrozza, ma questo era intuibile :wink:

Uhm...Asa non mi convince, mi sembra tanto un'acqua cheta :?? mentre Hadassah è un bel tipetto non mira al matrimonio come unico scopo della vita ma all'autonomia, mi piace :)
 
Ultima modifica:

Minerva6

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:? gay,Minerva? non "goy": "popolo" in ebraico-yiddish...vabbè :)mrgreen:)
casher "...sta ad indicare una serie di leggi alimentari che governano la gastronomia ebraica..."
"droshky" carrozza, ma questo era intuibile :wink:

Uhm...Asa non mi convince, mi sembra tanto un'acqua cheta :?? mentre Hadassah è un bel tipetto non mira al matrimonio come unico scopo della vita ma all'autonomia, mi piace :)

Allora mi sa che era proprio goy oppure era gay ma io ricordavo la parola goy... insomma ho fatto la mia solita confusione :W.
Grazie per la precisazione, quando ci arriverai magari la noterai e mi saprai dire :wink:. Ma anche no :mrgreen:.
Quindi immagino che le altre due parole che non sono riuscita a trovare siano scritte in modo diverso ed io le abbia riportate male :roll:.

Casher era una delle parole che già conoscevo, come "menorah", la lampada ad olio a 7 bracci.

H. piace molto anche a me, mentre di Asa ancora non ho ben capito il carattere.
Su Abram mi sono persa perché tu hai scritto che è stato buttato fuori di casa dalla moglie e dall'amante, ma io nella prima parte non ricordo di averlo letto e nella seconda parte succede qualcosa di diverso... ne riparleremo quando ci arriverai.

Per l'aneddoto sulle sedute spiritiche aspetto te, io intanto ho finito anche il III capitolo della II parte, mi metto in pausa e finisco il racconto di Turgenev. Avvisami quando mi hai raggiunta
 

darida

Well-known member
Allora mi sa che era proprio goy oppure era gay ma io ricordavo la parola goy... insomma ho fatto la mia solita confusione :W.
Grazie per la precisazione, quando ci arriverai magari la noterai e mi saprai dire :wink:. Ma anche no :mrgreen:.
Quindi immagino che le altre due parole che non sono riuscita a trovare siano scritte in modo diverso ed io le abbia riportate male :roll:.

Casher era una delle parole che già conoscevo, come "menorah", la lampada ad olio a 7 bracci.

H. piace molto anche a me, mentre di Asa ancora non ho ben capito il carattere.
Su Abram mi sono persa perché tu hai scritto che è stato buttato fuori di casa dalla moglie e dall'amante, ma io nella prima parte non ricordo di averlo letto e nella seconda parte succede qualcosa di diverso... ne riparleremo quando ci arriverai.

Per l'aneddoto sulle sedute spiritiche aspetto te, io intanto ho finito anche il III capitolo della II parte, mi metto in pausa e finisco il racconto di Turgenev. Avvisami quando mi hai raggiunta

Hai ragione tu, ho fatto confusione, ho dato la mia personale interpretazione :wink:
Abram non è stato buttato fuori di casa dalla moglie ma è lei che con una delle due figlie -Bella credo si chiami,ma non ti fidare :mrgreen:- ad essere tornata nella casa paterna da Moskat. L'altra figlia Stepha (?) è rimasta con lui.
per quanto riguarda l'amante,Ida, mi è sembrato che con lei si siano raffreddati i rapporti, Ida ha ripreso a vedere l'ex marito e Abram scrocca soldi e lancia avances alla sua cameriera accomodante....c'ho preso? :mrgreen:

Comunque, tanto per tentare di allinearci , io devo leggere il cap. quinto: "dal diario di Hadassah" (3 paginette) e attacco con la terza parte :)
 

Minerva6

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Ecco svelato l'arcano, io credevo che tu fossi rimasta ancora alla prima parte e mi gongolavo di non essere rimasta indietro :mrgreen:.

Stasera cerco di finire la seconda parte e di attaccare già domani mattina con la terza, così ci allineiamo :wink:, stavolta ci siamo un po' sfasate :roll:.

Ora non ricordo neppure io il nome della prima figlia di Abram, ma quello della seconda mi sembra giusto.
Ida vuole andare a Parigi e sfondare come pittrice, non ha tutti i torti ad allontanarsi da Abram, per quanto mi sia pure simpatico, però lei ha mollato il marito per lui, mentre A. la moglie non l'avrebbe mai lasciata.
Non credo che sia vero quello che dice Gina ad Asa, cioè che Abram, lo zio di H., abbia un debole per lei tanto da volerla sposare... secondo me il suo è solo affetto ziale (conio anche parole nuove :mrgreen:), si è accorto che tra Asa e la nipote sta nascendo, anzi è già nato, qualcosa e sembra favorevole anche se sa che non sarà facile per loro stare insieme.

A domani, altro ora non riesco a scrivere, è stata una giornata piuttosto piena e riordinare le idee mi resta difficile.
 

Minerva6

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seconda parte finita

Precisazione: goy inizialmente voleva dire popolo, ma poi è stato usato per indicare i popoli non ebrei, quindi era proprio goy che io ricordavo come parola ebraica (e non gay :mrgreen:) che è sinonimo di gentile, altro termine usato per definire chi non è ebreo e/o è cristiano.

Scritto questo, passo alla parte più narrativa:
che ne pensi di Gina e il suo amante che fa le sedute spiritiche? Il marito è un esaltato, fissato con la sua religione, troppo ligio alle regole ebraiche, ma questo amante non è che sia meglio, non si capisce se ha una tresca con la medium o se è solo lei che ne è invaghita.

E a proposito di sedute spiritiche, volevo raccontarti che a me da ragazza hanno sempre affascinato (ora non mi attirano più), al tempo delle scuole medie, quindi verso i 13 anni, io e due mie amiche fidate chiedevamo spesso in prestito un tavolino a 3 piedi alla signora del bar vicino casa dei miei genitori (senza dirle a cosa ci serviva :wink:) e poi procedevamo ad interrogare gli spiriti con il bicchiere capovolto, le carte formate da lettere dell'alfabeto, numeri e dalle 2 con SI e NO... il bicchiere si muoveva :paura:, quasi sicuramente lo muovevamo noi, ma chi può dirlo :?? ?
Una volta poi provammo a fare la classica seduta con la catena delle mani, con un compagno di classe che si improvvisò medium, ma non funzionò perché eravamo troppi e finì in caciara, chi rideva, chi gridava perché era buio e aveva paura, chi allungava le mani sulle ragazze :mrgreen:, però le più cattoliche del gruppo (all'epoca ero ancora praticante anche io) ne parlarono a casa, così ci fu la caccia alle streghe; io e la mia migliore amica venimmo riprese dalla suora che frequentavamo d'estate per il corso di cucito (che io -negata per l'uso dell'ago- trasformai in creazione di cuscini di raso decorati... in realtà sono pure negata per il disegno :mrgreen:, ma dovevo solo colorare quello che lei ci disegnava sopra :wink:), ci impose di buttare, anzi bruciare :paura:, i libri su cui ci eravamo documentate per le sedute, ma noi non lo facemmo e li ho ancora tutti conservati in un mobiletto a casa dei miei genitori.

Citazione:
L'unico problema era: qual era il posto dell'amore in un mondo costruito sull'odio e sulla distruzione? Finché questa domanda non avesse trovato una risposta, la vita non aveva alcun significato.

@ darida: ma tu hai la copia cartacea o l'ebook :? ?
 

darida

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Precisazione: goy inizialmente voleva dire popolo, ma poi è stato usato per indicare i popoli non ebrei, quindi era proprio goy che io ricordavo come parola ebraica (e non gay :mrgreen:) che è sinonimo di gentile, altro termine usato per definire chi non è ebreo e/o è cristiano.

Scritto questo, passo alla parte più narrativa:
che ne pensi di Gina e il suo amante che fa le sedute spiritiche? Il marito è un esaltato, fissato con la sua religione, troppo ligio alle regole ebraiche, ma questo amante non è che sia meglio, non si capisce se ha una tresca con la medium o se è solo lei che ne è invaghita.

E a proposito di sedute spiritiche, volevo raccontarti che a me da ragazza hanno sempre affascinato (ora non mi attirano più), al tempo delle scuole medie, quindi verso i 13 anni, io e due mie amiche fidate chiedevamo spesso in prestito un tavolino a 3 piedi alla signora del bar vicino casa dei miei genitori (senza dirle a cosa ci serviva :wink:) e poi procedevamo ad interrogare gli spiriti con il bicchiere capovolto, le carte formate da lettere dell'alfabeto, numeri e dalle 2 con SI e NO... il bicchiere si muoveva :paura:, quasi sicuramente lo muovevamo noi, ma chi può dirlo :?? ?
Una volta poi provammo a fare la classica seduta con la catena delle mani, con un compagno di classe che si improvvisò medium, ma non funzionò perché eravamo troppi e finì in caciara, chi rideva, chi gridava perché era buio e aveva paura, chi allungava le mani sulle ragazze :mrgreen:, però le più cattoliche del gruppo (all'epoca ero ancora praticante anche io) ne parlarono a casa, così ci fu la caccia alle streghe; io e la mia migliore amica venimmo riprese dalla suora che frequentavamo d'estate per il corso di cucito (che io -negata per l'uso dell'ago- trasformai in creazione di cuscini di raso decorati... in realtà sono pure negata per il disegno :mrgreen:, ma dovevo solo colorare quello che lei ci disegnava sopra :wink:), ci impose di buttare, anzi bruciare :paura:, i libri su cui ci eravamo documentate per le sedute, ma noi non lo facemmo e li ho ancora tutti conservati in un mobiletto a casa dei miei genitori.

Citazione:
L'unico problema era: qual era il posto dell'amore in un mondo costruito sull'odio e sulla distruzione? Finché questa domanda non avesse trovato una risposta, la vita non aveva alcun significato.

@ darida: ma tu hai la copia cartacea o l'ebook :? ?

mah! per il momento mi paiono tutti accoppiamenti squinternati :mrgreen: sia i leciti che gli illeciti :wink:

sto leggendo in cartaceo... che perplessità hai? :)

alle sedute spiritiche da ragazzo era appassionato mio marito,poi è diventato grande :mrgreen:
io sono per "I want to belive" romanzesco-cinematografico mi bevo tutto e non credo assolutamente a nulla :mrgreen: ma mi diverto
 

Minerva6

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mah! per il momento mi paiono tutti accoppiamenti squinternati :mrgreen: sia i leciti che gli illeciti :wink:

sto leggendo in cartaceo... che perplessità hai? :)

alle sedute spiritiche da ragazzo era appassionato mio marito,poi è diventato grande :mrgreen:
io sono per "I want to belive" romanzesco-cinematografico mi bevo tutto e non credo assolutamente a nulla :mrgreen: ma mi diverto

Avevo intuito che avevi il formato cartaceo perché non citavi la percentuale di lettura e perché avevi scritto che l'ultimo capitolo della II parte era di sole 3 paginette, con l'ebook è un trauma andare a sbirciare avanti :mrgreen:.
Il libro tradizionale è comodo per le note, io non riesco a leggerle, però sarà un mattone, per me che leggo passeggiando è meglio il digitale, più leggero, lo metto facilmente in borsa se incontro qualcuno di mio gradimento con cui chiacchierare :wink:.

Ci aggiorniamo domani alla fine del I capitolo della III parte... o tu l'hai già finito?
 

darida

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Avevo intuito che avevi il formato cartaceo perché non citavi la percentuale di lettura e perché avevi scritto che l'ultimo capitolo della II parte era di sole 3 paginette, con l'ebook è un trauma andare a sbirciare avanti :mrgreen:.
Il libro tradizionale è comodo per le note, io non riesco a leggerle, però sarà un mattone, per me che leggo passeggiando è meglio il digitale, più leggero, lo metto facilmente in borsa se incontro qualcuno di mio gradimento con cui chiacchierare :wink:.

Ci aggiorniamo domani alla fine del I capitolo della III parte... o tu l'hai già finito?

anche mia nuora legge camminando, io proprio non ci riesco, mi viene da vomitare...e non è bello :mrgreen:

ci sono ben poche note nell'edizione che sto leggendo :?? qualcuna in più l'avrei gradita :BLABLA

no, oggi ho letto poco ma ho pedalato tanto :wink:
ci aggiorniamo domani

hola!
 

darida

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Spoiler!!

ho finito il primo cap. della terza parte

la storia inizia a movimentarsi: Il vecchio Moskat si ammala, la parentela si agita, pensano all'eredità...ci pensa anche l'usciere, il fido Koppel che non ha diritti parentali e non è certo che le disposizioni testamentarie di Meshulam lo favoriscano....e ruba dalla cassaforte un bel gruzzolone :paura: e mo'?...:mrgreen:

ho letto anche tutto il secondo cap. :paura: :paura:ma non vorrei anticiparti niente, che magari alla mia scimmietta curiosa :mrgreen: scappa l'occhio qui nonostante l'avviso di spoiler!! :wink:

dammi tu il via e spiffero tutto :D
 
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