Santamaria, Alfonso - La luce del Mondo

Alfonso S.

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Ciao a tutti,

sono Alfonso, ho 39 anni, lavoro in un centro diurno per disabili.
Tra lavoro, associazioni e cose varie sono sempre pieno di impegni (troppi secondo mia moglie :) ) ma questo non mi ha impedito di riuscire a scrivere il mio primo romanzo, seppur a costo di tanta fatica. Se sono qui è soprattutto per il motivo più egoista: pubblicità. Resta ovvio che, a parte questo, sono comunque felice di essere approdato in un posto in cui si parla di libri e di scrittura. Sono certo che sarà fonte di arricchimento per me.

Vengo al romanzo.
Il titolo: La luce del mondo.
La trama, dalla quarta di copertina: «Giuseppe e Nicola, credente l’uno e ateo l’altro, sono amici da sempre. La vita li spingerà verso scelte coraggiose e decisive. Alla fine del loro percorso – fatto di amicizia, fede, impegno sociale, amore, dolore e rinascita – entrambi capiranno che, se si sceglie il Bene e si combatte il male, anche gli eventi più tristi possono essere nuovi spunti da cui ripartire. Sarà difficile dimenticarsi di Giuseppe e Nicola, perché vi regaleranno il dono più importante: la Speranza. Vi insegneranno che tutti, ma proprio tutti, possiamo essere Luce del Mondo».
La finalità: il ricavato andrà a favore della ricerca medica. Resta chiaro che l'altra finalità è quella di far conoscere quanto più possibile il mio libro così che cinque anni di duro lavoro non restino fini a stessi, sarei bugiardo a negarlo.

Mi piacerebbe aggiungere i commenti di chi lo ha letto, segnalare le modalità per acquistarlo e parlare dell'associazione per la malattia rara a cui sarà devoluto il mio ricavato, ma prima di farlo spero qualcuno mi dica se tutto questo è consentito dalle regole del forum.
Per ora vi saluto. Se volete informazioni chiedete pure.
Grazie a chi vorrà dedicarmi qualche minuto.

Alfonso
 

Alfonso S.

New member
Spero valga la regola del silenzio assenso,
dunque inserisco il link dell'associazione a cui andrà il ricavato e i commenti di alcuni lettori.


Il link è questo: IPOHA Onlus - Associazione Italiana per l


I commenti (in aggiornamento) sono questi:

Se dovessi dare un voto a questo libro darei un nove, ma solo perchè, a cercare il pelo nell’uovo, alcuni personaggi ed alcune parti mi sarebbe piaciuto vederli approfonditi di più. Per il resto, il libro è bellissimo. Avvincente, emozionante, profondo, commovente, positivo e pieno di colpi di scena. Per non parlare del finale: assolutamente inaspettato, un’escalation di emozioni fino all’ultima riga.
Emanuele

Mi è piaciuto un sacco. L’ho letto d’un fiato, mi ha tenuto incollato dall’inizio alla fine. La fine mi ha lasciato l’amaro in bocca, ma al tempo stesso una grande felicità nel cuore. Non sono uno che crede molto, ma questo libro ha smosso qualcosa dentro di me, non saprei spiegare meglio… E’ nata in me la speranza. Volevo dare la precedenza ad un altro libro, ma quando ho iniziato a sfogliare questo ne sono stato attratto! Ho iniziato a leggerlo e non mi sono più fermato! Non ho capito subito il finale perchè non avevo prestato attenzione a un dettaglio iniziale. Mi ha trasmesso tante emozioni, sento di ringraziare l’autore!Il libro è stupendo…
Lorenzo

Mi ha entusiasmata e commossa.
Mi ha fatto riflettere ed emozionare.
Mi ha spiazzato in più parti, il finale non l’avrei mai immaginato così.
Molto, molto bello.
Valeria

Le emozioni che ognuno di noi percepisce, leggendo un libro, non fanno altro che rafforzare la nostra personalità. Seppur potremmo apparire freddi e distaccati nei rapporti interpersonali, un BEL libro riesce a tirar fuori da noi l’indole sensibile, emotiva, avventuriera, il coraggio di piangere. E, soprattutto, un BUON libro ti tira dentro la sua storia. Ecco, io ho sempre pensato che il libro vale la pena continuare a leggerlo quando prende tutto di te, quando ti fa sentire parte attiva della storia stessa e del suo contesto, anche paesaggistico, scenografico ed emotivo.
Questo libro è riuscito a darmi tutto questo, tanto da averlo letto due volte e da averlo regalato a varie persone, tra queste le mie figlie, che potranno così capire ed apprezzare ciò che noi stessi emarginiamo…
Una lettrice

In generale, il libro è carino.
In alcuni casi la scrittura l’ho sentita un po’ acerba, spesso non ho condiviso l’utilizzo delle virgole e a volte ho trovato delle pecche nei dialoghi, ma mi ha molto incuriosito. Si legge piacevolmente.
Giulio

Mi sono tuffata subito nella lettura del libro, che fin dalle prime pagine risulta fin troppo colmo di una grande sensibilità.
Angela

Lo consiglio, molto bello.
Gianni

Storia affascinante. Sono uno che si annoia facilmente, questo libro invece è fin dall’inizio davvero bello e diretto, perchè chiaro e scorrevole. Ci sono parti che sono un pugno nello stomaco, forti ed intense. Ricco di colpi di scena, incuriosisce e commuove. E’ un mix di adrenalina ed emozioni. Una storia bellissima, profonda ed intensa. Ho letto molti libri, ma questo è quello che mi è piaciuto di più. Ho già voglia di rileggerlo. Andrebbe fatto leggere nelle scuole e ovunque.
Emanuele

Mi è piaciuto. Il libro è scritto bene, piacevole e molto scorrevole. L’inizio è avvincente, poi per me si dilunga un po’ troppo nella parte centrale, per ritrovarsi nuovamente nel finale. Utilissimo per chi crede, a mio avviso potrebbe risultare didascalico e moralistico per chi non crede, ma potrei anche sbagliarmi di grosso.
Teresa

Sono abituato a leggere romanzi di altro tipo, ma a maggior ragione per questo posso dire che il libro è veramente bello. Mi ha preso subito e la lettura è stata rallentata solo dalla mancanza di tempo. L’ho trovato appassionante e scorrevole. La fede è un fatto soggettivo (io non mi definirei un credente) ma l’onestà, l’impegno sociale e tutti glia ltri valori trattati nel libro andrebbero inculcati nei giovani. Lo vedrei bene nelle scuole medie. Spero che dopo questo primo romanzo l’autore non smetta di scrivere perchè per me ha un vero talento nel raccontare storie.
Manuel

La storia è bellissima. Mi ha appassionato in modo sorprendente.
Vincenzo

Di fronte alle cose tanto belle non c’è bisogno di commenti. E’ un libro che trasuda SPERANZA. Meraviglioso.
Valeria
 

Alfonso S.

New member
Ah rigà! :D Io mi gioco il jolly. Metto il prologo, se neanche quello vi incuriosisce ad aprire una discussione sul libro mi dis-enriqizzo e non disturbo più. :)

Aveva atteso quel momento per cinque anni.
Ora quel momento era arrivato.
Dopo tanti consulti medici, sua moglie gli aveva detto che finalmente
aspettava un bambino.
Per Carlo Viali, quello era il giorno più bello della sua vita.
O almeno così credeva. Non sapeva ancora che, quello stesso giorno,
tra lui e suo figlio si sarebbe frapposta la morte.
Inizia così la storia che sto per narrarvi. In modo drammatico.
Eppure, ne sono certa, questa storia, una storia che ha segnato profondamente
il corso della mia vita, è una storia che va raccontata.


Vi incuriosisce? C'è qualcosa che non piace?
Mi gioco un secondo, ed ultimo, jolly: il gioco a quiz (ma state pur certi che non vedrete mai un euro se indovinate! :mrgreen:): chi sarà mai sto Carlo Viali? Che ruolo avrà nel romanzo? Perchè nell'abstract i personaggi di cui si fa menzione sono questi Giuseppe e Nicola, ma non compaiono affatto in una sezione fondamentale quale il prologo?
Dopo ciò ci rinuncio. Ahahahah!
 
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