Linklater, Richard - Boyhood

elisa

Motherator
Membro dello Staff
La vita del giovane Mason viene raccontata dall'età di sei anni fino a quella dei diciotto, seguendo le sue relazioni con i genitori (Ethan Hawke e Patricia Arquette) prima e dopo il loro divorzio.

Opera straordinaria perché girata nell'arco di 12 anni in modo da riprendere la crescita dei protagonisti e rendere più possibile il film in qualcosa di reale come la vita. Il regista è affascinato dal tempo che passa e riesce con attenzione a regalarci le emozioni giuste. Film veramente unico.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Veramente una realizzazione particolare; immagino che, per gli attori, girarlo sia stato come vivere una seconda vita (anche se ho letto da qualche parte che i giorni effettivi di recitazione sono stati solo 45, è possibile?).
Un racconto di formazione, una vita un po' travagliata ma, in fin dei conti, la storia naturale di una crescita, di un ragazzo che vive nell'instabilità in cui in fondo viviamo quasi tutti; una storia in cui molti ragazzini, adolescenti e non solo potrebbero ritrovarsi. Una madre instabile e di buon cuore, un padre affettuoso e presente a modo suo, un po' infantile, una sorella maggiore dal carattere diretto, diversi cambiamenti di vita spesso in negativo e, altrettanto spesso, imposti dalla famiglia. Un film lunghissimo e un po' lento, girato da un regista che sa cogliere e trasmettere il senso del tempo, della crescita e dell'importanza di avvenimenti quotidiani apparentemente poco significativi. Un film, se vogliamo, privo di una trama vera e propria o, meglio, di eventi eclatanti o colpi di scena; una storia di quotidianità ben raccontata, vera e perciò, per me, appassionante. Molto bello, notevole, diverso da qualsiasi altro film mai visto.
 

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Questo film lo vidi anni fa dietro consiglio di una persona che stimo. Devo dire che, a distanza di anni ne conservo un ricordo vago, ma ciò che mi torna in mente è che lo trovai disturbante... non al punto di essere destabilizzante, ma comunque non lo riguarderei. Forse la lentezza fece calare l'attenzione a fronte di poche emozioni... non ne conservo una buona impressione comunque.
 
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