Mc Gregor, Ewan - American Pastoral

Tratto dal celebre romanzo di Philip Roth premio Pulitzer,racconta la storia della famiglia apparentemente perfetta formata dal campione di football del college detto Lo Svedese ,una ex miss e della loro figlia.Naturalmente la perfezione non è di questo mondo è una lunga scia di dolori attanaglieranno questo nucleo famigliare,ma non voglio svelare la trama per chi non conoscesse il libro,che si svolge durante gli anni della contestazione,tra scontri razziali e manifestazioni contro la guerra in Vietnam.Finalmente una buona resa di un romanzo di Roth,fatta sorprendentemente dal celebre attore al debutto registico che se l'è cavata molto bene,non sono per niente d'accordo con le critiche negative spuntate su alcuni quotidiani.Girato bene con una credibile ricostruzione d'epoca e recitato ottimamente da tutti gli attori.

:wink: Visto anche io il film sabato scorso; avevo letto il libro.
Sono d'accordo sulla qualità del film, non posso che parlarne bene.
a me il romanzo non era piaciuto tanto però.

Sarebbe un'ottima ragione per me per tornare al cinema dopo anni aura:, comunque in un modo o nell'altro non posso non vederlo... :BLABLA :wink:

Finalmente una recensione positiva! Ne cercavo una ovunque per convincermi ad andare!

Il mio approccio iniziale è stato un po' scettico, ma mi sono ricreduta, è un bel film e l'ho guardato con interesse e partecipazione sebbene conoscessi già la trama. Certo, non può eguagliare il libro - pur essendo ad esso fedele - anche perché ovviamente mancano le elucubrazioni mentali dei personaggi di Roth, però mi sembra che il regista abbia colto i punti salienti, tratteggiando bene storia, personaggi, atmosfere e abbia analizzato bene i rapporti umani all'interno della storia. L'unica cosa che ho trovato un po' diversa - a favore del romanzo - è il fatto di non aver colto molte sfaccettature nel personaggio dello Svedese, che qui mi è parso totalmente positivo, mentre nel libro rappresenta meglio le contraddizioni della società (in questo caso, americana di quel periodo).

Non posso fare paragoni con il romanzo perché non l'ho letto.
Questo film l'ho visto ieri e ancora mi risuona nella testa.
Mi ha profondamente scosso la vicenda della figlia, la sua ribellione nei confronti del modello di famiglia borghese americana, ribellione che esplicita involontariamente in una forma di balbuzie e volontariamente aderendo ai movimenti di sommossa giovanili, il suo senso di colpa che la porta a voler vivere in modo precario.
Commovente la scena finale, il rapporto profondo che ha con il padre, un complesso edipico in realtà mai superato.