[FONT="]Sequel del fortunato La sfida del samurai, Sanjuro ha il nome, i tic e il vizietto del doppio gioco, ma è più saggio e disposto a dare ascolto alla saggezza femminile. Fa da maestro e guida a un gruppo di nove giovani aspiranti samurai decisi a combattere contro un prepotente e corrotto amministratore del loro piccolo stato feudale…
Qui il grande maestro giapponese e anche Toshiro Mifune sembrano divertirsi tanta è l'ironia e l'inventiva che mettono in questo film pieno di sdegno nei confronti della corruzione dei funzionari e dei governanti, tema molto moderno, ma anche avventuroso, con una trama complessa e che incorona l'eroe solitario, coraggioso, astuto ma anche pieno di spigoli e tutto sommato incapace di vivere se non da solo e combattendo contro gli altri e contro se stesso. Un film cosidetto minore sicuramente da rivalutare.
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Qui il grande maestro giapponese e anche Toshiro Mifune sembrano divertirsi tanta è l'ironia e l'inventiva che mettono in questo film pieno di sdegno nei confronti della corruzione dei funzionari e dei governanti, tema molto moderno, ma anche avventuroso, con una trama complessa e che incorona l'eroe solitario, coraggioso, astuto ma anche pieno di spigoli e tutto sommato incapace di vivere se non da solo e combattendo contro gli altri e contro se stesso. Un film cosidetto minore sicuramente da rivalutare.
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