Perché i ricchi piangono?

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Solo i ricchi piangono.

Depressione, alcolismo, tossicodipendenze e suicidi sembrano inversamente proporzionali al numero di soldi che una persona ha in banca. Anche il potere logora. E logora chi ce l'ha.

Cantanti, sportivi, miliardari e artisti famosi ne combinano di tutti i colori. In molti casi, in troppi casi, sono tristissimi. Gerard Depardieu dice di bersi fino a quattordici bottiglie di vino al giorno. Vasco Rossi, Lapo Elkan, Kurt Cobain, Tiger Woods. La lista è infinita.

Dove si muore di fame e di sete la depressione praticamente non esiste. E' un controsenso, c'è poco da fare.

Va bene che chi ha tutto perde il senso della sfida, ma non può essere tutto qua.

Perché chi ha tutto sta così male?
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Secondo me la depressione è democratica, non fa favoritismi.
 

velvet

Well-known member
Solo i ricchi piangono.

Depressione, alcolismo, tossicodipendenze e suicidi sembrano inversamente proporzionali al numero di soldi che una persona ha in banca. Anche il potere logora. E logora chi ce l'ha.

Cantanti, sportivi, miliardari e artisti famosi ne combinano di tutti i colori. In molti casi, in troppi casi, sono tristissimi. Gerard Depardieu dice di bersi fino a quattordici bottiglie di vino al giorno. Vasco Rossi, Lapo Elkan, Kurt Cobain, Tiger Woods. La lista è infinita.

Dove si muore di fame e di sete la depressione praticamente non esiste. E' un controsenso, c'è poco da fare.

Va bene che chi ha tutto perde il senso della sfida, ma non può essere tutto qua.

Perché chi ha tutto sta così male?

Magari fosse così! La depressione c'è ovunque ma purtroppo dei tanti poveri o anche solo meno abbienti non si parla quanto dei 4 ricchi, o, ancora peggio, non si parla affatto. :(
 

Tanny

Well-known member
Secondo me il fatto di avere la strada spianata tende a far perdere a molte persone il contatto dalla realtà, non avere un occupazione e preoccupazioni perchè non ci sono problemi economici secondo me induce ad ingigantire tutti i vari altri problemi che si possono presentare.
Per fare un esempio stupido ho sentito recentemente una mia condomina che è piana di soldi fino all'orlo e vive "a rotazione" nei vari appartamenti di sua proprietà, gli avevo detto che alla fine di questo mese doveva entrare l'idraulico a sostituire delle valvole, dato che in quel periodo solitamente vive alle Seychelles ed ora è nel sud Italia, questa ha iniziato a farsi una serie incredibile di problemi perchè le chiavi le ha solo lei, non riusciva a venire in quel periodo, però non voleva rimandare i lavori per non entrare in scontro con gli altri condomini, ma non voleva dare le chiavi ad estranei e cose di questo genere; ha iniziato a chiamarmi in modo continuo ed una volta era pure in lacrime (non capisco come sia possibile piangere per un idiozia simile :??), alla fine sono riuscito a convincerla a spedirmi per posta una copia delle chiavi, assicurandogli che sarei andato io ad aprire l'appartamento all'idraulico, risolta la cosa ha iniziato a ringraziarmi per aver risolto l'annosa questione, manco gli avessi fornito la soluzione del problema della quadratura del cerchio.
La cosa può sembrare comica e credo che nessuno per una cosa del genere si farebbe un simile film mentale, ma dato che questa molto probabilmente non ha nulla da preoccuparsi nella vita oltre che andare a spasso, di un problema stupido ne ha fatto un dramma; questo credo sia il problema per cui alcuni ricchi piangono, abituati ad aver tutto pronto e tutto facile alla prima difficoltà arrancano; con una punta di invidia e di cattiveria potrei riassumere la cosa con l'espressione "perchè non hanno niente di meglio da fare".

Per quanto attiene il potere la cosa invece secondo me è totalmente diversa, una persona che punta al potere è l'esatto contrario di quelli che ho appena descritto, non si mettono a frignare per ogni minima cosa, anzi solitamente ringhiano come cani rabbiosi ed in alcuni casi mordono pure.
 

Volgere Altrove

New member
Solo i ricchi piangono.

Depressione, alcolismo, tossicodipendenze e suicidi sembrano inversamente proporzionali al numero di soldi che una persona ha in banca. Anche il potere logora. E logora chi ce l'ha.

Cantanti, sportivi, miliardari e artisti famosi ne combinano di tutti i colori. In molti casi, in troppi casi, sono tristissimi. Gerard Depardieu dice di bersi fino a quattordici bottiglie di vino al giorno. Vasco Rossi, Lapo Elkan, Kurt Cobain, Tiger Woods. La lista è infinita.

Dove si muore di fame e di sete la depressione praticamente non esiste. E' un controsenso, c'è poco da fare.

Va bene che chi ha tutto perde il senso della sfida, ma non può essere tutto qua.

Perché chi ha tutto sta così male?

Ecco perchè mi sento cosi' Ok in sto periodo...................................:xaaa
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Magari fosse così! La depressione c'è ovunque ma purtroppo dei tanti poveri o anche solo meno abbienti non si parla quanto dei 4 ricchi, o, ancora peggio, non si parla affatto. :(


La mia opinione è che in parte tu abbia ragione. Così come Ondine quando dice che la depressione è democratica. Ma solo in parte.

Anche se le statistiche vanno prese con le molle, proprio per le ragioni che dici, io sono fermamente convinto che la depressione sia un male più "occidentale".

Il che non significa che vivrei in posti dove manca l'acqua.

Sei convinta che il numero di depressi negli Stati Uniti sia identico a quello, tanto per dire, della Thailandia o dell'Algeria?

Sono d'accordo nel non prendere come punto di riferimento le statistiche, che vanno riviste. Un depresso occidentale fa numero, uno del terzo mondo spesso no. Non per razzismo, ma solo perché purtroppo molto spesso chi non ha i mezzi non può farsi aiutare. E di conseguenza non rientrerà nelle statistiche.

Non sono proprio convinto che la depressione sia totalmente democratica.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Ho letto questa ricerca secondo me interessante, giusto per riflettere, io non penso né che i più depressi siano ricchi né che i più depressi siano poveri ma, se proprio devo scegliere, allora sono portata a credere di più che laddove ci sia povertà ci sia una condizione psicofisica peggiore di chi vive nella ricchezza, questo in linea generale, pensando per assolutismi.

http://www.sociale.it/2015/06/17/depressione-un-male-per-ricchi/
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Ho letto questa ricerca secondo me interessante, giusto per riflettere, io non penso né che i più depressi siano ricchi né che i più depressi siano poveri ma, se proprio devo scegliere, allora sono portata a credere di più che laddove ci sia povertà ci sia una condizione psicofisica peggiore di chi vive nella ricchezza, questo in linea generale, pensando per assolutismi.

http://www.sociale.it/2015/06/17/depressione-un-male-per-ricchi/


Molto interessante.

Nell'articolo si dice esattamente il contrario di ciò che penso io, ma molto interessante.
 

Grantenca

Well-known member
Bellissimo tema, credo che più che una differenza fra ricchi e poveri sia lo stile di vita moderno una delle cause principali di questo "malessere" che la scienza definisce ormai come una vera e propria "malattia". C'era anche negli anni 50/60, ma credo in misura minore anche se , a dir la verità, non era conosciuto. Tra tutti quelli della mia generazione da me conosciuti, anche nello sviluppo della vita ricordo, con evidenza, un solo caso. Però al giorno d'oggi dov'è un bambino di 10 anni che ha i tre mesi e mezzo d' estate (da metà giugno al 1° ottobre) esclusivamente per se e che decide lui giorno per giorno quello che gli va di fare? E' vero che a quei tempi non c'era nulla, ma non mancava il pane e, spesso, neanche il companatico, e molti bambini vivevano bene.
 

velvet

Well-known member
La mia opinione è che in parte tu abbia ragione. Così come Ondine quando dice che la depressione è democratica. Ma solo in parte.

Anche se le statistiche vanno prese con le molle, proprio per le ragioni che dici, io sono fermamente convinto che la depressione sia un male più "occidentale".

Il che non significa che vivrei in posti dove manca l'acqua.

Sei convinta che il numero di depressi negli Stati Uniti sia identico a quello, tanto per dire, della Thailandia o dell'Algeria?

Sono d'accordo nel non prendere come punto di riferimento le statistiche, che vanno riviste. Un depresso occidentale fa numero, uno del terzo mondo spesso no. Non per razzismo, ma solo perché purtroppo molto spesso chi non ha i mezzi non può farsi aiutare. E di conseguenza non rientrerà nelle statistiche.

Non sono proprio convinto che la depressione sia totalmente democratica.

Le statistiche pubblicate da Ondine smentiscono le tue. Sono curioso di leggere quelle a cui fai riferimento tu, per capire se è tutto vero ma anche il contrario...
 

Ondine

Logopedista nei sogni
La domanda del thread però è perché i ricchi piangono e sarebbe interessante discutere su questo.
Capire come mai anche nei paesi sviluppati la depressione sia in aumento.
Vorrei discutere su questo.
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Si, di questo volevo discutere.

Le statistiche, Velvet, non saprei dove andarle a pigliarle...su internet di certo si troverà qualcosa, ma le cose che si trovano in rete non sempre sono il massimo dell'attendibilità.

Forse ho esagerato nel dire che nei paesi poveri la depressione non esiste. Anzi, di certo non è così. Se nel mondo occidentale è facile avere qualche dato attendibile, molto meno lo è nei paesi in via di sviluppo.

In effetti, però, mi piacerebbe discutere del come mai, secondo voi, i "ricchi e famosi" spesso si buttano via. Questo credo sia innegabile. Come mai? A scanso delle cose che si dicono solitamente, per me rimane un mistero.

Sono disinteressato alla fama, ma mi piacerebbe essere ricco e non credo che finirei male.
 

SALLY

New member
Sono disinteressato alla fama, ma mi piacerebbe essere ricco e non credo che finirei male.

...di sicuro nemmeno io, i soldi aiutano sicuramente a risolvere tanti problemi, di conseguenza a vivere meglio, tanti penso che li diano i problemi, altra cosa è il potere.
Sono d'accordo con Grantenca, non mi ricordo tanti casi di depressione 40-50 anni fa, forse uno o due, ma si diceva : C'ha l'esaurimento nervoso. In genere si dava sempre la colpa a qualche relazione finita non bene.
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Ricco? Si, vorrei esserlo. Sarei MOLTO felice! Chi dice che i soldi non fanno la felicità sbaglia. Non ti compreranno la salute, ma io se fossi ricco sarei davvero felice.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Riflettevo su questo: il benessere economico fa sentire bene perché soddisfa i bisogni primari come la salute, il cibo, una casa, i vestiti, la pulizia personale e permette di coltivare passioni come viaggiare, leggere, insomma ti fa esprimere in tutti i sensi.
Ma per essere felice tutto questo è sufficiente?
Forse, e dico forse perché non l'ho capito ancora, per essere felici (meglio dire soddisfatti) c'è bisogno della condivisione, c'è bisogno di sentire che quello che hai è frutto di un lavoro che ha portato utilità alla società, ecco il sentirsi utili è fondamentale nella vita secondo me, anche nelle piccole cose di ogni giorno.
 

velvet

Well-known member
Anche se le statistiche vanno prese con le molle, proprio per le ragioni che dici, io sono fermamente convinto che la depressione sia un male più "occidentale".

[...]
Sono d'accordo nel non prendere come punto di riferimento le statistiche, che vanno riviste.

Le statistiche, Velvet, non saprei dove andarle a pigliarle...

Ah ok, l'avevo detto perchè dal tuo post precedente avevo capito che facevi riferimento a qualche statistica...
 

apeschi

Well-known member
I ricchi piangono perché i poveri non sono allegri...

[...]
E sempre allegri bisogna stare
che il nostro piangere fa male al re
fa male al ricco e al cardinale
diventan tristi se noi piangiam,
e sempre allegri bisogna stare
che il nostro piangere fa male al re
fa male al ricco e al cardinale
diventan tristi se noi piangiam!

(Dario Fo)
 
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