44° Poeticforum - Le poesie che amiamo

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Eccoci qui! E' ufficialmente aperto il 44° Poeticforum. Tutti voi potete proporre una poesia e, come sempre, dopo la "sfilata" delle proposte passeremo ai commenti :)
Non vi dico "non siate timidi" perché non lo siete :mrgreen: o forse qualcuno sì ... forza, ragazzi, uscite allo scoperto, come poeti o semplicemente come appassionati lettori di poesie :D
 

qweedy

Well-known member
Lo scambio

La vita è ricca di amorosi incanti,
di splendide visioni luminose -
onde azzurre spumose alle scogliere,
garruli fuochi in lingue scintillanti,
volti di bimbi in estasi sognanti
come coppe imbevute di chimere.

La vita vende gli amorosi incanti,
nella pioggia il pineto profumato -
c'è la musica, un alto arco dorato,
caldi abbracci, devoti sguardi amanti,
delizie dello spirito incorrotte,
visioni come stelle nella notte.

Spendi tutto per doni come questi,
senza pensare al conto della spesa.
Un'ora di pace candida, sicura,
vale di mesi ed anni amara attesa:
per un respiro di estasi pura
da' quel che fosti, o ch'essere potresti.

Sara Teasdale
 

shvets olga

Member
Marzo

Ho ascoltato silenziosamente
i rumori dei rami, le foglie
al sole. Dove sarai,
amore del mio pensiero, senza ricordare
la mia solitudine che si apre tra gli sterpi?
Qui, in mezzo ai cardi viola
e le libellule meravigliose, che altro
può fare un giovane se non amarti
con la faccia immersa tra le madreselve?
Tra questi uccelli indifferenti,
questi alberi così alti, queste nuvole,
amore, che ritorni come le stelle
a un luogo della notte; e così lieto
di averti vista entrare in me
con quel vapore illuminato intorno, con quel fumo
vibrante che ho sempre immaginato,
di trovarti, ombra del vento,
ad abitarmi un cuore che cercava i tronchi vuoti
e i lampioni rotti a sassate per nascondersi.

Juan Rodolfo Wilcock
 

Shoshin

Goccia di blu
Io aspetto
come il melo
aspetta i fiori –
suoi –
e non li sa
puntuali
ma li fa,
simili
non identici
all’anno passato.
Li fa precisi
e baciati nel legno
da luce e acqua
da desiderio
senza chi.
Sorrido sotto il noce
ai suoi occhi tanti
che mi studino bene
la tessitura dei capelli
e ne facciano versi
di merlo e di vespa
di acuti
aghi di pino
e betulla appena sveglia.
Non so chi sono
ho perso senso
e bussola privata
ma obbedisco
a una legge
di fioritura
a un comando precipitoso
verso luce
spalancata.

Chandra Livia Candiani
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
E poi arriva uno sguardo,
un urlo in cui il mondo
si scuce, ti guarda da dentro
e non ti riconosce. Allora senti
che non c’è accordo con nessuno.
Dunque: esci per incontrare un albero,
innamorati del mondo,
ma non farne una storia,
un vanto. E sappi che la miseria
ti salva. E sappi che sei salvo
quando si svela la tua pochezza.
Pensa alla fortuna di non essere capito,
pensa che c’è un punto in cui tutto si rompe.
Non evitarlo mai quel punto,
da lì puoi uscire dalla prigione
in cui ti mette ogni volere,
la prigione del benessere
o del dispiacere.

Franco Arminio
 

Evy

Member SuperNova
Percorro il tuo profilo
Col pensiero
Mentre le mie dita in una immaginaria carezza
Ti sfiorano.
Dormi e ti lascio cullare
Dai sogni.
Mi avvicino pian piano
Per sentire il tuo respiro
Poi all'improvviso
Apri gli occhi e mi sorridi.
E tutto,
per un secondo si ferma.

Poesia della sottoscritta
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Pronti??? Prima poesia!

Lo scambio

La vita è ricca di amorosi incanti,
di splendide visioni luminose -
onde azzurre spumose alle scogliere,
garruli fuochi in lingue scintillanti,
volti di bimbi in estasi sognanti
come coppe imbevute di chimere.

La vita vende gli amorosi incanti,
nella pioggia il pineto profumato -
c'è la musica, un alto arco dorato,
caldi abbracci, devoti sguardi amanti,
delizie dello spirito incorrotte,
visioni come stelle nella notte.

Spendi tutto per doni come questi,
senza pensare al conto della spesa.
Un'ora di pace candida, sicura,
vale di mesi ed anni amara attesa:
per un respiro di estasi pura
da' quel che fosti, o ch'essere potresti.

Sara Teasdale
 

qweedy

Well-known member
Pronti??? Prima poesia!

Lo scambio

La vita è ricca di amorosi incanti,
di splendide visioni luminose -
onde azzurre spumose alle scogliere,
garruli fuochi in lingue scintillanti,
volti di bimbi in estasi sognanti
come coppe imbevute di chimere.

La vita vende gli amorosi incanti,
nella pioggia il pineto profumato -
c'è la musica, un alto arco dorato,
caldi abbracci, devoti sguardi amanti,
delizie dello spirito incorrotte,
visioni come stelle nella notte.

Spendi tutto per doni come questi,
senza pensare al conto della spesa.
Un'ora di pace candida, sicura,
vale di mesi ed anni amara attesa:
per un respiro di estasi pura
da' quel che fosti, o ch'essere potresti.

Sara Teasdale

Trovo questa poesia molto positiva e luminosa, e molto musicale. Già pensare che la vita è ricca di amorosi incanti e di splendide visioni luminose denota un animo felice e radioso, pieno di speranza nel futuro e denota un atteggiamento di apertura verso la vita. Sara Teasdale cerca e individua intorno a sè la luce di cui è innamorata la sua anima.
Gli amorosi incanti che elenca riassumo ciò che davvero conta nella vita, l'armonia con la natura, la musica, caldi abbracci, volti di bimbi e sguardi amanti.
In più esorta a spendere tutto per doni come questi, senza pensare al conto della spesa: è vero che attimi di estasi pura valgono mesi e anni di routine. Vale la pena di dare tutto di se stessi per questi respiri immortali, che danno senso all'esistenza.

Sara Teasdale, premio Pulitzer nel 1918, decide nel 1933 di togliersi la vita.
«Luna che s’assottiglia come piuma, / nuvola che nell’alba lieve sfuma – luce che nella luce ama svanire / e dona ancora luce sul morire».
 

Starling

Member
Propongo una mia poesia composta da poco:

Non ti penso più, non gioco più
a bramare il tuo miele,
magnetico e volubile.
Come un cipresso, ho sete d'aria,
non più di te, e l'ombra che gettavi
sull'azzurro non offusca più
la mia verdezza.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ahia. Leggere questa poesia sapendo che la poetessa si è tolta la vita fa un effetto strano, mette tristezza pensare che non è riuscita nel suo intento, che magari non è riuscita a mettere in pratica il pensiero implicito nella poesia, oppure l'ha fatto ma non è servito a niente.
Al di là di queste osservazioni forse inutili, cerco di leggerla senza pensare a quanto è avvenuto dopo: sarà che sto attraversando un momento di sfiducia e cinismo, ma quando ho letto le prime due strofe mi sono chiesta se quando le ha scritte fosse addormentata e stesse facendo qualche strano sogno, o altro. Poi però arriva l'ultima strofa a riportarci sulla terra, quel messaggio di speranza, di esortazione a non demordere, a dare tutto per un attimo di bellezza.
 

Starling

Member
Ahia. Leggere questa poesia sapendo che la poetessa si è tolta la vita fa un effetto strano, mette tristezza pensare che non è riuscita nel suo intento, che magari non è riuscita a mettere in pratica il pensiero implicito nella poesia, oppure l'ha fatto ma non è servito a niente.
Al di là di queste osservazioni forse inutili, cerco di leggerla senza pensare a quanto è avvenuto dopo: sarà che sto attraversando un momento di sfiducia e cinismo, ma quando ho letto le prime due strofe mi sono chiesta se quando le ha scritte fosse addormentata e stesse facendo qualche strano sogno, o altro. Poi però arriva l'ultima strofa a riportarci sulla terra, quel messaggio di speranza, di esortazione a non demordere, a dare tutto per un attimo di bellezza.

Sono rimasto sconvolto anch'io dalla lapidaria indicazione finale offerta da qweedy. Le immagini della poesia hanno un che di onirico, di impalpabile, eppure esse riescono a rassenerare il cuore di chi legge. Forse influenzato da anni di ansia e depressione, tendo a guardare con un certo scetticismo chi si pone con tanta gioia di vivere, d'altro canto, leggere il lavoro di chi sembra pensarla diversamente da noi può anche farci bene, aiutarci a guardre le cose da un'altra angolazione. Ho apprezzato la poesia anche per questo. Cercherò altro di Sara Teasdeale.
 

Shoshin

Goccia di blu
Lo scambio

La vita è ricca di amorosi incanti,
di splendide visioni luminose -
onde azzurre spumose alle scogliere,
garruli fuochi in lingue scintillanti,
volti di bimbi in estasi sognanti
come coppe imbevute di chimere.

La vita vende gli amorosi incanti,
nella pioggia il pineto profumato -
c'è la musica, un alto arco dorato,
caldi abbracci, devoti sguardi amanti,
delizie dello spirito incorrotte,
visioni come stelle nella notte.

Spendi tutto per doni come questi,
senza pensare al conto della spesa.
Un'ora di pace candida, sicura,
vale di mesi ed anni amara attesa:
per un respiro di estasi pura
da' quel che fosti, o ch'essere potresti.

Sara Teasdale



La vita mi ha concesso di essere molto
amata ,di sorridere e poi all'improvviso
mi ha tolto tutto.
Una madre meravigliosa e una compagna premurosa
che dopo una coraggiosa battaglia contro il cancro se n'è
andata,lasciandomi un grande patrimonio d'amore e un esempio
di come sia importante vivere nelle piccole semplici cose
Che il respiro vitale ci offre.
Quell'impalpabile senso del" noi qui adesso" su cui ci soffermiamo
troppo poco ...
Mi sono commossa alla lettura di questa poesia.
Mi ha fatto ricordare le parole di Maya.
Vivi e vola anche quando la mia assenza peserà sulle tue ali.
Non pensarci,muovile perciò con più forza.
E torna nel luogo dei nostri sorrisi a respirare L'amore.

Sono grata per questa condivisione.
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
Lo scambio

La vita è ricca di amorosi incanti,
di splendide visioni luminose -
onde azzurre spumose alle scogliere,
garruli fuochi in lingue scintillanti,
volti di bimbi in estasi sognanti
come coppe imbevute di chimere.

La vita vende gli amorosi incanti,
nella pioggia il pineto profumato -
c'è la musica, un alto arco dorato,
caldi abbracci, devoti sguardi amanti,
delizie dello spirito incorrotte,
visioni come stelle nella notte.

Spendi tutto per doni come questi,
senza pensare al conto della spesa.
Un'ora di pace candida, sicura,
vale di mesi ed anni amara attesa:
per un respiro di estasi pura
da' quel che fosti, o ch'essere potresti.

Sara Teasdale



La vita è ricca di amorosi incanti,
la vita vende gli amorosi incanti:
coppe imbevute di chimere,
visioni come stelle nella notte.

Un'ora di pace vale anni di amara attesa ...
Per un respiro di estasi pura, spendi tutto:
da' quel che fosti, o ch'essere potresti !


In cuor suo stava già scritto il proprio destino.

:boh:
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Passiamo alla seconda proposta!

Marzo

Ho ascoltato silenziosamente
i rumori dei rami, le foglie
al sole. Dove sarai,
amore del mio pensiero, senza ricordare
la mia solitudine che si apre tra gli sterpi?
Qui, in mezzo ai cardi viola
e le libellule meravigliose, che altro
può fare un giovane se non amarti
con la faccia immersa tra le madreselve?
Tra questi uccelli indifferenti,
questi alberi così alti, queste nuvole,
amore, che ritorni come le stelle
a un luogo della notte; e così lieto
di averti vista entrare in me
con quel vapore illuminato intorno, con quel fumo
vibrante che ho sempre immaginato,
di trovarti, ombra del vento,
ad abitarmi un cuore che cercava i tronchi vuoti
e i lampioni rotti a sassate per nascondersi.

Juan Rodolfo Wilcock
 

Monica

Active member
Scusa alessandra,ho visto adesso questa discussione,se non disturbo propongo questa:

La poesia
come un sorso d'acqua
bevuto al buio.
Come un povero animale
che ansima ferito.
Come una monetina d'argento
persa per sempre
nella foresta di notte.
Una poesia
senz'altra pena
che la sua misteriosa
condizione di poesia
triste
solitaria
unica
Ferita di mortale bellezza.

Mario Quintana
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Non è per me un momento romantico, però quegli ultimi versi "ad abitarmi un cuore che cercava i tronchi vuoti e i lampioni rotti a sassate per nascondersi" mi colpiscono comunque nel profondo...quando l'amore arriva, arriva e non ci si può fare niente, se sia un bene o un male poi non si sa, dipende :mrgreen:
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Io aspetto
come il melo
aspetta i fiori –
suoi –
e non li sa
puntuali
ma li fa,
simili
non identici
all’anno passato.
Li fa precisi
e baciati nel legno
da luce e acqua
da desiderio
senza chi.
Sorrido sotto il noce
ai suoi occhi tanti
che mi studino bene
la tessitura dei capelli
e ne facciano versi
di merlo e di vespa
di acuti
aghi di pino
e betulla appena sveglia.
Non so chi sono
ho perso senso
e bussola privata
ma obbedisco
a una legge
di fioritura
a un comando precipitoso
verso luce
spalancata.

Chandra Livia Candiani

Prossima poesia :wink:
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Il suono dei versi è denso e armonioso, il paragone con il melo mi sembra finissimo.
Mi fa pensare a una donna giovane, con le trecce, che scrive sotto un albero.
Una donna che ha perso l'orientamento, ma che aspetta che la vita la cambi, lascia che gli eventi accadano e attende che la facciano crescere e le raccontino chi è.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
La prossima poesia :)

E poi arriva uno sguardo,
un urlo in cui il mondo
si scuce, ti guarda da dentro
e non ti riconosce. Allora senti
che non c’è accordo con nessuno.
Dunque: esci per incontrare un albero,
innamorati del mondo,
ma non farne una storia,
un vanto. E sappi che la miseria
ti salva. E sappi che sei salvo
quando si svela la tua pochezza.
Pensa alla fortuna di non essere capito,
pensa che c’è un punto in cui tutto si rompe.
Non evitarlo mai quel punto,
da lì puoi uscire dalla prigione
in cui ti mette ogni volere,
la prigione del benessere
o del dispiacere.

Franco Arminio
 

Shoshin

Goccia di blu
Io aspetto
come il melo
aspetta i fiori –
suoi –
e non li sa
puntuali
ma li fa,
simili
non identici
all’anno passato.
Li fa precisi
e baciati nel legno
da luce e acqua
da desiderio
senza chi.
Sorrido sotto il noce
ai suoi occhi tanti
che mi studino bene
la tessitura dei capelli
e ne facciano versi
di merlo e di vespa
di acuti
aghi di pino
e betulla appena sveglia.
Non so chi sono
ho perso senso
e bussola privata
ma obbedisco
a una legge
di fioritura
a un comando precipitoso
verso luce
spalancata.

Chandra Livia Candiani

Prossima poesia :wink:



A volte ascolto nel cuore
questi versi e li accolgo
come fossero continua
rivelazione di qualche cosa.
Succede nei momenti
di improvviso smarrimento, o
quando ritorno negli angoli tristi dei ricordi.
La sua poesia è ospitale,
accoglie e sostiene.
E questa che ho scelto possiede
la forza di cui ho bisogno ...

"Una betulla appena sveglia"
mi piace il senso e il suono
di questo verso.
 
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