isola74
Lonely member
Il film è basato sulla storia vera di Leo Sharp, un veterano della guerra di Corea che divenne un corriere per il cartelli di Sinaloa , interpretato dallo stesso Eastwood, raccontata dal giornalista Sam Dolnick sul New York Times
Bel cast per questa nuova prova da regista e attore di CLint Eastwood, che dimostra come non abbia paura del tempo del passa. Lui è invecchiato e proprio come il protagonista del film, che si comporta da uomo anziano anche davanti alla pericolosità degli uomini del narcotraffico, va " a rilento". Sa che il tempo è la sola cosa che gli resta e cerca di sfruttarlo a pieno, con calma e dando finalmente importanza a ciò che conta veramente.
Questa lentezza non nuoce al film che si guarda con piacere e, anche se siamo lontani dalla bellezza di Gran Torino, si fa apprezzare.
Bel cast per questa nuova prova da regista e attore di CLint Eastwood, che dimostra come non abbia paura del tempo del passa. Lui è invecchiato e proprio come il protagonista del film, che si comporta da uomo anziano anche davanti alla pericolosità degli uomini del narcotraffico, va " a rilento". Sa che il tempo è la sola cosa che gli resta e cerca di sfruttarlo a pieno, con calma e dando finalmente importanza a ciò che conta veramente.
Questa lentezza non nuoce al film che si guarda con piacere e, anche se siamo lontani dalla bellezza di Gran Torino, si fa apprezzare.