Sciuto, Cinzia - Non c'è fede che tenga. Manifesto laico contro il multiculturalismo

Lark

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In questo saggio del 2018 Cinzia Sciuto, filosofa e redattrice di MicroMega, propone un'analisi appassionata e intelligente votata a mostrare come una società veramente laica sia l'unica soluzione possibile contro fondamentalismi e diseguaglianze. Con coraggio e limpidezza non solo espone i numerosi limiti (anche logici e di buon senso) dei fondamentalismi, ma si rivolge all'intellettuale di sinistra, reo di una visione paternalistica e miope per quel che riguarda le culture diverse dalla propria - con una sorta di cattiva coscienza post-colonialista che però non aiuta né la società né l'integrazione. Solo in una società incentrata sui valori laici dei diritti umani e dell'uguaglianza sostanziale, sostiene la Sciuto, una persona può essere libera di esprimere la propria individualità - e non, come si tende a fare, preservando il multiculturalismo, dove le c.d. "radici culturali" finiscono per non essere altro che il riconoscimento da parte dello Stato (e della collettività maggioritaria) ad una parte della cultura estranea (di solito ai rappresentanti religiosi) di una sorta di diploma di diritto di rappresentanza, con un atteggiamento di fatto parallelo a quello dei fondamentalismi (che pretendono di determinare chi sia il vero cristiano, musulmano, ecc.). Ammettendo la presenza di una o più culture non laiche all'interno dello Stato laico non si tutela la cultura della minoranza - che la definizione stessa di una cultura è variabile e liquida - ma si rinforza l'emarginazione e l'esclusione sociale, con conseguente radicalizzazione.

Libro molto bello, intellettualmente onesto e lucido. Mi ha ricordato la Arendt, e penso non ci sia complimento maggiore. Lo consiglio!
 
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