Pabst, Georg Wilhelm - Diario di una donna perduta

elisa

Motherator
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Thymian, violentata da un assistente del padre farmacista, rimane incinta, dopo il parto il bambino le verrà tolto e lei verrà rinchiusa in una casa di correzione. Riesce a fuggire dal riformatorio e finirà in un bordello dove verrà accolta con affetto dalle colleghe. Dopo il suicidio del conte, causato dalla rinuncia all'eredità della ragazza a favore della matrigna e delle sorelline, con cui contava di rifarsi una vita, torna nella stessa casa di correzione nei panni di una dama di carità e denuncerà i metodi di recupero e l'ipocrisia della società.

Film fortemente polemico con la società ipocrita dove c'è più amore in un bordello che altrove. La bellissima Luoise Brooke riesce a tenere tutto il film nei diversi panni di adolescente viziata, giovane perduta e alla fine donna del riscatto. Uno dei pilastri del cinema muto.
 

unkadunka

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Straordinario capolavoro, molto in anticipo sui tempi, ricorda per la morale capovolta, dove il meglio di trova nel luogo più inusitato, Boudu salvato dalle acque di Renoir. Una delle interpretazioni che hanno creato il mito di Louise Brooks.
 
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