Muovendo dall'accezione più ampia del termine - orientalismo come insieme delle discipline accademiche che studiano usi, costumi, letteratura e storia dei popoli orientali - Said affronta l'idea della diversità ontologica tra Oriente e Occidente ispiratrice di tante pagine di autori diversi e lontani, da Eschilo a Victor Hugo, da Dante a Marx, chiudendo l'indagine sul complesso di istituzioni create dall'Occidente per esercitare il proprio dominio sul mondo Orientale.
Interessante saggio che analizza la visione e l'interpretazione dell'Oriente a partire da un'ottica colonialista e occidentale creando un'immagine dell'Oriente distorta e strumentale.
Interessante saggio che analizza la visione e l'interpretazione dell'Oriente a partire da un'ottica colonialista e occidentale creando un'immagine dell'Oriente distorta e strumentale.