Link, Charlotte - Venti di tempesta

qweedy

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Primo libro della Trilogia tedesca di Charlotte Link

ESTATE 1914: In un'Europa pronta alla guerra una giovane donna sogna amore e libertà. La notizia dello scoppio della prima guerra mondiale infrange la serena atmosfera estiva della campagna intorno a Domberg, nella Prussia orientale, dove la ricca famiglia Degnelly trascorre le vacanze. Felicia, nipote diciottenne del patriarca, si trova catapultata in un mondo violento e caotico, in cui, tuttavia, riesce a sopravvivere grazie al suo spirito ribelle e anticonformista. Contesa da due uomini, un ricco industriale tedesco e un giovane rivoluzionario, parte per il fronte come crocerossina, assiste alla rivoluzione bolscevica, torna in Germania con una figlia, e dopo la guerra si trasforma in imprenditrice di successo, determinata a salvare l'amata casa di famiglia.

Una saga familiare immersa in un romanzo storico, scritta dall'eccellente Charlotte Link, una delle più talentuose scrittrici tedesche contemporanee. Conosciuta inizialmente per i suoi romanzi a sfondo storico, ha avuto molto successo anche con i suoi romanzi gialli, tanto che ogni suo nuovo libro occupa per mesi i primi posti delle classifiche tedesche.


Felicia:
"Fu il ritratto che vidi di lei. Lo guardai e per me fu la ragazza più bella del mondo, e riconobbi tutto ciò che era in lei, l'incredibile audacia, l'orgoglio, l'intelligenza e il calore. Capii che il suo sarcasmo poteva essere velenoso come il morso di un serpente, me che lei stringeva in mano una spada invisibile per difendere le persone che amava. La vidi testarda e indipendente...solo il pittore che l'aveva ritratta non l'aveva trovata simpatica pensai. Quell'espressione fredda e distante dei suoi occhi, che creava un assurdo e sconcertante contrasto con il dolce sorriso innamorato della vita sulle sue labbra. Rimasi confuso. Il pittore non aveva niente contro di lei. Il ritratto era opera di suo zio Leo, lui le voleva bene e la conosceva a fondo. L'aveva dipinta così com'era, ed era come se avesse voluto esprimere un implicito avvertimento: fate attenzione, potete fare quello che volete, lei non si darà mai a voi. L'amerete e avrete bisogno di lei, e lei non vi lascerà mai in asso, ma non apparterrà mai a nessuno, perché ha bisogno di vivere le proprie contraddizioni."


Consigliato a chi ama le saghe familiari e a chi ama la storia romanzata.
 
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