Madonna della Giustizia - Bernardo Strozzi - (1620 - 1625)
L'autore è Bernado Strozzi una dei maggiori pittori genovesi del 1600. Grande maestro del colore.
In genere la figura di Maria e del bambino esprimo la dolcezza materna o la distanza dell'icona religiosa.
Qui tutto il gruppo sembra piuttosto voler "dire qualcosa".
Probabilmente perchè viene rappresento un insieme di sacro e profano.
Il quadro era nella Sala dei Supremi Sindacatori (una magistratura della Repubblica) a Palazzo Ducale di Genova.
Da notare il fascio littorio, sormontato da un berretto Frigio, su un lato della rappresentazione. Simbolo di potere e indipendenza.
Mi fa pensare che qualche anno dopo la realizzazione del quadro, nel 1637, la Repubblica proclamò la vergine Maria "Regina di Genova".
Oltre al segno di grande devozione religiosa, la formula era intesa a risolvere una questione di prestigio della nobiltà e istituzioni locali.
Ad un certo punto i rappresentanti genovesi, in molte corti europee, figuravano di grado inferiore rispetto ad altri con lo stesso titolo,
ma appartenenti a una monarchia (con conseguente differenza di trattamento rispetto ad etichetta e privilegi).
In effetti sembrava che a uno status di ricchezza e prestigio evidenti non corrispondessero i riconoscimenti formali appropriati.
Come fare? Ovviamente una rinuncia alla Repubblica era fuori questione.
Era necessario trovare una qualche forma "monarchica" che garantisse i diritti e le libertà della repubblica aristocratica.
Serviva una figura al di sopra delle parti e disinteressata. Possibilmente senza problemi di questioni dinastiche e pretendenti che
a posteriori potessero farsi avanti...
L'idea all'inizio pare sia stata fortemente avversata dal Vaticano che la considerava al limite della blasfemia.
Alla fine gli ostacoli furono superati attraverso l'uso accorto della diplomazia (e generose donazioni).
Quindi in conclusione possiamo dire una rappresentazione delle cose di lassù molto legata alle cose di quaggiù...