Genisi, Gabriella - Giallo ciliegia (Lolita Lobosco 02)

estersable88

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Bari, 2010. È la vigilia di una torrida estate e pochi eventi italiani, tranne i vicini Mondiali di calcio, sembrano scuotere il ritmo levantino della città. Il sole è già alto quando due abitanti della Barivecchia si presentano in questura, con l'aria di essere uscite per la prima volta da quelle antiche mura. Lolita Lobosco, finiti i rituali del mattino - le spremute d'arancia e la vista del mare - arriva sul posto di lavoro come sempre di buon umore. Se non fosse per quelle due presenze inquietanti, venute apposta per lei, Lolita sarebbe già a sbrigare la montagna di pratiche che si sono accumulate sulla scrivania. Sabino Lavermicocca, bel pescatore con il vizio delle fujtine amorose, è scomparso nel nulla. Indagando nel mondo sotterraneo e omertoso annidato nel cuore di pietra della medina barese, Lolita si imbatterà in una serie di inquietanti personaggi che la condurranno fino in Montenegro. Affiancata dall'insostituibile Tonino Esposito e dal sedicente sciupafemmine Antonio Forte, la commissaria Lobosco si troverà così invischiata in una pericolosa rete di criminali e sfruttatori.

Più sensuale, desiderabile e desiderata che mai, torna Lolita Lobosco, la commissaria barese amante della buona cucina, ghiotta di arance e, visto che siamo a inizio estate, anche di ciliegie.
Lolita si aggira solitaria nel dedalo di strade di Bari vecchia quando si rende conto di essere seguita: una figuretta vestita di nero le punta gli occhi alla schiena e scompare quando lei si gira. La rivede, insieme alla figlia e ad una nipotina, in questura ed è sicura che cerchi lei. La donna, però, non si fa avanti, così è Lolita a prendere l'iniziativa. Va a cercarla e scopre l'arcano: un dolore l'affligge, Sabino, il figlio minore, è scomparso. Pare affare di donne, pare la seconda fuitina amorosa, ma sarà solo questo? Dov'è, veramente, Sabino, quel bel ragazzo con la passione del calcio come Cassano? Tra chat e facebook, crostate e vino rosso, una puntata al mare e una serata a deux, Lolita deve scoprire che fine ha fatto quel ragazzo la cui scomparsa assume contorni sempre più foschi. Un altro bel giallo abbondantemente condito da questioni sentimentali, in una Bari bella e calda come la nostra commissaria. Secondo capitolo che non delude.
 

LettriceBlu

Non rinunciare mai
Purtroppo questo secondo caso di Lolita non mi ha trasmesso granché e mi è sembrato troppo piatto e nel finale particolarmente affrettato; peccato perché se ben sviluppato avrebbe potuto risultare di notevole impatto e lasciare il segno, e so che l'autrice quando vuole riesce a farlo benissimo specie se di mezzo ci sono famiglie particolari.
 
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