Michele Scalini - Oltre la città

micscal

New member
Oltre la città

Sinossi: Nel futuro l’umanità, ridotta di numero a causa di una antica guerra nucleare, si organizza vivendo in grandi città sparse per il pianeta. In queste città nascono dei propri governi, che attuano un controllo totale della popolazione per mezzo di telecamere sparse per tutta la città e per mezzi dei tutori, evoluzione autoritaria delle vecchie forze di polizia. Il controllo del governo sulla popolazione è totale, dal controllo del pensiero fino al controllo stesso delle nascite, attivato per far si che non si giunga ad una nuova insostenibile sovrappopolazione. In una di queste città, un cittadino di nome Michael sospetta che ci sia qualcosa di sbagliato nella società in cui vive. In un cupo periodo della sua vita si trova in prossimità delle mura della città, costruite per difenderla dalle minacce esterne. Qui viene incuriosito dal comportamento delle telecamere di sorveglianza ed inizia ad osservarle con un’ottica diversa, dato che presume che siano state installate solo per monitorare la popolazione. In seguito, il presunto arresto dell’uomo che vive accanto al suo appartamento, lo conduce ad indagare su altri casi simili, fino ad incontrare un uomo che gli svela uno dei più grandi segreti della società stessa e del mondo in cui vive. Il protagonista tenterà di trovare le prove che dimostrano l’autenticità delle parole di quell’uomo, fino a ritrovarsi di fronte a quel mistero che tale doveva rimanere. Michael descrive la sua storia annotandola in un diario, che egli stesso scrive durante la sua permanenza in un carcere di massima sicurezza, dove attende per essere giustiziato. Scoperto durante il suo curiosare, il giudice lo ha condannato a morte con l’accusa di terrorismo e furto di documenti in un’azienda del governo. Cosa avrà scoperto Michael? Perché quel segreto gli è costata la vita? Perché il governo vuole che quel segreto resti tale?

Nota dell’editore: Un horror fantascientifico, con un lento avvio, che coinvolge il lettore in una larga spirale che lo trascinerà in un vortice di terrore. Una storia che sorprende letteralmente perché in gran parte viene condotta come fosse un racconto di fantascienza sociologica (alla Orwell), ma alla fine si trasforma in romanzo di invasione, per assumere persino tinte horror.
Il disperato e maldestro protagonista di questa storia, ci accoglie nella cella di una prigione, dalla quale non c’è via d’uscita. Sola consolazione un quaderno, che diviene un diario per raccontare ad improbabili testimoni l’epopea intimista che lo ha condotto alla perdita di tutto.
Un antieroe già separato dal mondo, che scopre intorno a sé un vero muro di incomunicabilità. Un mistero sorprendente che lo attende, e attende tutti noi, in fondo ad un corridoio, che nasconde una raccapricciante rivelazione.
Un’opera per nulla scontata che porterete con voi per molto tempo.

Link: https://lasthorizon.altervista.org/oltre-la-citta/
 
Alto