Woolf, Virginia - La camera di Jacob

Minerva6

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Questo romanzo è tradotto anche con il titolo La stanza di Jacob, dipende dall'edizione.
Per la storia del protagonista, Virginia si è ispirata al fratello Thoby, che morì da giovane.
Ho deciso di leggerlo quasi subito dopo Gli anni, che mi aveva coinvolta parecchio, però stavolta sto arraccando, non riesco a proseguire. Lo stile è differente, qui è più confuso, meno lineare ed anche i vari protagonisti non riesco ad inquadrarli, mentre nell'altro romanzo non ho avuto nessun problema.
Comunque ho deciso che lo porterò a termine.
Volevo conoscere anche la vostra opinione a riguardo ma non c'era qui in PB :boh:.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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qualche citazione

Era l'intimità, quella sorta di spirituale disponibilità: quando un animo dà a un altro animo la sua impronta, indelebilmente.

La sua mente percorreva leghe e leghe, mentre quella di Mrs. Pascoe mai si staccava dal suo solitario orticello.

Ognuno portava in se il proprio passato come fogli di un libro da lui conosciuti a memoria.

Venerabili lettere, infinitamente coraggiose, abbandonate e perdute.
Oggi abbiamo sms e mail...
E valoroso è il telefono

Ogni faccia, ogni negozio, ogni finestra di camera da letto, ogni pubblico locale e scura piazza sono figure febbrilmente da noi sfogliate: in cerca di che cosa? E lo stesso è coi libri. Di che cosa andiamo in cerca attraverso milioni di pagine? Sempre pieni di speranza voltiamo le pagine...

Ebbene, sì, proprio dalle vostre finestre, anche al crepuscolo, vedete anche voi come un gran gonfiore invadere la strada, come un' indistinta aspirazione: e viene state lì quasi a braccia tese, con gli occhi ansiosi, le labbra semiaperte. Ma poi vi è come un tranquillo rientrare in noi stessi.

Pareva che Il fato stesso avesse preso dimora in lui e gli ottenebrasse ad ogni istante la mente.

Jacob Preferiva le statue ai dipinti
Anche io :wink:
 
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Minerva6

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Ieri sono riuscita a finirlo. C'è stato un capitolo in particolare che vale il romanzo intero.
Troppo flusso di coscienza per me per quest'opera ma già solo quel capitolo e le citazioni postate non mi hanno fatto dispiacere di aver proseguito.
Se si entra nell'ottica che non c'è una storia definita da seguire, che non si deve per forza distinguere i personaggi e si godono le singole parti per come vengono esposte, alla fine non è così difficile da leggere.
 

ayuthaya

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Ieri sono riuscita a finirlo. C'è stato un capitolo in particolare che vale il romanzo intero.
Troppo flusso di coscienza per me per quest'opera ma già solo quel capitolo e le citazioni postate non mi hanno fatto dispiacere di aver proseguito.
Se si entra nell'ottica che non c'è una storia definita da seguire, che non si deve per forza distinguere i personaggi e si godono le singole parti per come vengono esposte, alla fine non è così difficile da leggere.

Grazie Miverva. Sono assolutamente certa, come mi avevi scritto già tu, che questo romanzo mi piacerà moltissimo. Lo sento proprio nelle mie corde. Sicuramente lo leggerò presto!
 
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