Forse non c'era un perchè

Orazio

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Ci affanniamo tanto a dare un nome alle cose.
E a legarle ad un significato. A dipingerle come poi infondo dentro vogliamo.
Ma forse è tutto sbagliato. Forse il punto era che le cose non hanno un perchè,stanno li e basta,e tu per caso ti ci scontri.
E tutto viene regolato dal caso.
Ma noi no non lo accettiamo e allora idealizziamo,e allora etichettiamo e allora crediamo di aver inventato o scoperto questo o quello.
Ma siamo solo degli illusi,dei ciarlatani.
E chi quelle cose le ha create davvero ci guarda con grande compassione,tutti affannati come siamo a dare a tutto un senso così speciale per noi.
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
E se invece fosse che gli uomini hanno dato un nome alle cose perchè solo dopo che hai creato un linguaggio in comune con gli altri, puoi capire gli altri e il resto, e così comprendere il perchè delle cose?
E se poi una volta capito il perchè, uno capisce che proprio perchè c'è un perchè, il caso non esiste?
E se a forza di capire, si capisce che il caso può esistere a livelli sub-atomici (sempre perchè abbiamo chiamato a-tomos ciò che divisibile non sembrava) e perciò, visto che il caso esiste, non può esistere colui che quelle cose le ha create davvero?
No perchè allora a forza di capire, viene fuori che i ciarlatani non sono quelli che - magari anche sbagliando - cercano di capire.
 
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