isola74
Lonely member
Premetto subito che non è certo questo il migliorCamilleri, anche se è probabilmente il più atteso e desiderato.
Sicuramente l'idea di fondo è originale, pirandelliana come è stata correttamente definita, ed è apprezzabile e condivisibile il fatto che Camilleri abbia fortemente voluto essere lui a chiudere il fortunato ciclo di Montalbano.Il fatto però che tale fine sia stata scritta 15 anni fa ovviamente pone deilimiti intrinseci. Non è la fine “classica” che ci si sarebbe potuto aspettare,è più che altro un commiato dello scrittore e del suo personaggio.
Sicuramente l'idea di fondo è originale, pirandelliana come è stata correttamente definita, ed è apprezzabile e condivisibile il fatto che Camilleri abbia fortemente voluto essere lui a chiudere il fortunato ciclo di Montalbano.Il fatto però che tale fine sia stata scritta 15 anni fa ovviamente pone deilimiti intrinseci. Non è la fine “classica” che ci si sarebbe potuto aspettare,è più che altro un commiato dello scrittore e del suo personaggio.
Non voglio aggiungere altro per evitare spoiler.
La lettura è stata piacevole, come sempre, ma unpizzico di delusione –dovuta alle aspettative- c’è stata.
Mi mancheranno Montalbano e Camilleri e ho chiusoquesto libro con la tristezza di chi ha salutato un amico e probabilmentequesto è il riconoscimento più alto per uno scrittore.
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