Quarantasettesimo Photoforum - La bellezza nell'attimo

lettore marcovaldo

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Michele Guyot Bourg - Ponte Morandi

(c'era una volta un ponte ...)
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
A quel tempo, il fatto che a Genova si costruisse un ponte in stile Brooklyn era un evento.
Perciò fecero delle cartoline con le foto del ponte ancora in costruzione, a cui mancava proprio una campata.
Da qualche parte ne ho ancora una che la mia Famiglia ricevette a quei tempi, quando era ancora in America.
A vederla, fino a qualche anno fa, metteva un misto di malinconia e di allegria.
Adesso solo di tristezza.

Pensare alla tragedia che c'è stata, alle Vittime, alle loro Famiglie, a una città bloccata per 2 anni, all'economia di una regione danneggiata e che adesso col Covid, dobbiamo ancora sottostare al ricatto di avere tutti i viadotti e gallerie con i cantieri aperti ma nessun lavoro in corso che devastano definitivamente l'economia regionale.
 

Shoshin

Goccia di blu
Pepi Merisio

Ho conosciuto questo fotografo perché è stato per tanto tempo
al fianco di Paolo VI,come reporter del Papa.
Ma lui ha fatto tanto altro nel mondo della fotografia.
Questo scatto risale al 1967.




Lago d'Endine, girotondo 1967
 

Shoshin

Goccia di blu


Monsignor Guido Marini,Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie chiude la grande porta della Cappella Sistina, dopo aver pronunciato l'extra omnes.

Lo scatto si riferisce all'ultimo Conclave .

https://youtu.be/rV1XrhtM7Ao


Una nota a margine.Il Cardinale Prosper Grech,Maestro di Patristica nominato nel filmato ,ci ha lasciati pochi mesi fa.Era un piacere ascoltarlo.
 

lettore marcovaldo

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Michele Guyot Bourg - Ponte Morandi

Partiamo dalla prima proposta e intanto aspettiamo le prossime!

L'immagine testimonia il quotidiano di una presenza sovrastante che diventa normale e accettata.
Addirittura tanto da essere amata e diventare uan sorta di icona riconoscibile di una parte della città.
Purtroppo sappiamo tutti come quella convivenza è stata drammaticamente interrotta.
C'è un aspetto in più però, legato a questa terra, che racconta forse come la straordinarietà del ponte Morandi in fondo
seguisse delle logiche preesistenti. E di come quindi ancor più drammatico sia stato lo spezzarsi di un equilibrio che
ha tradito la fiducia di molti.


La liguria è infatti un luogo difficile per costruire, poca terra stretta tra il mare e le montagne, dove bisogna saper sfruttare ogni
spazio.

dove può essere utile avere un ingresso che passa dal tetto di casa.
passerella.jpg


dove si può costruire un fortificazione in uno spazio tra la roccia
1280px-Castello_da_pr%C3%ACa.jpg


e dove già è capitato di trovarsi un ponte sopra il tetto
Degoix%2C_Celestino_%28floruit_1860-1890%29_-_Genova_-_Ponte.jpg
 
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lettore marcovaldo

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Per ora inserisco la seconda proposta

Un volto non solo scolpito dal tempo, ma anche da una vita che si immagina a contatto con la natura. Una natura non facile, non addomesticata. C'è una certa tensione in questi volto: imparare a leggere i segni dell'ambiente circostante è una necessità appresa con l'esperienza.
Il bianco e nero danno una luce particolare ma sarei curioso di vedere una versione a colori se esistesse.
 

lettore marcovaldo

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Pronti! :D

Lago d'Endine, girotondo 1967

Il gruppo di bambini in primo piano ha nel complesso un aspetto festoso e colorato, ma l'ambiente che li circonda è dominato dalla neve e dal tono grigio del paesaggio.
Si potrebbe interpretare come una annuncio della nuova stagione oppure come di ultimo barlume in un contesto che si sta per arrendere al gelo.
 

Shoshin

Goccia di blu



Lago d'Endine, girotondo 1967

Inserisco la terza proposta. Le commenterò tutte in seguito.


Una finestra aperta sulla purezza dell'infanzia,
che abbraccia tutta la nostra vita nei momenti
di buio e stanchezza.E quell'albero spoglio,
con le radici ben salde nella neve ,ci ricorda
che il tempo passa inesorabile.L'importante è restare
ai suoi piedi con rispetto ,portandosi nel cuore i colori
che rendono tutto più lieve.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Mi sa che stavolta mi prendo una vacanza dai commenti e inserisco la prossima proposta con la descrizione di Shoshin...

Monsignor Guido Marini,Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie chiude la grande porta della Cappella Sistina, dopo aver pronunciato l'extra omnes.

Lo scatto si riferisce all'ultimo Conclave .

https://youtu.be/rV1XrhtM7Ao


Una nota a margine.Il Cardinale Prosper Grech,Maestro di Patristica nominato nel filmato ,ci ha lasciati pochi mesi fa.Era un piacere ascoltarlo.
 

lettore marcovaldo

Well-known member
Mi sa che stavolta mi prendo una vacanza dai commenti e inserisco la prossima proposta con la descrizione di Shoshin...

Monsignor Guido Marini,Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie chiude la grande porta della Cappella Sistina, dopo aver pronunciato l'extra omnes.


In primo piano abbiamo una figura dal volto austero. La posa del corpo, nell'atto di chiudere la porta, esprime un senso ieratico e sobrio.
Tutta la scena in primo piano in fondo è dominata da colori disposti a blocchi: il marrone del legno, il rosso e bianco dell'abito.
Basta però guardare oltre e gli affreschi di Michelangelo esplodono in una varierà di colori e forme. Tanto è, in qualche modo, geometrica la scena in prima piano, tanto è tumultuosa la parte di scena che si intravede sullo sfondo. Un singolare contrasto ...
 
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