serra
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Sette racconti, sette storie del mistero nella scia di Poe, Lovecraft e King, che si servono del fantastico per far emergere uno smarrimento nuovo, un panico sconosciuto. Gomme capaci di cancellare case e uomini, prati maledetti, mostri gentili e manichini animati, atmosfere quiete che esplodono all'improvviso mettendoci di fronte a quella particolare forma di orrore che solo l'incomprensibile può suscitare.
Tratto da http://www.ibs.it/code/9788860734389/faletti-giorgio/pochi-inutili-nascondigli.html
Con questa sua ultima produzione, Faletti mi ha completamente deluso, partendo dal fatto che ero rimasto affascinato dalla trama e dall'ottima scrittura di Io Uccido... In "Pochi inutili nascondigli" ogni racconto è scontato, monotono e non ha nulla di interessante da cui prendere spunto. I brevi racconti (troppo brevi) si avvicinano al genere gotico senza però toccare livelli eccelsi. ok alla novità e alla originalità dell'autore, ma a patto di non rendere scadente il prodotto. La prima storia è quella più carina, anche se parzialmente copiata da un altro scrittore, mentre le altre non offrono nulla al lettore.
Delusione!
voto 1/5
Tratto da http://www.ibs.it/code/9788860734389/faletti-giorgio/pochi-inutili-nascondigli.html
Con questa sua ultima produzione, Faletti mi ha completamente deluso, partendo dal fatto che ero rimasto affascinato dalla trama e dall'ottima scrittura di Io Uccido... In "Pochi inutili nascondigli" ogni racconto è scontato, monotono e non ha nulla di interessante da cui prendere spunto. I brevi racconti (troppo brevi) si avvicinano al genere gotico senza però toccare livelli eccelsi. ok alla novità e alla originalità dell'autore, ma a patto di non rendere scadente il prodotto. La prima storia è quella più carina, anche se parzialmente copiata da un altro scrittore, mentre le altre non offrono nulla al lettore.
Delusione!
voto 1/5