Weinberger, David - Everything is Miscellaneous

gio84

New member
Un altro libro sulla gestione della conoscenza nel web.

La tesi del libro è che l'uomo ha bisogno dell'ordine perché le cose occupano spazio, il quale è limitato.
Come si crea l'ordine? Attraverso classificazioni, meglio se gerarchiche.

E nel web? Lo spazio sembra potenzialmente infinito e gli oggetti digitali sono pura informazione. Essi si trovano liberi nel web in uno stato di disordine digitale. Ed ecco qui che nascono degli strumenti per porre ordine tra questi gigabyte di dati (database, forum, ecc).

Anche il nostro forum ha lo scopo di classificare e dare ordine alla bellezza!!

E' ancora un work in progress, ma il parare iniziale è più che positivo.
Ah, non è ancora stato tradotto in italiano.
 

Fabio

Altro
Membro dello Staff
Secondo me internet potrebbe o porterà alla creazione di una quantità infinita di informazioni.

Come per un ripostigilio che si va via via riempiendo di qualsiasi tipo di oggetto importante sarà riuscire a trovare un oggetto desiderato nel momento del bisogno.

Per internet questa funzione ora è svolta dai motori di ricerca in particolare da google.

La questione secondo me è la seguente:
riusciranno i grandissimi centri di calcolo di google a scandagliare e catalogare la quantità di informazione che verrà creata? La velocità di catalogazione delle informazioni di google sarà sufficiente per sempre oppure in futuro saranno create molte più informazioni di quante il miglior sistema di catalogazione sarà in grado di catalogare?

In questo caso vi è il rischio (già attuale e comprovato) che vengano catalogate e quindi rese disponibili "schifezze" mentre vadano perse informazioni di inestimabile utilità.

PS. Aggiunto alla mia lista desideri. Troppo fighi i libri che parlano di queste cose!:mrgreen:
 

elydark

New member
Molto interessante... aggiungo nella wishlist.
Ma è scritto in un inglese comprensibile? Sui termini tecnici-informatici non ho problemi ma per il resto mio inglese è un pò scarso...
 

gio84

New member
Un'altra chicca.
L'organizzazione dei prodotti nel supermercato (sempre di organizzazione dell'informazione si tratta -> marketing):
- Il produttore del prodotto X paga affinché il suo prodotto venga messo ad altezza occhi - mano. E' il primo prodotto che si vede, e facilmente si acquista quello (solitamente però, è il più caro).
- I prodotti maggiormente acquistati (negli USA latte e banane) sono messi dalla parte opposta dell'ingresso e lontani fra loro.
Se il latte si trova sullo scaffale A e le banane nel reparto Z, il cliente dovrà percorrere quasi sicuramente i corridoi (B, C, D, E, ..., Z) per reperire le banane. In questo modo è difficile non comprare qualcos'altro che ci sta in mezzo.
Che furbacchiotti! E il tutto viene percepito a livello dell'inconscio, non direttamente!
 

Fabio

Altro
Membro dello Staff
E gli snack/cioccolatini messi alla cassa ad altezza bambino... così la mamma ferma ad aspettare il proprio turno non riesce a resistere alle richieste del bimbo che vuole l'ovetto con la sorpresa.
 
Alto