Schatzing, Frank - Silenzio assoluto

Che cosa ci fa un ex terrorista a Colonia, mentre la città si prepara all'arrivo dei più potenti della Terra, convocati per l'imminente G8? È la domanda che tormenta Liam O'Connor, fisico irlandese candidato al Premio Nobel e autore di bestseller, in Germania per un tour promozionale. Liam è certo di aver visto proprio all'aeroporto un suo vecchio amico, Paddy Clohessy, un tempo membro dell'IRA e ora, almeno in apparenza, impiegato nella struttura che è al centro della rete di massima sicurezza che circonda la città. Genio per natura (e spesso ubriaco per scelta), Liam non riesce a convincere nessuno del potenziale pericolo: la sua addetta stampa, Kika Wagner, è troppo occupata a fargli rispettare gli impegni presi con i librai e i notabili cittadini per dar retta ai suoi sproloqui; la polizia è travolta da una valanga di problemi ben più concreti; i responsabili dell'aeroporto sono sicuri di aver creato intorno a loro una fortezza inattaccabile. Eppure Liam ha ragione: qualcuno ha deciso che quel G8 è il momento giusto per colpire al cuore la comunità internazionale, per compiere un attentato così eclatante da cambiare per sempre il destino dell'umanità. E soltanto lui può capire sino in fondo la tecnologia avveniristica che si nasconde dietro quel progetto e fermarlo. Sempre che il killer non fermi prima lui.

Ottocento milioni di copie vendute in Europa dice molto su questo bellissimo libro.
Non amo leggere "mattoni" (questo ha più di 600 pagine) ma Silenzio Assoluto è quasi sempre molto scorrevole e facilmente leggibile.
L'autore racconta le stesse situazioni dal punto di vista di ogni personaggio, cosa che ti tiene attaccato al libro fino alla fine!
Interessanti anche l'introduzione e l'appendice dove si parla (tra le altre cose) del mondo dei media e di importanti quanto sottovalutate (e quindi poco finanziate) ricerche nel campo della fisica...

Probabilmente leggerò anche Il quinto giorno e Diavolo nella cattedrale dei quali ho sentito parlar bene.
Voto: 9
 

fabiog

New member
Ottimo thriller! Ho trovato piacevole la capacità di Schatzing di passare da un romanzo sicuramente più fantascientifico come " Il Quinto Giorno " ad un genere più " realistico " come " Silenzio Assoluto " segnale della capacità dell'autore di poter spaziare tra generi diversi o cmq di poterli miscelare.
Ottima sempre l'idea di presentare la storia sotto i diversi punti di vista, anche dei personaggi minori, ma soprattutto ottima la capacità dell'autore di saper creare, per buona parte della storia, una sensazione di attesa senza renderla mai noiosa.
Trama quindi sempre vivace e che si arricchisce sempre più di colpi di scena e tensione.
 
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