Un vecchio amico

nefeli è la dea delle nuvole credo, conosco solo lei ed eleutelia :mrgreen:
Sì, in parte è così.
Il problema è che in classe con Ludwig, al liceo, c'era una ragazza etiope che era figlia di un diplomatico.
Indovina come si chiamava? Nefeli.
E Nefeli è dedicata a lei.:wink:
 
Caspita, bravo! Questi Einaudi ci devono avere il gene del genio :)
Ludwig in famiglia era la bestia nera.
L'unico che non si interessasse di editoria.
Quando si trasferì al Berio di Milano capimmo che si era affrancato.
Il tirchio maior viveva al ritmo di un milione alla settimana.
E quando tornava a Torino nei week-end faceva il piccolo fiammiferaio.
Il suo trucco preferito era fingere di avere dimenticato il portafogli a casa.
Un giorno per scherzo glielo portammo via davvero: al momento della finta rituale divenne pallido come un cadavere...:YY
Si assentò per vomitare in bagno.
Fu quasi felice quando gli rendemmo il maltolto ovviamente privo del denaro "offerto" per la cena.
http://it.youtube.com/watch?v=qmxFAT581T4
 
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