Koontz, Dean R. - Il Volto

fenicemidian

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Trama:
I contenuti

Channing Manheim è il più celebre attore di Hollywood, così famoso da essere chiamato il Volto, così ricco che sui suoi guadagni si può solo favoleggiare. Ethan Truman è il capo del servizio di sicurezza che protegge la sua sontuosa dimora a Bel Air e il figlio di dieci anni, Fric. Un compito non facile, perché una mente diabolica ha deciso di violare la torre d'avorio dei Manheim e portarvi morte e distruzione. Per cominciare sta inviando dei pacchi dal contenuto tanto sinistro quanto enigmatico: ventidue coccinelle morte, una mela cucita con dentro un occhio finto al posto dei semi... Mentre un cielo liquido affoga Los Angeles in un diluvio senza fine e senza pietà, dalla cortina d'acqua affiora una sequenza di figure misteriose. Rolf Reynerd, che ha lo sguardo iniettato di follia e vive in un mondo tutto in bianco e nero, il suo complice Corky Laputa, teorico del crimine rivoluzionario, che gira per la città avvelenando cani e iniziando alla droga i ragazzini. Per non parlare di Dunny Whistler, un balordo amico d'infanzia di Truman, che passa dal coma alla morte... e poi sparisce. Mentre il Volto è lontano, forse indifferente a tutto, Ethan deve decifrare i messaggi dell'assassino e i presagi della catastrofe incombente, muovendosi tra le ombre del proprio passato e i fantasmi che si aggirano sulle strade del presente. E intanto le spire si stringono intorno alla vittima predestinata. Agghiacciante, macabro, ricco di ironia e fulminei colpi di scena, un romanzo che avviluppa il lettore in un vortice di terrore.


Questo è il primo romanzo di Koontz che ho letto e mi è piaciuto molto.
Forse è un po' strano, visto che non rientra a pieno titolo (secondo me) tra i thriller, ma aggiunge qualcosa di nuovo al genere.
Il finale forse è un po' buonista, ma il libro si fa leggere e coinvolge.
Voto 3/5
 

smallville

New member
Molto bello come romanzo, sicuramente particolare ed originale, ma incalzante , l'ho letto in soli 2 giorni perchè scorre veramente bene e non è mai noioso.
E ' il mio scrittore preferito, d'altronde.
 
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