perché leggete?

ottos

New member
scusate, ma sono curioso di sapere cosa cerchiate nei libri.
per esempio : cosa vi spinge a leggere un libro piuttosto che un altro?
cosa vi aspettavate da un libro che avete scelto per un determinato motivo e cosa invece vi è capitato di trovarvi a leggere? :?
 

Dayan'el

Σκιᾶς ὄν&#945
scusate, ma sono curioso di sapere cosa cerchiate nei libri.
per esempio : cosa vi spinge a leggere un libro piuttosto che un altro?
cosa vi aspettavate da un libro che avete scelto per un determinato motivo e cosa invece vi è capitato di trovarvi a leggere? :?

In un testo di analisi matematica cercherò la perfezione,
la realtà-pensiero ridotta al suo limite incontrovertibile;
in uno di filosofia, un sistema coerente e fondato,
per poter, infine, interpretare autonomamente il reale;
in uno di psicologia, i meccanismi cognitivi della mente,
con un buon interesse anche per la scuola della Gestalt;
in un romanzo, l'individualità inviolabile dell'essere umano,
e, chiaramente, il documento storico e sociologico,
al quale, volente o nolente, alla fine assurge.

Come vede, la domanda non è ponderata specificamente,
e pertanto consente risposte molto diverse tra loro.

Lei cosa intendeva, di preciso?
 

Nikki

New member
In un testo di analisi matematica cercherò la perfezione,
la realtà-pensiero ridotta al suo limite incontrovertibile;
in uno di filosofia, un sistema coerente e fondato,
per poter, infine, interpretare autonomamente il reale;
in uno di psicologia, i meccanismi cognitivi della mente,
con un buon interesse anche per la scuola della Gestalt;
in un romanzo, l'individualità inviolabile dell'essere umano,
e, chiaramente, il documento storico e sociologico,
al quale, volente o nolente, alla fine assurge.

Come vede, la domanda non è ponderata specificamente,
e pertanto consente risposte molto diverse tra loro.

Lei cosa intendeva, di preciso?

Promettimi che quando troverò la verità me la metterai in versi, come ora!:ad:
 

nici

New member
Io leggo per entrare nella vita e nelle storie di qualcun´altro, in altri mondi fantastici, in altre epoche. Leggo per vivere emozioni che non potrò mai avere nella realtà di tutti i giorni, nel mondo di oggi.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Anche io leggo soprattutto x provare quelle emozioni che difficilmente proverò nella mia vita reale.Sono poco coraggiosa quindi consapevole che alcune vicende narrate non riuscirò mai a viverle così intensamente.
I libri sono i miei fedeli compagni di viaggio,non saprei farne a meno,fanno parte di me,non riuscirei mai a separarmene.
Di solito leggo un libro xchè la trama mi ha colpita,mi interessa il contesto storico oppure il ruolo dei protagonisti;poi dipende molto dal mio stato d'animo e anche se non lascio mai un libro a metà, a volte lo rimando ad un momento più adatto.
 

Dory

Reef Member
Leggo per capire meglio le cose, per impararne di nuove e perché leggere mi fa stare incredibilmente bene!! :)
Da un libro cerco queste tre cose e lo scelgo così, in base agli interessi e allo stato d'animo del momento.
 

Minerva

New member
Leggere, a mio parere, vuol dire utilizzare una meravigliosa macchina che ti porta lontano nello spazio e nel tempo;
leggere è evasione;
leggere è "annientare" se stessi per vivere la vita di altri;
leggere, talvolta, è non pensare ai problemi di tutti i giorni.

Anche io scelgo le mie letture in base allo stato d'animo del momento; non ho un genere preferito e non ne escludo a priori alcuno, proprio perché non mi voglio precludere una piacevole lettura per un mio preconcetto. :wink:

Leggere fa bene alla salute, perché è il cibo dell'anima e del cervello... e allontana la demenza senile :mrgreen:
 

Lily86

New member
Cosa leggo è dettato dalmio stato d'animo,ad esempio qualche mese fa ero felice e spensierata allora i libri dolci romantici non mi davano fastidio,anzi mi appassionavano; intrighi,gelosie ,amore.... ora invece mi sono data alla lettura di libri meno sdolcinati, ma di avventura, horror, gialli e poi leggo tantissimi manga e qualche fumetto italiano, così ilmio umore sceglie per me :)TUNZZZ

leggo perchè mi estraneo dal mondo realemaper poco vivo la passione la felicità la paura latrsitseza dei personaggi dei racconti o leesperienze di altre persone,leggere mi fa sognare :D:wink:
 
Leggo perchè questo è il mio modo di essere, di vivere...
La lettura per me è una necesità, come è necesario l'ossigeno per respirare, non riesco a staremene senza, e quando mai mi capita un periodo dove non trovo spazio per la lettura, provo quasi un dolore fisico... mi manca una base fondamentale e non mi sento serena. :oops:

 

SALLY

New member
Leggo,ho sempre letto,c'è sempre un libro che mi aspetta,è un'abitudine da una vita,i libri mi insegnano,mi divertono,mi aiutano,mi informano,mi fanno compagnia.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
leggo perchè una vita non mi basta, non so se leggerei così tanto se avessi a disposizione la possibilità di vivere tutto quello che desiderei vivere, viaggiare tantissimo, andare a concerti e a mostre in giro per il mondo, conoscere persone interessanti come scrittori, poeti, artisti...quindi credo che leggere sia anche un sostitutivo a questo desiderio di esperienza che posso soddisfare solo in minima parte
 

ottos

New member
In un testo di analisi matematica cercherò la perfezione,
la realtà-pensiero ridotta al suo limite incontrovertibile;
in uno di filosofia, un sistema coerente e fondato,
per poter, infine, interpretare autonomamente il reale;
in uno di psicologia, i meccanismi cognitivi della mente,
con un buon interesse anche per la scuola della Gestalt;
in un romanzo, l'individualità inviolabile dell'essere umano,
e, chiaramente, il documento storico e sociologico,
al quale, volente o nolente, alla fine assurge.

Come vede, la domanda non è ponderata specificamente,
e pertanto consente risposte molto diverse tra loro.

Lei cosa intendeva, di preciso?

premetto che avevo risposto già in precedenza ma il messaggio, non so come, è sparito.
se devo essere sincero non lo so.
una volta però ho comprato un libro. non so perché lo comprai, fu una scelta inconsapevole ed illogica. il libro era ostico e l'autore sconosciuto, rimase per anni nella libreria. qualche anno dopo gli eventi mi portarono a leggerlo.
(erano le lettere a lucilio.)
qualche anno fa mi sono ritrovato a riprendere gli studi superiori.
studiando mi resi conto dell'immensità del sapere e fui sommerso dal nichilismo da cui uscii per non fare la fine di Nietzsche. quel poco che capii di
Kierkegaard ed il vivere per vivere di Schopenhauer fecero il resto.
così oggi mi accontento di nutrirmi di piccoli punti di vista che modestamente tento di cogliere nelle mi saltuarie letture.
siccome però non mi è molto chiaro ciò che cerco non posso fare domande precise, mi limito così a farne del genere che ha letto, in maniera che il destino mi porga la risposta alla domanda che non sapevo di saper chiedere.
anche perché se potessi fare domande precise le chiederei se spazio e tempo esistano, cosa sia la vita e, la cosa che più mi preme, se davvero
quella che chiamiamo vita sia esistenza. domande che evito di farmi perché una mia professoressa mi disse che gli esistenzialisti muoiono giovani. sono quasi sicuro di non essere riuscito a rispondere alla sua domanda ma rimango comunque a disposizione.
 
Alto