Kubrick, Stanley - Lolita

asiul

New member
Lo avevo gia visto, recentemente,ma come giusto che sia, l'ho rivisto con piacere per il cineforum:wink:
La storia è ormai nota a tutti, il professore europeo di mezza età che si trasferisce in America e che si innamora perdutamente, o meglio perde la testa, per una ninfetta, Lolita appunto.

Lolita (Sue Lyon) è la figlia di una vedova e sempre bravissima Shelly Winters.Il professore pazzo di lei che arriverà al punto di sposare la madre pur di restare vicino alla sua Lolita è James Mason ( non trovate che somigli tantissimo a l'attore Sam Neill di Lezioni di piano?:??) che da una grande prova di recitazione.
Altra figura brillante è Peter Sellers che benchè abbia un ruolo "secondario" nel film, mostra appieno tutta la sua bravura.
Insomma tutti bravi?..no! Non mi piace la recitazione di Lolita,ma solo perchè sono una perfezionista!

Il film è eccellente, per nulla drammatico, perchè a volte, come nei film precedenti in bianco e nero, ho visto delle scene che volutamente sfiorano il "comico".
Kubrick sembra voler dire di non prendere tutto sul serio o meglio forse mostra come un uomo sappia rendersi ridicolo quando perde la testa..e come dargli torto! Chi di noi non lo è mai stato!

Quello di questo film è un tema che torna di moda spesso, l'uomo sulla via del tramonto che cerca nella persona più giovane un qualcosa che lo faccia sentire ancora vivo.Ma quando poi questo desiderio incontra una "bambina" tutto si complica e allora quello che potrebbe sembrare "amore" diviene l'ossessione vera e propria...

Bel film, gli do un 7.
 

mame

The Fool on the Hill
Kubrick ha portato sulla scena il senso stesso che ha dato Nabokov al libro, con quella sensazione di pateticità che il protagonista stesso prova di se stesso, in situazioni che lui stesso percepisce come grottesche. Il libro è senz'altro un capolavoro. Uno dei più belli che abbia letto. Sulle scene, l'America puritana di quegli anni ammise solo una Lolita che apparisse molto più grande rispetto all'età che ha Lolita nel libro.
 

zolla

New member
dal capolavoro di Nabokov,un eccellente film che deve molto al grandissimo concerto di attori tutti superbi,con le prove generali di Sellers per la sua straordinaria performance nel dottor stranamore. Sullo sfondo dell'america puritana una torbida storia che proprio nel non visto ha una carica di perversione in più. Veramente indecente il remake fatto da Adrian Lyne pur con un attore come Jeremy Irons. Splendida invece la riduzione teatrale fatta da Luca Ronconi per il piccolo teatro di Milano con le sue straordinarie macchine da palcoscenico.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
E' un film incredibile soprattutto per come Kubrick sia riuscito a disorientare la censura americana e fare un film sull'ossessione erotica di un cinquentenne per la sua figliastra adolescente. Sin dalla prima immagine il film è pervarso di questa ossessione che da desiderio diventa un vero e proprio comportamento pedofilo, che tutti intuiscono ma che nessuno si perita di accertare. tantissimo è stato detto di questo film ma la cosa che trovo affascinante è il "duello" tra i due amanti della piccola Lolita, Quilty e Humbert, il primo completamente a suo agio nella sua perversione tanto da strumentalizzarla, il secondo consapevole in maniera sofferta dell'abisso in cui i suoi sensi l'hanno trascinato. Un film molto morale sullo scontro di due visioni quella americana, fondamentalmente amorale e quella europea, significativamente immorale. Come piace a Kubrick, un film sul potere e sull'animo umano che lo gestisce.
 

Kelly

alienato
Ohh con enfasi, entusiasmo e soddisfazione, che gran bel film! :wink:



2:27 min sfuggite al tempo, una pellicola FINALMENTE che omaggia l'abilità di questo famoso Kubrick: niente commedia, niente teatro.
Bellissima la messa nudo degli aspetti psicologi, entrato subito nel film, rapito e coinvolto dai personaggi: sono soddisfatto!



Grazie! :ad:
 

LowleafClod

e invece no
Promosso:)
Affascinante l'apice demenziale che raggiungono alcune scene, attraente l'interpretazione e soprattutto il personaggio di Peter Sellers, che di primo impatto appare pazzesco, ma in realtà è molto scaltro. Assurdo invece il ruolo della moglie (Shelley Winters), bellissima, che fa nascere un odio spontaneo verso il suo personaggio :D
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
wow... che bei commenti! visto che (purtroppo) il libro mi ha stranamente deluso, proverò a vedere il film!!!
 

Yamanaka

Space's Skeleton
Per me è il film di kubrick invecchiato peggio. Rimane comunque un gran signor film, ma soffre molto dei dovuti tagli e addolcimenti rispetto il libro crudelissimo da cui è tratto...
 
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