Hesse, Hermann - Profumo d'autunno

fabiog

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Un'altra estate ci lascia, sollecita
muore in un tardo temporale,
scroscia la pioggia paziente, negli umidi
boschi c'è un odore angoscioso e amaro.

Nel suo pallore intirrizisce il colchico
in mezzo all'erba tra la fitta ressa
dei funghi. La valle prima interminabile
mette il cappuccio e si fa stretta.

Stretto diventa, odora ansioso e amaro
il mondo, che la luce ormai tradisce.
Armiamoci contro l'ultimo temporale
che il sogno d'estate della vita finisce !
 

lilibets76

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Un'altra estate ci lascia, sollecita
muore in un tardo temporale,
scroscia la pioggia paziente, negli umidi
boschi c'è un odore angoscioso e amaro.

Nel suo pallore intirrizisce il colchico
in mezzo all'erba tra la fitta ressa
dei funghi. La valle prima interminabile
mette il cappuccio e si fa stretta.

Stretto diventa, odora ansioso e amaro
il mondo, che la luce ormai tradisce.
Armiamoci contro l'ultimo temporale
che il sogno d'estate della vita finisce !


..le prime righe mi piacciono molto,ricordo quel senso di tristezza che mi pervade quando, ai primi temporali, pensi che è passata un'altra estate,il tempo vola,magari dovrai tornare in un'altra casa,comincerà la routine..lavoro,città,lavoro.Lo stile è semplice,ma ricercato,ti lascia delle immagini.Poi "colchico....intirizzisce...." come un pugno !.Il finale prosegue complesso,non lo seguo e non mi cattura più.Questo è solo il mio parere ed il mio gusto personale...la poesia ha un titolo che mi affascinava,per questo l'ho letta e commentata.Baci.
 
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