Audiard, Jacques - Il Profeta

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Malik è un ragazzo di origine araba ma nato in Francia che entra nel carcere per adulti e farà una carriera criminale fino ai vertici usando la sua intelligenza, la conoscenza delle lingue e una grande sensibilità quasi da profeta. Diventa il galoppino di un mafioso corso e da quasi analfabeta sfrutta tutte le possibilità per diventare qualcuno nella malavita.

Il film è molto bello e affronta la realtà carceraria e i legami con il crimine organizzato in modo realistico e approfondito. Il protagonista è di una bravura impressionante e la regia è di alto livello. Molto interessanti i binari su cui corre il film, prima di tutto una critica al sistema carcerario che mostra tutta la sua incapacità a redimere e diventa anzi centro di affari criminosi.
 

wiktor

Member
film molto bello,concordo con elisa
di questo autore mi è piaciuto tantissimo "sulle mie labbra" entrambi da 10
 

fabiog

New member
Mi allontano dai precedenti giudizi positivi. Per quel che mi riguarda l'ho trovato uno dei peggiori film degli ultimi anni, incompleto in tutte le tematiche che affronta: il dramma del carcere mi sembra solo accennato, ma non ha la potenza di altri film come " Fuga di mezzanotte", "Hurricane " o altri drammi carcerari.
Anche per quel che riguada la trama di genere più " gangster " viene sviluppata in maniera lenta e prevedibile.
In general tutto il film l'ho trovato molto lento e noioso
 
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