BAT FOR LASHES - Two Suns

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(Parlophone) 2009
dream pop, gothic-pop


L’album è costruito attorno a una sorta di concept non meglio definito all’interno del quale trova spazio un alter ego immaginario della cantante, tale “Pearl”, biondo crinita e dissoluta femme fatale d’altri tempi, dedita ai piaceri più perversi dell’esistere umano e diametralmente contrapposta a quell’ascesi mistico-sacerdotale che da sempre contraddistingue le movenze poetiche della Kahn. Il disco è estremamente curato in ogni suo minimo dettaglio sonoro, con atmosfere rarefatte e odorose di incenso nelle quali si ritrovano tanto le nebbie oppiacee e stordenti dei Cocteau Twins più onirici quanto un certo afflato ritualistico e misticheggiante che rimanda a tratti a certe liturgie esoteriche formato Dead Can Dance (ma a ben vedere una più generica “cifra 4Ad” permea di sé gran parte degli scenari del disco, non per niente una canzone si intitola “Siren Song”, quasi un ammiccamento implicito per la gioia di tutti i cultori della seminale etichetta di Ivo Watts-Russell).
La scrittura rimane legata a doppio nodo a modelli consolidati e piuttosto evidenti in sede d’ascolto, ovvero Bjork (la vocalità è davvero molto simile, così come una predilezione strisciante per laboriose trame elettroniche, si ascolti il singolo “Daniel” o “Pearl’s Dream”), Kate Bush (ne siano prova i vocalizzi ellittici della bellissima “Glass”, di “Two Palnets” o di “Sleep Alone”), Tori Amos (la cui influenza appare tanto più evidente nei momenti di maggiore raccoglimento riflessivo, come “Moon And Moon” o “Siren Song”), ma, a ben sentire, anche Nico (la marzialità post-wagneriana di certi passaggi è davvero molto accentuata, vedi “Good Love” o “Peace Of Mind”, in cui l’inconfondibile tocco Yeasayer aggiunge delle spezie di acre psichedelia world, in bilico tra orientalismo e tentazioni arabe).

1. Glass
2. Sleep Alone
3. Moon and Moon
4. Daniel
5. Peace of Mind
6. Siren Song
7. Pearl’s Dream
8. Good Love
9. Two Planets
10. Travelling Woman
11. The Big Sleep


Il fascino che propaga questo album è davvero fortissimo e avvolgente. Le traccie che mi hanno colpito sono: Daniel, Pearl’s Dream, Sleep Alone. Ascoltatelo! :wink:
 

Athana Lindia

Πάντα ρει
vogliamo parlare di questa bella ragazza che canta con una voce così suadente? anche io amo daniel particolarmente :) bello pure il video. l'album merita, ha un'atmosfera "da sogno".
 
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