Minghella, Anthony - Il talento di Mr. Ripley

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Tom Ripley ha il talento di imitare le voci, i comportamenti, la firma e la scrittura delle persone. Approfitta di questo per vivere fino alle estreme conseguenze.

Il film è molto bello, pieno di eleganza e nello stesso tempo di tensione, è tratto dal giallo di Patricia Highsmith quindi molto accurato dal punto di vista del meccanismo sia giallistico sia del thriller. I rapporti d'amore sono molto ben descritti e i protagonisti, giovani e belli, danno vita a tutta una serie di legami molto affascinanti. Un film complesso che funziona sotto tutti i punti di vista.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Anch'io lo ricordo come un bellissimo film, interessante e intenso, angosciante quanto basta, bellissimo il personaggio del protagonista
 

Dory

Reef Member
Adoro Matt Damon, ma devo dire che purtroppo il film non mi convince totalmente e neppure la sua interpretazione di Tom Ripley, che trovo eccessivamente goffo.
Il libro da cui è tratto mi è piaciuto moltissimo, e nel film ho ritrovato molto poco.
Si sa che i film tratti da libri quasi sempre deludono, perché uno si aspetta un'aderenza che spesso non c'è, e la mia capacità di separare le due cose, libro e film, non è gran che.
La cosa che mi è piaciuta meno è il totale stravolgimento dei rapporti tra i personaggi e il finale. La cosa che mi è piaciuta di più è la colonna sonora e l'inserimento dell'elemento del Jazz, che nel libro non c'è.
Il doppiaggio italiano è pessimo.

Consiglio vivamente di leggere il libro.
 
M

maredentro78

Guest
Io l'ho trovato freddo,con pochissima intensità,mal interpretato e ,nonostante il tema trattato, non coinvolgente!
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Non avevo ancora visto questo film,ma conoscevo vagamente qualcosa della trama.
Oggi pomeriggio ho deciso di vederlo e mi è piaciuto,tranne il finale incerto che avrei preferito più delineato...Mr. Ripley che fine fa?
Verrà incriminato o continuerà a fingere? Però ho appena scoperto che l'autrice del romanzo da cui è stato tratto ne ha scritti altri su di lui.
Dopo aver letto il commento di Dory sono curiosa di leggere il libro,anche se i gialli non sono un genere che prediligo (ma essendoci l'aspetto psicologico,credo che mi piacerà). Sono curiosa soprattutto perchè Dory ha scritto che il finale è diverso ed anche perchè a me Matt Damon sembrava perfetto per la parte :boh:.
Ho gradito molto l'ambientazione italiana.Mi ha dato invece fastidio la parte in cui c'è Rubini e parlano in inglese senza sottotitoli...:WHY.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Non avevo ancora visto questo film,ma conoscevo vagamente qualcosa della trama.
Oggi pomeriggio ho deciso di vederlo e mi è piaciuto,tranne il finale incerto che avrei preferito più delineato...Mr. Ripley che fine fa?
Verrà incriminato o continuerà a fingere? Però ho appena scoperto che l'autrice del romanzo da cui è stato tratto ne ha scritti altri su di lui.
Dopo aver letto il commento di Dory sono curiosa di leggere il libro,anche se i gialli non sono un genere che prediligo (ma essendoci l'aspetto psicologico,credo che mi piacerà). Sono curiosa soprattutto perchè Dory ha scritto che il finale è diverso ed anche perchè a me Matt Damon sembrava perfetto per la parte :boh:.
Ho gradito molto l'ambientazione italiana.Mi ha dato invece fastidio la parte in cui c'è Rubini e parlano in inglese senza sottotitoli...:WHY.

anche L'amico americano di Wenders parla di Mr. Ripley, interpretato questa volta da Dennis Hopper, ed è un personaggio completamente diverso. Ha fatto un film anche la Cavani, Il gioco di Ripley, che immagino sarà ancora una volta diverso, ogni regista interpreta i personaggi in modo personale ed originale.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Possibili spoiler

A distanza di anni ho apprezzato questo film come la prima volta, appassionante, avvincente, chiari, credibili e inquietanti i meccanismi psicologici che spingono Tom Ripley (bravissimo Matt Damon, ma io ho un debole per lui :mrgreen:) ad agire, l'evoluzione - se così si può dire - dei suoi intenti e del suo personaggio. Le dinamiche "gialle" sono perfettamente congegnate - di certo anche per via della fonte letteraria, che io non ho letto - e il fiato dello spettatore rimane continuamente sospeso. E' incredibile, ma si tifa per Ripley fino all'ultimo, ci si immedesima in questo ragazzo per cui dapprincipio sembra sia arrivato il momento del riscatto sociale, e poi, una volta che il limite viene tragicamente superato, lo si segue mentalmente nelle sue più inquietanti intenzioni, quasi tenendolo per mano in un gioco perverso tra protagonista e spettatore (naturalmente sempre tenendo conto che si tratta di un film...). Il finale a me è piaciuto molto proprio perché è "semi-aperto", nel senso che (scrivo in bianco) non si capisce che fine faccia Tom, o meglio non si vede ma si può intuire che è "spacciato", ormai ha ucciso tutte le persone a lui legate, di lui tutti sospettano, e, a parte il fatto che la sua vita non avrebbe comunque più senso, non si intravede per lui la possibilità di salvarsi. A quanto ho capito, il libro finisce diversamente, se non sbaglio dovrebbe finire bene per Ripley, io trovo che abbia più senso il finale cinematografico.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Rivisto il film e devo dire che mi è ri-piaciuto, soprattutto a livello recitativo lo trovo di livello molto alto. Jude Law poi è di una sensualità sconvolgente, buffi i camei dei fratelli Fiorello, molto american style. Adesso devo leggere il libro e trovare il primo film con Alain Delon.
 

Eve

Member
Bella l'atmosfera torbida e inquietante, accentuata da una lentezza della narrazione che aggiunge carattere alla pellicola. Non entra nella lista dei miei preferiti, ma sicuramente un film da vedere.
 
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