Che rapporto avete o avevate con i vostri genitori?

skitty

Cat Member
Scusandomi con chi magari è malinconico perché i genitori non li ha più, vorrei aprire questa discussione per conoscere, anche a grandi linee se non vi va di entrare nei dettagli, che tipo di rapporto avete o avevate con mamma e papà.
Io ho un rapporto molto complicato, altalenante e singolare a volte...
Proprio in queste settimane sto molto riflettendo sull'argomento, e ho riscoperto in me stessa nuovi equilibri e risposte al riguardo... Mi farebbe molto piacere confrontare le mie idee con le vostre.
Grazie! :)
 

Zefiro

da sudovest
Una roba micidiale. Capire, solo adesso e col senno di poi, quanto (e come) è stato fatto per me, nonostante me.

Affare difficilissimo, deve’esser stato, sempre col senno di poi, lasciarmi sbattere il muso e reprimendo l’istinto di evitarmelo, che nessun genitore vuol vedere i propri figli sbatterlo e cadere in terra.

Erano sempre lì quando mi son rialzato. Il mio rapporto è questo: qualcuno che è sempre stato dalla mia parte sempre e comunque. Nonostante tutto. Nonostante, appunto, me.

Sospetto che l’amore dei genitori sia un affare che si capisce appieno solo crescendo un po’. A volte, purtroppo, fuori tempo massimo per poter dire grazie.
 
P

~ Patrizia ~

Guest
Commovente, Zefiro. Commovente e vero quello che hai scritto.
 
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skitty

Cat Member
Una roba micidiale. Capire, solo adesso e col senno di poi, quanto (e come) è stato fatto per me, nonostante me.

Affare difficilissimo, deve’esser stato, sempre col senno di poi, lasciarmi sbattere il muso e reprimendo l’istinto di evitarmelo, che nessun genitore vuol vedere i propri figli sbatterlo e cadere in terra.

Erano sempre lì quando mi son rialzato. Il mio rapporto è questo: qualcuno che è sempre stato dalla mia parte sempre e comunque. Nonostante tutto. Nonostante, appunto, me.

Sospetto che l’amore dei genitori sia un affare che si capisce appieno solo crescendo un po’. A volte, purtroppo, fuori tempo massimo per poter dire grazie.

... molto vero... è quasi impossibile ascoltare i consigli, quando si è convinti che si sta facendo il "giusto" di testa propria... L'amore dei genitori però non sempre rimane incondizionato... sono felice che nel tuo caso lo sia rimasto, fornendoti comunque sostegno.
Molto bella questa testimonianza, grazie :)
 

darida

Well-known member
Be', io la direi con le bellissime parole di Zefiro, l'ha fatto lui anche per me :)

I miei genitori non li ho piu' da un pezzo, e penso spessissimo di non averli apprezzato abbastanza, sono sempre stati presenti e hanno fatto sforzi che ora da genitore capisco, ma il giro della giostra dice che ora sia il mo turno di penare per questa straordinaria forma d'amore incondizionato :D
 

Ira

Retired member
Be', io la direi con le bellissime parole di Zefiro, l'ha fatto lui anche per me :)

I miei genitori non li ho piu' da un pezzo, e penso spessissimo di non averli apprezzato abbastanza, sono sempre stati presenti e hanno fatto sforzi che ora da genitore capisco, ma il giro della giostra dice che ora sia il mo turno di penare per questa straordinaria forma d'amore incondizionato :D

Quoto ogni parola, ho ancora la mamma però.
 

SALLY

New member
Direi che Zef è stato esaustivo al massimo di come è la situazione andando avanti con gli anni.
Anchio ho ancora la mamma 92enne,in casa di cura perchè la mente è un pò andata,però fisicamente è un panzer :mrgreen:
Lei è stata la classica mamma,quella che ti copre sempre,il papà era il castigamatti,quello severo,che dava le dritte,avevo un rapporto molto conflittuale con lui,anche perchè caratterialmente eravamo simili,ma ora,col senno di poi ho una profonda stima di lui,indipendentemente dal fatto che sia stato mio padre,mi ha insegnato a vivere,a scegliere,il valore della libertà e indipendenza,mi ha appoggiato in scelte difficili,anche il piacere della lettura me l'ha trasmesso lui.
 

Athana Lindia

Πάντα ρει
bel topic :)
io ho 25 anni e i genitori, per fortuna, li ho ancora, anche se mi hanno avuta alla soglia quasi dei 40 anni e quindi adesso sono più grandicelli rispetto a quelli dei miei coetanei, ma non è un problema. nella loro vita non hanno avuto possibilità di istruirsi perchè mancavano i soldi e quei pochi che avevano in famiglia servivano per ben altro, quindi sono cresciuti in fretta.
la loro storia è appassionante e singolare, ogni volta che la ascolto mi emoziono. a modo loro, nel loro piccolo, con tutti gli sforzi di cui sono capaci mi stanno spesso dietro, generalmente mi appoggiano nelle mie scelte. a volte il gap generazionale ammetto che si fa sentire parecchio, ma io non pretendo che la pensino come me su determinati argomenti o che mi appoggino in tutto e per tutto, perchè non è quel che un genitore deve fare. inoltre, odio il genitore-amico: gli amici sono amici, i genitori sono genitori (in stile "una mamma per amica" per capirci... infatti quello è un telefilm che odio).
adoro la loro semplice saggezza, il loro senso pratico, il loro essermi accanto con gesti a volte infantili ma genuini, il loro grande affetto per me e il loro immenso amore reciproco.
 

ila78

Well-known member
Ma che bella discussione.
Con i miei genitori ho un gran bel rapporto, con mia madre mi confido, faccio interminabili chiacchierate su tutto (siamo due logorroiche), l'unica cosa in cui non andiamo d'accordo è l'ordine, io sono una caciarona lei è una "precisetti", infatti quando passa dal mio appartamento mi prende il panico, cerco disperatamente di mettere a posto il casino ma lei trova sempre qualcosa che non va (e guarda questi cassetti, metti in ordine quei libri, insomma! Ci sono scarpe dappertutto!). Con mio papà andiamo d'accordo finchè siamo della stessa opinione, quando disgraziatamente le opinioni divergono (su qualsiasi argomento) le nostre due "cape toste" fanno a cornate tipo i cervi maschi in amore...ma dura poco, la pace viene siglata abbastanza alla svelta, spesso grazie all'intervento di mamma che essendo la diplomatica di famiglia riesce a mettere pace.
Non so come farei senza mamma e papà, sono la mia ancora di salvezza e il mio punto di riferimento.
PS Magenta, non mi toccare "Una mamma per amica", per me è UN MITO. :wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Essendo figlia unica,il rapporto che ho con i miei genitori è esclusivo,non devo dividerli con nessun fratello e sorella (anche se avrei preferito farlo,nel bene e nel male).
Con mia mamma ho sempre avuto un rapporto molto stretto,forse negli ultimi anni si è andato indebolendo,ma questo non limita il nostro affetto reciproco.E' sempre disponibile ad aiutarmi.Il suo pregio maggiore è che non è capace di mettere il broncio,anche se le fai qualcosa di sbagliato,non sa portare rancore.
Mio padre è molto simile a me,o meglio io sono molto simile a lui,ma essendo più riservato di me,non c'è mai stata molta espansività tra noi.E questo mi è mancato_Ora è troppo tardi per recuperare,ha già 76 anni.Ma forse le parole a volte non servono,bastano gli sguardi.
 

zanblue

Active member
Non so come farei senza mamma e papà, sono la mia ancora di salvezza e il mio punto di riferimento.

Faresti senza Ila,come ad alcuni di noi é toccato fare.
La guida di due bravi genitori é indispensabile.Trovo che chi cresce senza l'amorevole presenza dei genitori, sia come una casa senza fondamenta.Magari si resiste,ma ogni tanto potrai avvertire qualche crepa.Chi come me,non ha bei ricordi dell'infanzia, può anche crescere più forte di altri ,ma la stragrande maggioranza dei bambini abbandonati,non sempre ce la fanno a diventare adulti.Si arrendono prima.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Ho la fortuna di averli ancora, pur anziani. Tutti e due dal carattere molto forte e determinato, personalità ingombranti con le quali il confronto era sempre complesso ma che hanno forgiato in me carattere e spirito critico. Mia madre mi ha insegnato la profondità e la rinascita, mio padre la libertà e la passionalità. Oggi non dipendo da loro psicologicamente e questo è un bel dono, l'autonomia e la capacità di farcela anche grazie a loro. Non siamo amici, siamo pari, ci vogliamo bene, pur non essendoci indispensabili, percorriamo insieme questo pezzo di vita che ci stiamo costruendo, inventandoci un rapporto nuovo, dove a volte sono io genitore, a volte lo sono ancora loro. Cambio delle parti? perché no? :)
 
M

maredentro78

Guest
Mia madre è la mia colonna,un esempio,la donna che vorrei diventare e che non sono ancora...con mio padre è più dura,è un realista,è uno che non dimostra mai cosa prova,il sentimento è un inutile debolezza,quindi mai abbracci,mai frasi affettuose,molte critiche neanche molto costruttive,troppe aspettative,è un rapporto molto complicato,complesso,e abbiamo uno scambio che è quasi sempre scontro,da piccola lo idolatravo....Sono tanto e ancora troppo importanti....temo.Li vivo con la paura di perderli, 2 anni fa ho rischiato con la mamma percui ora sono iper protettiva..
Ci sono sempre stati e per questo ringrazio,non sono mai fuggiti dalle responsabilità e dal loro ruolo.
 

ila78

Well-known member
Faresti senza Ila,come ad alcuni di noi é toccato fare.
La guida di due bravi genitori é indispensabile.Trovo che chi cresce senza l'amorevole presenza dei genitori, sia come una casa senza fondamenta.Magari si resiste,ma ogni tanto potrai avvertire qualche crepa.Chi come me,non ha bei ricordi dell'infanzia, può anche crescere più forte di altri ,ma la stragrande maggioranza dei bambini abbandonati,non sempre ce la fanno a diventare adulti.Si arrendono prima.

Ammiro chi è riuscito a fare senza, Zan, io non sono sufficientemente forte, non credo di avere i cosiddetti attributi, ovvio, un giorno li dovrò tirare fuori per forza, infatti quello che volevo dire con quella frase è che al momento non sono preparata a perdere un simile punto di riferimento e se dovesse succedere (tiè) sarei completamente spaesata....:boh:
 
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