mi ricordo quando...

ila78

Well-known member
E sempre in tema di trasgressioni, mi ricordo quando in gita scolastica alle superiori si aspettava solo di arrivare in Svizzera e alla prima sosta all'autogrill si compravano le Marlboro alla menta....una schifezza abominevole ma vuoi mettere come faceva figo? (che scemi che eravamo....)
 

Go daigo

New member
E sempre in tema di trasgressioni, mi ricordo quando in gita scolastica alle superiori si aspettava solo di arrivare in Svizzera e alla prima sosta all'autogrill si compravano le Marlboro alla menta....una schifezza abominevole ma vuoi mettere come faceva figo? (che scemi che eravamo....)

Ahahahah...è vero! Quando si andava in gita compravano tutti le sigarette alla menta. E tutti guardavano ammirati sti figaccioni che fumavano quelle cose disgustose.
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Ricordo i ritorni dalle gite scolastiche, che mi mettevano sempre un po' di tristezza... Allora restavo in disparte, ad ascoltare la musica dal mangiacassette e a immalinconirmi, mentre i miei compagni di classe facevano baldoria in fondo al pullman...
 

Meri

Viôt di viodi
E sempre in tema di trasgressioni, mi ricordo quando in gita scolastica alle superiori si aspettava solo di arrivare in Svizzera e alla prima sosta all'autogrill si compravano le Marlboro alla menta....una schifezza abominevole ma vuoi mettere come faceva figo? (che scemi che eravamo....)

Noi solo Merit.:MM
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
..la macchina scivolava piano, la torre del giornale ci stava davanti, il profumo dei fiori entrava dai finestrini e gli animaletti pascolavano nel campo col musetto rivolto agli aerei che decollavano di tanto in tanto..
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
...per Pasqua mia mamma faceva la pastiera di tagliolini al forno a legna...che delizia :sbav:.
Sono sempre stata più amante dei cibi rustici,ma era buona anche la pastiera di riso. Che sapori!
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Mi ricordo quando Pavel Nedved vinse il Pallone d'Oro, era il 2003! Anno in cui, quel geniaccio, per doppia ammonizione, non ha giocato la finale di Champions contro il Milan!
 

ila78

Well-known member
La sveglia all'alba la mattina di Pasqua, andare a buttare giù dal letto mamma e papà, scendere le scale di corsa per "fiondarsi" sulle uova di cioccolato, scarta, scarta, scarta, rompi, rompi rompi....che delusione!!!! La sorpresa era immancabilmente una schifezza da competizione...ma vuoi mettere far colazione col cioccolato? :D :wink:
 

Nerst

enjoy member
Hai ragione, ila, le sorprese ai tempi nostri deludevano, ora si possono addirittura scegliere le uova per maschietti e femminucce. Ma mi sento di dire che quella piccola delusione faceva crescere, ora invece, i bimbi si sentono in dovere di essere accontentati.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
...io e mamma (fino ai 13 anni) ci facevamo 1 mese di vacanza al mare :YY.
...ascoltavo le canzoni (al mare) sul Juke-box TUNZZZ.
...facevo la fila per telefonare a mio papà (che era rimasto a casa) dal telefono a gettoni.
 

ila78

Well-known member
Il top della felicità era un SUO sguardo o un SUO "Ciao"....la mia vita girava intorno a quello! :D
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Mi ricordo le nostre vacanze a genova a trovare i nonni paterni...
...innanzitutto ricordo la partenza la mattina presto, da bari: io e mio fratello eravamo eccitatissimi e nn vedevamo l'ora di metterci in macchina, piena zeppa di valigie... il viaggio durava quasi 10 ore ma nn ci pesava! ricordo che mia mamma ci cantava un sacco di canzoncine e filastrocche (all'epoca nn c'erano autoradio o noi nn l'avevamo) e poi contavamo le gallerie attraversate, segnando una "x" su un foglio...
poi ricordo l'uscita dall'autostrada a Genova Nervi, la grande curva da cui si vedono decine di case colorate abbarbicate sul pendio (ancora oggi è un'immagine che mi emoziona, ogni volta che torno) e il rumore dei nostri passi su per la scaletta di legno che conduceva all'appartamentino al secondo piano, sulla trafficatissima via aurelia...
Ricordo i nonni commossi al nostro arrivo... il profumo del basilico (nn esiste un basilico così da nessun'altra parte) e il pesto fatto in casa...
Ricordo gli innumerevoli gradini per scendere a mare, proprio sotto casa nostra, e le nuotate, i tuffi dallo scoglio che chiamavamo "il Carabiniere" per la sua forma a triangolo...
Ricordo io e mio fratello chini a raccogliere i pinoli a Villa Luxoro e al Parco di Nervi, e il battere delle noci l'una contro l'altra per far avvicinare gli scoiattoli (l'estate scorsa l'abbiamo fatto con nostro figlio di 2 anni)...
Ricordo le capatine a Recco, solo per comprare la focaccia (credo nn esista nessun altro posto dove per comprare un tipo di focaccia si va apposta in un altro paese!!! :D)...
 
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praschese89

New member
Mi ricordo le nostre vacanze a genova a trovare i nonni paterni...
...innanzitutto ricordo la partenza la mattina presto, da bari: io e mio fratello eravamo eccitatissimi e nn vedevamo l'ora di metterci in macchina, piena zeppa di valigie... il viaggio durava quasi 10 ore ma nn ci pesava! ricordo che mia mamma ci cantava un sacco di canzoncine e filastrocche (all'epoca nn c'erano autoradio o noi nn l'avevamo) e poi contavamo le gallerie attraversate, segnando una "x" su un foglio...
poi ricordo l'uscita dall'autostrada a Genova Nervi, la grande curva da cui si vedevano decine di case colorate abbarbicate sul pendio (ancora oggi è un'immagine che mi emoziona, ogni volta che torno) e il rumore dei nostri passi su per la scaletta di legno che conduceva all'appartamentino al secondo piano, sulla trafficatissima via aurelia...
Ricordo i nonni commossi al nostro arrivo... il profumo del basilico (nn esiste un basilico così da nessun'altra parte) e il pesto fatto in casa...
Ricordo i quasi mille gradini per scendere a mare, proprio sotto casa nostra, e le nuotate, i tuffi dallo scoglio che chiamavamo "il Carabiniere" per la sua forma a triangolo...
Ricordo io e mio fratello chini a raccogliere i pinoli a Villa Luxoro e al Parco di Nervi, e il battere delle noci l'una contro l'altra per far avvicinare gli scoiattoli (l'estate scorsa l'abbiamo fatto con nostro figlio di 2 anni)...
Ricordo le capatine a Recco, solo per comprare la focaccia (credo nn esista nessun altro posto dove per comprare un tipo di focaccia si va apposta in un altro paese!!! :D)...

Bellissimi ricordi Ayu e nessuno può capirti meglio di me!da piccolo il mio nonnino mi portava sempre a Nervi e mi faceva fare le stesse cose...per non parlare della passeggiata sul mare...prima di tornare a casa la facevamo 3 o 4 volte avanti e indietro:mrgreen:
 

apeschi

Well-known member
Mi ricordo quando in inverno da bambino vidi il mare per la prima volta. (Ero sempre stato solo in montagna prima di quei giorni).
Liguria, Camogli.
Aspettavo i pescherecci che tornavano in inverno nel primo pomeriggio carichi di pesce.
Aspettavamo che scariassero il pesce fresco e compravamo dei naselli o delle boghe appena pescate. Vedevo le cassette con il ghiaccio con i vari pesci e molluschi ordinati e suddivisi per tipo. Ricordo i polpi ammassati nelle cassette.
Ricordo l'odore del mare, delle reti da pesca, il rumore dei pescherecci che approdavano, i pescatori che parlavano in dialetto ligure (che non capivo).
Ricordo il mare mosso, i cavalloni, i flutti, gli spruzzi.
Sono tornato piu' volte a Camogli ma non ho piu' provato le stesse sensazioni di quei giorni.

Ricordo le giornate passate in montagna nelle valli sopra Bergamo, le passeggiate a settembre sui monti, le mucche al pascolo che lasciavano traccia del loro passaggio nei prati montani che spesso venivano centrati da chi passava da quelle parti se non faceva attenzione (torte di montagna).
Le giornate di settembre con il sole ma con i primi freddi della stagione sui monti a raccogliere le stelle alpine (era una fatica e un evento, le stelle alpine erano rare gia' da quei tempi e bisognava camminare molto per vederle, io non le coglievo perche' avevo scoperto che erano protette e mi piaceva osservarle dove erano).
I cori di montagna, le feste di paese. Si parla di circa 35-40 anni fa piu' o meno.

Ricordo quando alle elementari si facevano le raccolte di figurine incollate con la colla (la coccoina) che aveva un odore particolare, ricordo la raccolta sulle citta' Italiane, sull'Europa, sui piloti automobilistici e sui calciatori (alle medie pero'). L'immagine della mole Antonelliana, del Colosseo, della Torre di Pisa (che mi facevano sognare viaggi in queste citta'). Ricordo gli scambi di figurine alle scuole medie, i giochi con le figurine in cui le vincevo (o perdevo).

Ricordo le discussioni con alcuni amichetti su certi racconti a puntate di Topolino, su secondo noi chi fosse il colpevole in una storia in particolare in due puntate.
Aspettavamo con ansia che uscisse la puntata successiva per capire che di noi avesse indovinato il colpevole.

Ricordo i giochi che si facevano in compagnia in estate quando pioveva e si stava in casa.

Ricordo al liceo quando durante le interrogazioni di storia e filosofia, io e il mio compagno di banco, stando nascosti da chi era interrogato discutevamo di formula uno.
 

ila78

Well-known member
Mi ricordo quando a 5 anni mi anno regalato il mio primo gattino....era rosso, tigrato, maschio ma l'ho chiamato Briciola, perchè era piccolo piccolo. Quanto gli ho voluto bene! Anche quando si è mangiato i canarini di mia mamma e il pesce rosso di mio fratello. Più che briciola era un assassino! :mrgreen:
 
M

maredentro78

Guest
Mi ricordo quella donnina minuta e fragile, che anche se aveva pochi soldi mi portò in un negozio a comprare un pelouche,un piccolo coniglietto rosa che tenni per 20 anni.Rimpiango ancora di averlo buttato.
 
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