Réage, Pauline - Histoire d'O

Trama:
"O" ama a tal punto René da accettare, come prova del suo amore, di essere portata in un castello a Roissy dove viene data in uso sessuale ad altri uomini e sperimenta pratiche erotiche di ogni tipo. Frustata, sodomizzata, educata a comportarsi come una vera e propria schiava sessuale, O trova la sua felicità proprio in questo progressivo e totale annullamento della sua volontà, nel quale essa rinuncia alla propria libertà lasciando che sia un uomo a detenerla come una sorta di vera e propria proprietà personale. Tuttavia non sarà René a disporre per sempre di lei come padrone assoluto, ma sir Stephen, l'uomo che esercita una sorta di autorità morale anche su René, e che aveva imposto a quest'ultimo di rendere la sua donna una schiava perfetta, per poi infine consegnarla a lui definitivamente.

Ho iniziato la lettura un po' timorosa non sapendo bene cosa aspettarmi, ma subito sono rimasta affascinata e non ho avuto pace finchè non ho terminato il libro. Questa autrice, oltre a scrivere veramente bene, è riuscita a creare un'atmosfera unica in cui la crudeltà si mescola e si confonde con l'amore. Nonostante il contenuto erotico, non viene usata una sola parola volgare, anzi direi che c'è molta dolcezza nel linguaggio. Capolavoro della letteratura erotica mondiale definito "del secolo". Consigliato a tutti, anche a chi non è un patito di questo genere (anzi, forse soprattutto a questi ultimi!:wink:).
 

Yamanaka

Space's Skeleton
E' uno dei grandi classici dell'erotismo, ancora oggi molto forte e intensissimo...ne è stata fatta anche una bellissima versione a fumetti da Crepax, di cui consiglio la lettura (occhio che però non risparmia nulla) :D

Sul genere (sadomasochismo) è importante anche Venere in pelliccia del conte Von Masoc, dal cui nome derivò il termine masochismo, coniato per la prima volta nella psychopatia sexualis di von Krafftt-Ebing, e che ispirò anche una canzone dei celebri Velvet Underground :)

Entrambi i titoli, comunque, hanno avuto un grande impatto culturale anche al di fuori dell'ambito letterario...mi riferisco in particolare tanto alla psicanalisi quanto alla cultura pop: movimenti come il goth, il punk e il dark devono moltissimo all'estetica creata da queste opere.
 

SALLY

New member
non ho letto il libro,ma ho visto il film all'epoca dell'uscita,con la bellissima Corinne Clery...che destò scalpore è dir poco....
 
E' uno dei grandi classici dell'erotismo, ancora oggi molto forte e intensissimo...ne è stata fatta anche una bellissima versione a fumetti da Crepax, di cui consiglio la lettura (occhio che però non risparmia nulla) :D

Sul genere (sadomasochismo) è importante anche Venere in pelliccia del conte Von Masoc, dal cui nome derivò il termine masochismo, coniato per la prima volta nella psychopatia sexualis di von Krafftt-Ebing, e che ispirò anche una canzone dei celebri Velvet Underground :)

Entrambi i titoli, comunque, hanno avuto un grande impatto culturale anche al di fuori dell'ambito letterario...mi riferisco in particolare tanto alla psicanalisi quanto alla cultura pop: movimenti come il goth, il punk e il dark devono moltissimo all'estetica creata da queste opere.

Si, li ho conosciuti proprio per questo..:mrgreen:
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
non ho letto il libro,ma ho visto il film all'epoca dell'uscita,con la bellissima Corinne Clery...che destò scalpore è dir poco....

Posso solo essere d'accordo con te. Anch'io vidi solo il film -all'epoca ero a fare il militare (è del '75)-, e sicuramente non ce lo proiettarono con mire propriamente culturali ...
Devo tuttavia confessare che -ad onta della conturbante Corinne- quello che mi lasciò nell'animo non fu erotismo, ma una specie di sconvolgimento emotivo con infiniti interrogativi sui misteriosi collegamenti tra fisicità e psiche dell'essere umano.

:?
 

maurizio mos

New member
Mi permetto di suggerire un'altra chiave di lettura o meglio di guardare il romanzo sotto un'altra angolazione. Tralascerei l'aspetto - preponderante - puramente erotico, pur apprezzabilissimo (...)
per richiamare l'attenzione, specie delle ragazze, sul contenuto che a volte sfugge, travolto dalla sessualità: è la storia di una donna che per amore accetta "umiliazioni", "sevizie" simboliche o reali. Le accetta non perché sia incline lei stessa a rapporti sado maso, si presume almeno, poiché l'autore non lo specifica in nessun punto, anche se il fatto che accetti posa farlo pensare. Un desiderio represso che viene alla luce. ma per il racconto non "cerca" tali rapporti ma li "accetta" per amore.
Qante sono le donne, anche e soprattutto oggi, che in piena coscenza accettano umiliazioni e violenze "per amore" o meglio, più spesso, per un'indefinibile paura di perdere il proprio uomo, per paura di "fare brutta figura" dicendolo, per paura di passare dalla parte del torto denunciando, per paura del "giudizio" altri e anche perché senza il loro compagno (molto più spesso nel passato, qeusto) sono senza risorse?
O l'accetta per puro amore ed è un romanzo erotico tra i più belli ma... ma era vero amore o dipendenza psicologica? magari quella stessa che provano tante donne anche oggi?
Non vi sembra una chiave di lettura inteerssante e attuale?
 

Yamanaka

Space's Skeleton
SPOILER SUL FINALE

Maurizio, dimentichi l'inversione del finale (lo spegnere il sigaro sulla mano), in cui la schiava diventa dominatrice e viceversa.
 

maurizio mos

New member
SPOILER SUL FINALE

Maurizio, dimentichi l'inversione del finale (lo spegnere il sigaro sulla mano), in cui la schiava diventa dominatrice e viceversa.


No, non lo dimentico ma non è interessante per quel che dicevo, quella è la (prudente? introduttrice alla seconda puntata?) conclusione del libro. Io mi riferivo alla mentalità che fa accettare a O le varie esperienze: per amore ci dice l'autore, che non ci dice nemmeno se O è incline al sadomaso (in realtà sarebbe ragionevole pensare di sì... ma allora non lo fa per puro amore) E noi, immergendo il racconto nella realtà, ci ricordiamo di quante volte l'amore diventa criminale (sì, è il titolo di una trasmissione ma rende l'idea)
Cioè, io cerco di paragonare, e vorrei sapere se altri vedono il parallelo, la sottomissione di O alla sottomissione di tante (troppe) donne nella realtà che per amore (diciamo così) accettano esperienze meno letterarie e "stimolanti" a livello di lettura ma tragiche nella vita.
 

SALLY

New member
No, non lo dimentico ma non è interessante per quel che dicevo, quella è la (prudente? introduttrice alla seconda puntata?) conclusione del libro. Io mi riferivo alla mentalità che fa accettare a O le varie esperienze: per amore ci dice l'autore, che non ci dice nemmeno se O è incline al sadomaso (in realtà sarebbe ragionevole pensare di sì... ma allora non lo fa per puro amore) E noi, immergendo il racconto nella realtà, ci ricordiamo di quante volte l'amore diventa criminale (sì, è il titolo di una trasmissione ma rende l'idea)
Cioè, io cerco di paragonare, e vorrei sapere se altri vedono il parallelo, la sottomissione di O alla sottomissione di tante (troppe) donne nella realtà che per amore (diciamo così) accettano esperienze meno letterarie e "stimolanti" a livello di lettura ma tragiche nella vita.

Si,in effetti il parallelo ci sta...l'amore spesse volte è l'alibi più semplice per spiegare certe dinamiche che, a parer mio, di amore hanno ben poco.
 

maurizio mos

New member
Si,in effetti il parallelo ci sta...l'amore spesse volte è l'alibi più semplice per spiegare certe dinamiche che, a parer mio, di amore hanno ben poco.

Infatti: nel libro si parla di sottomissione (per "puro" amore, ci assicura l'autore), quella sottomissione che per i più svariati motivi anche le donne nella realtà manifestano vero l'uomo e spesso viene tirato in ballo l'amore. E' nella nostra realtà, per quello ho suggerito il parallelo, per vedere se le ragazze del forum erano d'accordo e magari introdurre una discussione che coniughi la letteratura e la realtà
 

SALLY

New member
Credo che sia una sorta di "delega della vita",semplicemente mettono in toto la loro vita nelle mani di qualcun'altro,ne cedono le scelte,le responsabilità....credo siano personalità "malate",come nel caso di O...non è un rapporto,anche sado-maso, di adulti consenzienti e consapevoli,è un lasciarsi portare dalla corrente...quel "donarsi" di cui si parla,mi sembra una perdita dell'istinto di sopravvivenza...un pò come i suicidi.
Nella realtà odierna,purtroppo i rapporti malati,finiscono spesso con un "femminicidio"....eppure sono convinta che nella maggior parte dei casi i. campanelli di allarme ci siano,ma le donne tendono a sottovalutare,a scusare....a praticare il famoso"io ti salverò".
 

Lauretta

Moderator
devo ammettere che a tratti mi è parso noiosetto.
è il primo libro che leggo di questo genere, in quanto libri del calibro di "100 colpi di spazzola" non voglio nemmeno inserirli nel genere.
mi è piaciuta molto l'analisi psicologica che c'è dietro questi personaggi e il fatto che non sia mai volgare ma al contempo estremamente esplicito. Colpisce molto più nella testa, infatti la schiavitù di O, sta proprio nella sua testa. non è un gioco, è la vita di O che prende questa piega.

a tratti mi ha fatto paura, nel senso che mi ha colpito che si possa arrivare a tanto, anche se la cosa non mi ha stupito.
cosa scatta nella testa di una donna? mi sono fatta questa domanda e non riesco in realtà a darmi una risposta.

devo dire che l'ho letto abbastanza velocemente ma solo perchè si trattava di un breve romanzo. se fosse stato più lungo forse non l'avrei concluso. diciamo che non ero attratta così tanto dalla trama da voler sapere come andava a finire.
 

Meri

Viôt di viodi
Colpisce sicuramente il linguaggio, x niente volgare e l'amore infinito di questa donna. A tratti comunque più che un libro erotico mi è sembrato un thriller...
 

Sibyl_Vane

Fairy Member
Non mi è piaciuto particolarmente... :? Forse proprio perché non riesco a comprendere questo filo sottile che collega amore e dolore, felicità e sottomissione totale... Non saprei, o forse, semplicemente, il romanzo erotico non è il mio genere (non ho mai letto - e non credo leggerò - tutte le "Sfumature di Grigio" che girano adesso o altre cose del genere, quindi questo era proprio il mio primo libro di questo tipo).
Mi rimarrà sicuramente il ribrezzo per le sevizie subite da O e lo stupore per la descrizione così "pacifica" delle stesse (come si diceva, un linguaggio deliziosamente semplice e mai scurrile).
A tratti noioso... non vado al di là del 3 con la votazione!
 

Yamanaka

Space's Skeleton
Se vuoi provare qualcosa di più minimalista ma più sottile, prova il demone o la chiave di Tanizaki. Sono opere figlie dell'incontro fra il decadentismo europeo alla Poe, Baudelaire e soci con il minimalismo e la poetica orientale, molto delicate e finissime nella costruzione tanto delle situazioni quanto della personalità dei personaggi, tutte giocate fra l'intreccio fra amore, erotismo e morte.
E, ti prego, non accostare mai più le parole "cinquanta sfumature" ed "erotismo" :D
 
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