Sanremo 2021
- Creatore Discussione Minerva6
- Data di inizio
Delle collaborazioni di ieri sera mi è piaciuto il duetto dei Maneskin con Manuel Agnelli, hanno cantato Amandoti dei CCCP. Ma non trovo il video su youtu.be.
Idem per Max Gazzé e Daniele Silvestri con una canzone dei CSI, Del mondo.
La sua di Sanremo invece non sono riuscita a sentirla, ora la cerco.
Poi Lo stato sociale con una canzone di Manuel Agnelli, molto bella, Non è per sempre.
Idem per Max Gazzé e Daniele Silvestri con una canzone dei CSI, Del mondo.
La sua di Sanremo invece non sono riuscita a sentirla, ora la cerco.
Poi Lo stato sociale con una canzone di Manuel Agnelli, molto bella, Non è per sempre.
Ondine
Logopedista nei sogni
Mi è piaciuta moltissimo la loro cover, una canzone stupenda.
Mi è piaciuto anche Irama con "Cyrano", canzone di Francesco Guccini.
Invece a me ne piacciono parecchie ( e non le ho sentite tutte): Gazzè, Arisa, Malika Ayane, Maneskin, Ermal Meta... ma la mia preferita è quella di Noemi!
Irama... hai ragione, me l'ero dimenticato.
Ho preferito le cover e i duetti che le canzoni originali
.
Mi aveva colpito il nome, così l'ho cercata. Sono in due però. La canzone è un po' lenta per i miei gusti ma la voce mi piace.
L'ho riconosciuta, ha fatto anche l'attrice in una serie tv in cui era proprio una cantante, il mio compagno la stava finendo di vedere nei giorni scorsi.
Ondine
Logopedista nei sogni
Agnelli è bravissimo, intenso senza essere eccessivo.
I Maneskin per me si pongono in maniera troppo aggressiva, anche la voce del cantante mi disturba.
Shoshin
Goccia di blu
Un glicine di notte...
Non vincerà,
ma l'intensità della voce
di Noemi
resta tra le migliori
sensazioni che questo
festival ha offerto.
https://youtu.be/vdGL1i_iPqM
Non vincerà,
ma l'intensità della voce
di Noemi
resta tra le migliori
sensazioni che questo
festival ha offerto.
https://youtu.be/vdGL1i_iPqM
Non le ho ancora ascoltate tutte, ad esempio mi mancano i Maneskin, che mi piacciono sempre e tanto.
Mi piacciono le canzoni di Max Gazzé, Gaia e Lo Stato Sociale.
Salvo Malika (ma può fare di più), Madame, Michielin/Fedez (il ritornello). Noemi è sempre brava, ma stavolta mi ha annoiato, forse va risentita. Di solito a una settimana dal festival le mie preferenze sono già stravolte
Bellissima la cover Maneskin/Agnelli e l'esibizione di Loredana Berté nella prima serata.
Mi piacciono le canzoni di Max Gazzé, Gaia e Lo Stato Sociale.
Salvo Malika (ma può fare di più), Madame, Michielin/Fedez (il ritornello). Noemi è sempre brava, ma stavolta mi ha annoiato, forse va risentita. Di solito a una settimana dal festival le mie preferenze sono già stravolte
Bellissima la cover Maneskin/Agnelli e l'esibizione di Loredana Berté nella prima serata.
Woooow
Un tread sul festival? Ma io lo sapevo che voi mi volete bene! <3 Dovete sapere che da anni io seguo il festival in modo pedante e scrupoloso, mi passo le cinque sere davanti al pc a scrivere i resoconti minuto per minuto che poi pubblico su Fb. Questo lo faccio sia per non addormentarmi, sia per tenere traccia nel tempo di cosa mi è piaciuto e cosa no. Ve li posto qui di seguito in vari post.
Un tread sul festival? Ma io lo sapevo che voi mi volete bene! <3 Dovete sapere che da anni io seguo il festival in modo pedante e scrupoloso, mi passo le cinque sere davanti al pc a scrivere i resoconti minuto per minuto che poi pubblico su Fb. Questo lo faccio sia per non addormentarmi, sia per tenere traccia nel tempo di cosa mi è piaciuto e cosa no. Ve li posto qui di seguito in vari post.
Resoconto prima serata
71° festival di Sanremo, resoconto della prima serata.
Ed eccoci qui, a tredici mesi dall'ultima finale, cambiati e prostrati, a seguire un altro Sanremo. Chi l'avrebbe mai detto… mi sembra così lontano Diodato che cantava Fai rumore… ma non è il momento di perderci in chiacchere, è finita l'interminabile carrellata di spot, stanno suonando le note dell'Eurovisione… inizia Sanremo!
E, proprio come un anno fa, ritroviamo la coppia collaudata, Fiorello e Amadeus, Amadeus e Fiorello. "Quest'anno il cuore batte più forte", dice Amadeus che cerca, con questo festival, di riportare un po' di quella normalità che ci manca. Gli applausi sono registrati, non ci sono spettatori in sala, ma la musica, quella sì che c'è. Comincia Fiorello che ci canta una strana – ma non sgradevole – versione rock di Grazie dei fior (stonando anche un po'). E dopo uno sketch, si può cominciare con i primi quattro giovani in gara. Gaudiano canta Polvere da sparo: mi sa tanto di già sentito, ma direi che mi piace, canzone giovane, chitarrina, groove, cantato sicuro, considerato che è il primo ad esibirsi… partiamo bene. Seconda Elena Faggi che canta Che ne so: molto in linea con le sonorità di moda oggi, canzone non curante, ma lei bravina; mi ha colpito che sia una cantautrice, testo e musica sono suoi… viene spontaneo il confronto (impietoso) con i cantautori italiani di una volta, ma mi rendo conto che è un esercizio sbagliato perché non rende giustizia ad una ragazza che invece sa interpretare musicalmente il suo tempo. Siparietto sui fiori che non si possono toccare… va beh, si ironizza. Terza nuova proposta: Avincola, anche lui un cantautore, canta goal… non mi convince, anche lui con sonorità attuali, ma boh, niente di che. Quarto Folcast con Scopriti: canzone classica, lenta, melodica, ricorda una versione rallenty di Luca Dirisio… non mi convince, ma credo che passerà il turno. E a proposito di passare il turno, vediamo chi sono i due che si salvano… io tifo per Gaudiano… passa Folcast come ipotizzavo, e passa Gaudiano e sì! Son contenta. E ora si comincia coi campioni. Ah, no, ora canta pure Amadeus, con Fiorello, in un bel Medley su Sanremo… bello, se non sapessimo di avere davanti ancora un'intera serata. Ed entra… Diodato. E mentre canta Fai rumore io mi commuovo dentro, perché ha ragione Amadeus quando dice che quella foto, quel momento è stata l'ultima immagine felice di un Paese che pochi giorni dopo sarebbe precipitato in un incredibile, terribile lockdown che nessuno poteva immaginare, "nemmeno Paolo Fox".
E ci riprendiamo, cominciano finalmente sti big e la prima è Arisa! Canta Potevi fare di più, niente esplosioni di energia per lei, ma un bel brano lento, interpretazione intensa… da riascoltare con calma, soprattutto il testo che è di Gigi D'alessio (che io non amo), ma lei è brava brava e si sa, e può cantare qualsiasi cosa. Entra la coconduttrice, l'attrice Matilda De Angelis, spigliata, sembra brava. Con Amadeus presenta Colapesce e Dimartino, coppia su cui ho molte aspettative. Musica leggerissima è il titolo della loro canzone: bella, mi piace, proprio nello stile che mi aspettavo, lamenta la voglia di leggerezza anche nella musica. E arriva l'altro ospite/coconduttore, Ibra… mah. Sketch sulle regole che non mi piace… ma va beh. Arriva un altro big, Aiello che canta Ora… non lo so, mi sembra emozionato, impreciso, quindi la canzone ne risente; voce particolare, brano che… boh, non riesco a definire. Grande perplessità. Ed arriva un'ospite importante, l'infermiera Alessia Bonari, il cui selfy con i segni della mascherina è diventato virale, un simbolo. I messaggi che lancia li conosciamo, ahinoi, troppo bene.
Arrivano Francesca Michielin e Fedez che cantano Chiamami per nome… canzone lontana daibei tempi di Magnifico urlata a squarciagola in macchina!, ma comunque carina, da riascoltare. Altra ospite, Loredana Bertè: Il mare d'inverno… più rauca del solito, comunque brividi. Poi Dedicato, Non sono una signora, Sei bellissima, il nuovo singolo Figlia di… e ci voleva il graffio di Loredana per movimentare sta serata, oh! E il 9 marzo tutti sintonizzati su Rai 1 che c'è una serata interamente su di lei. Max Gazzè canta Il farmacista con la Trifluoroperazina Monstery Band (spero di non aver sbagliato): bel brano, orecchiabile. Noemi elegante, brava, magra, paillettatissima, argentatissima nella sua Glicine… da risentire, ma bella. Performance di Achille Lauro, ospite ogni sera per questo festival, da risentire: andrò a documentarmi domani perché le sue performances sono così, studiate e da studiare. Madame e la sua Voce, interessante lei, ma la canzone non è di mio gusto. Spazio alla poesia, alla recitazione e al bacio con una brava Matilda De Angelis. I Maneskin cantano la loro Zitti e buoni, rock, "fuori di testa"… testo da risentire, ma almeno una botta di energia. Zlatan Ibrahimovich fa il suo, non ho ancora capito cosa sia, ma va bene… Ora arriva Ghemon, artista che non è proprio fra i miei preferiti… canta… (per dire, canta) Momento perfetto… no, non mi piace. Sketch su sketch di Fiorello e Amadeus, prima una carrellata di ospiti che chiamano in diretta, poi un omaggio ai duetti ed in particolare a Ti lascerò (Oxa-Leali 1989) cantata da Fiorello insieme alla De Angelis. E finalmente, prima che si faccia l'alba, si torna alla gara: i Coma-cose cantano Fiamme negli occhi, carina, primaverile, da viaggio in macchina verso il mare nelle giornate di sole. Annalisa sempre bravissima, canta Dieci, canzone pop il cui testo però non è incisivo… radiofonica, orecchiabile, ma non di più. Torna Diodato che canta Fino a farci scomparire e… Che vita meravigliosa ❤ Niente da fare: mi piace! Penultimo big in gara per questa serata, Francesco Renga: Quando trovo te è il titolo della sua canzone. Credo che mi piaccia, soprattutto il testo, ma devo riascoltarla in versione studio, perché davvero nel live Renga l'ha ammazzata (non era facile, ma l'ha scritta lui quindi si suppone che dovesse arrivarci). Ultima cartuccia stasera è Fasma, trapper che l'anno scorso era tra le nuove proposte: canta Parlami e, stranamente, non è male. Noi cominciamo l'attesa della classifica e mentre Amadeus e Fiorello si fanno un buon caffè al bar del teatro Ariston, ci godiamo le note di un tango argentino eseguito dalla Banda della Polizia di Stato… intenso e suggestivo. Veramente, veramente bravi. Ed è il momento della classifica: ultimo Aiello, penultimo Ghemon, poi Madame, poi Coma-Cose, e via risalendo Colapesce e Dimartino, Max Gazzè, Maneskin, Arisa solo sesta, quinto Renga, quarti Michielin e Fedez, terzo Fasma… boh, seconda Noemi e prima Annalisa. Bah, tutto può accadere e cambiare, è solo una classifica parziale. In definitiva, prima serata secondo le aspettative, conduzione ok, ospiti ok, canzoni non proprio brillanti o ricordabili, ma è solo il primo ascolto. A domani per l'altra metà della gara. Beh, come ha detto Fiorello, "Ciao poltrone", io nemmeno rileggo quel che ho scritto e, mentre scorre la sigla di chiusura, all'1:32, vi auguro buonanotte.
71° festival di Sanremo, resoconto della prima serata.
Ed eccoci qui, a tredici mesi dall'ultima finale, cambiati e prostrati, a seguire un altro Sanremo. Chi l'avrebbe mai detto… mi sembra così lontano Diodato che cantava Fai rumore… ma non è il momento di perderci in chiacchere, è finita l'interminabile carrellata di spot, stanno suonando le note dell'Eurovisione… inizia Sanremo!
E, proprio come un anno fa, ritroviamo la coppia collaudata, Fiorello e Amadeus, Amadeus e Fiorello. "Quest'anno il cuore batte più forte", dice Amadeus che cerca, con questo festival, di riportare un po' di quella normalità che ci manca. Gli applausi sono registrati, non ci sono spettatori in sala, ma la musica, quella sì che c'è. Comincia Fiorello che ci canta una strana – ma non sgradevole – versione rock di Grazie dei fior (stonando anche un po'). E dopo uno sketch, si può cominciare con i primi quattro giovani in gara. Gaudiano canta Polvere da sparo: mi sa tanto di già sentito, ma direi che mi piace, canzone giovane, chitarrina, groove, cantato sicuro, considerato che è il primo ad esibirsi… partiamo bene. Seconda Elena Faggi che canta Che ne so: molto in linea con le sonorità di moda oggi, canzone non curante, ma lei bravina; mi ha colpito che sia una cantautrice, testo e musica sono suoi… viene spontaneo il confronto (impietoso) con i cantautori italiani di una volta, ma mi rendo conto che è un esercizio sbagliato perché non rende giustizia ad una ragazza che invece sa interpretare musicalmente il suo tempo. Siparietto sui fiori che non si possono toccare… va beh, si ironizza. Terza nuova proposta: Avincola, anche lui un cantautore, canta goal… non mi convince, anche lui con sonorità attuali, ma boh, niente di che. Quarto Folcast con Scopriti: canzone classica, lenta, melodica, ricorda una versione rallenty di Luca Dirisio… non mi convince, ma credo che passerà il turno. E a proposito di passare il turno, vediamo chi sono i due che si salvano… io tifo per Gaudiano… passa Folcast come ipotizzavo, e passa Gaudiano e sì! Son contenta. E ora si comincia coi campioni. Ah, no, ora canta pure Amadeus, con Fiorello, in un bel Medley su Sanremo… bello, se non sapessimo di avere davanti ancora un'intera serata. Ed entra… Diodato. E mentre canta Fai rumore io mi commuovo dentro, perché ha ragione Amadeus quando dice che quella foto, quel momento è stata l'ultima immagine felice di un Paese che pochi giorni dopo sarebbe precipitato in un incredibile, terribile lockdown che nessuno poteva immaginare, "nemmeno Paolo Fox".
E ci riprendiamo, cominciano finalmente sti big e la prima è Arisa! Canta Potevi fare di più, niente esplosioni di energia per lei, ma un bel brano lento, interpretazione intensa… da riascoltare con calma, soprattutto il testo che è di Gigi D'alessio (che io non amo), ma lei è brava brava e si sa, e può cantare qualsiasi cosa. Entra la coconduttrice, l'attrice Matilda De Angelis, spigliata, sembra brava. Con Amadeus presenta Colapesce e Dimartino, coppia su cui ho molte aspettative. Musica leggerissima è il titolo della loro canzone: bella, mi piace, proprio nello stile che mi aspettavo, lamenta la voglia di leggerezza anche nella musica. E arriva l'altro ospite/coconduttore, Ibra… mah. Sketch sulle regole che non mi piace… ma va beh. Arriva un altro big, Aiello che canta Ora… non lo so, mi sembra emozionato, impreciso, quindi la canzone ne risente; voce particolare, brano che… boh, non riesco a definire. Grande perplessità. Ed arriva un'ospite importante, l'infermiera Alessia Bonari, il cui selfy con i segni della mascherina è diventato virale, un simbolo. I messaggi che lancia li conosciamo, ahinoi, troppo bene.
Arrivano Francesca Michielin e Fedez che cantano Chiamami per nome… canzone lontana daibei tempi di Magnifico urlata a squarciagola in macchina!, ma comunque carina, da riascoltare. Altra ospite, Loredana Bertè: Il mare d'inverno… più rauca del solito, comunque brividi. Poi Dedicato, Non sono una signora, Sei bellissima, il nuovo singolo Figlia di… e ci voleva il graffio di Loredana per movimentare sta serata, oh! E il 9 marzo tutti sintonizzati su Rai 1 che c'è una serata interamente su di lei. Max Gazzè canta Il farmacista con la Trifluoroperazina Monstery Band (spero di non aver sbagliato): bel brano, orecchiabile. Noemi elegante, brava, magra, paillettatissima, argentatissima nella sua Glicine… da risentire, ma bella. Performance di Achille Lauro, ospite ogni sera per questo festival, da risentire: andrò a documentarmi domani perché le sue performances sono così, studiate e da studiare. Madame e la sua Voce, interessante lei, ma la canzone non è di mio gusto. Spazio alla poesia, alla recitazione e al bacio con una brava Matilda De Angelis. I Maneskin cantano la loro Zitti e buoni, rock, "fuori di testa"… testo da risentire, ma almeno una botta di energia. Zlatan Ibrahimovich fa il suo, non ho ancora capito cosa sia, ma va bene… Ora arriva Ghemon, artista che non è proprio fra i miei preferiti… canta… (per dire, canta) Momento perfetto… no, non mi piace. Sketch su sketch di Fiorello e Amadeus, prima una carrellata di ospiti che chiamano in diretta, poi un omaggio ai duetti ed in particolare a Ti lascerò (Oxa-Leali 1989) cantata da Fiorello insieme alla De Angelis. E finalmente, prima che si faccia l'alba, si torna alla gara: i Coma-cose cantano Fiamme negli occhi, carina, primaverile, da viaggio in macchina verso il mare nelle giornate di sole. Annalisa sempre bravissima, canta Dieci, canzone pop il cui testo però non è incisivo… radiofonica, orecchiabile, ma non di più. Torna Diodato che canta Fino a farci scomparire e… Che vita meravigliosa ❤ Niente da fare: mi piace! Penultimo big in gara per questa serata, Francesco Renga: Quando trovo te è il titolo della sua canzone. Credo che mi piaccia, soprattutto il testo, ma devo riascoltarla in versione studio, perché davvero nel live Renga l'ha ammazzata (non era facile, ma l'ha scritta lui quindi si suppone che dovesse arrivarci). Ultima cartuccia stasera è Fasma, trapper che l'anno scorso era tra le nuove proposte: canta Parlami e, stranamente, non è male. Noi cominciamo l'attesa della classifica e mentre Amadeus e Fiorello si fanno un buon caffè al bar del teatro Ariston, ci godiamo le note di un tango argentino eseguito dalla Banda della Polizia di Stato… intenso e suggestivo. Veramente, veramente bravi. Ed è il momento della classifica: ultimo Aiello, penultimo Ghemon, poi Madame, poi Coma-Cose, e via risalendo Colapesce e Dimartino, Max Gazzè, Maneskin, Arisa solo sesta, quinto Renga, quarti Michielin e Fedez, terzo Fasma… boh, seconda Noemi e prima Annalisa. Bah, tutto può accadere e cambiare, è solo una classifica parziale. In definitiva, prima serata secondo le aspettative, conduzione ok, ospiti ok, canzoni non proprio brillanti o ricordabili, ma è solo il primo ascolto. A domani per l'altra metà della gara. Beh, come ha detto Fiorello, "Ciao poltrone", io nemmeno rileggo quel che ho scritto e, mentre scorre la sigla di chiusura, all'1:32, vi auguro buonanotte.
resoconto seconda serata
71° festival di Sanremo, resoconto della seconda serata.
Oggi canteranno gli ultimi quattro giovani e gli altri 13 big in gara. La serata si apre con una performance di Fiorello "travestito" da Achille Lauro e tutte le poltrone occupate da palloncini sorridenti. Ma la serata è lunga, quindi bando alle ciance e si parte coi giovani. Il primo è Wrongonyou che canta Lezioni di volo: canzone in pieno stile sanremese/neomelodico, si fa sentire ma si scorda dopo un minuto. La seconda è Greta Zuccoli con Ogni cosa sa di te, canzone con del potenziale, interessante, ma da risentire in versione studio, nel live è risultata un po' lagnosa. Terzo è Davide Sciorti che canta Regina: arrangiamento interessante che ricorda qualcosa di Gualazzi, Paoli, Palma… cantato pure interessante, sebbene si senta l'emozione. Bravo. Quarti i Dellai con Io sono Luca: emozionati, ma canzone carina, orecchiabile. E a Gaudiano e Folcast passati ieri si aggiungono Davide Sciorti (Bbenissimo) e Wrongonyou.
E dopo una serie interminabile di sketch che uno fa in tempo a vedersi un film, cominciano i big. E arriva la cavalleria! Orietta nazionale che canta Quando ti sei innamorato, brano retrò, classico, devo dire che non mi colpisce… Entra la coconduttrice, la cantante élodie, abito rosso fuoco glitterato con spacco vertiginoso… wow! Super elegante, ma voce non melodiosa che se nel canto assume una sua personalità pure apprezzabile, nel parlato risulta alquanto respingente, almeno per me, ma tant'è… E, dopo aver – suo malgrado – fatto parlare di sé un anno fa, torna Bugo, stavolta da solo per evitare brutte esperienze. Canta (bene, tutto sommato) Invece sì: brano carino. È il momento della prima ospite, appena tornata dai Golden Globes: Laura Pausini che oltre a cantare il suo brano Io sì, duetta con Fiorello in un'esilarante This is the rithm of the night. Comunque, stasera a quanto pare il glitter domina. Torniamo alla gara con… Gaia che ci ha accompagnati per tutta l'estate con una bella canzone ed ora ce ne regala un'altra, Cuore amaro, che sa di Africa, di esotico, non male. È il momento degli Stato sociale, stonatissimi, ma in fondo chi se ne importa… canzone movimentata, scanzonata, bella… ci sta. Si intitola Combat Pop. Ed ora un omaggio al Maestro Morricone, dapprima strumentale, poi con Il Volo ed Andrea Morricone. Ma si torna alla gara, si cambia totalmente registro: è l'ora de La rappresentante di lista. Si chiama Amare, la loro canzone… e mi piace molto: ritmata, dinamica, trasmette qualcosa. Pausa: Fiorello canta benissimo un bel pezzo che, a suo dire, gli è stato donato da Vasco… diranno i giornali o i meglio informati se è vero o solo l'ennesimo, riuscito, sketch. Malika, bravissima, canta Ti piaci così… bella canzone ritmata, da riascoltare il testo che sembra interessante. Da sottolineare anche il look in linea col personaggio (anzi, nel suo caso, con la personalità): tuta nera, scollatura abbondante, pelliccia, strass… bella, tosta, elegante e aggressiva.
Ed è il momento di un ospite sportivo, uno che ha subito un'ingiustizia grande… Alex Schwazer. Molto toccanti le sue parole e soprattutto la sua sobrietà e dignità. Momento spettacolo: élodie, bella in oro e glitter, balla e canta benissimo. Spensieratezza, pezzi di oggi e medley anni '80… bello, brava. E, con buona pace della gara, arriva il trio delle meraviglie: Gigliola Cinquetti canta Non ho l'età e Dio come ti amo, Fausto Leali canta Mi manchi e Io amo, Marcella Bella Senza un briciolo di testa e Montagne Verdi, tutti e tre in formissima, vocalmente e non solo. Possono piacere o non piacere, ma anche questa è storia del Festival, pure questo è Sanremo. Emozionante. Ed ora la gara. Ecco Ermal Meta e la sua Un miglione di cose da dirti: beh, esecuzione non perfetta, ma bel brano, molto intimo, delicato… Ermal è bravo, poi ha una voce che… wow. Extraliscio Ft. Davide Toffolo dei TARM cantano Bianca luce nera… ooooddio… oook, è un mix fra una mazzurca romagnola, una milonga, un pezzo di Vinicio, una cosa alla Manu Chao e qualcos'altro, il tutto condito da inserti della miglior chitarra elettrica… però – o forse perciò - è carina forte! Ancora ospiti… e vabbeh, l'avevo detto ieri che D'alessio non lo amo… stasera me lo ritrovo in un progetto rap neomelodico… si vede che il carma ha deciso di punirmi. Intervento esterno di Ibra che stasera ha seguito la sua squadra, poi altra performance "quadro" di Achille Lauro con Francesca Barra e Claudio Santamaria, ma ora sono le 0:27, è il caso di tornare alla gara: Random – che non conosco – canta Torno a te… no, no, no, no, no, no, no. Un pezzo che forse, forse, cantato da altri, sarebbe stato accettabile… ma così… no. Fulminacci canta Santa Marinella, carino, non originale, ma discreto. Il rap di Willie Pejote movimenta l'aria, canta Mai dire mai, la locura… mah. Forza, ne mancano due! No, ma quali due! Momento omaggio, ieri Ti lascerò, oggi Vattene amore, l'hanno annunciato per tutta la sera, momento "trottolino amoroso", cantano élodie e Fiorello: armonici, sincronizzati, bravi. Per presentare il prossimo cantante Amadeus chiama accanto a sé Cristiana Girelli, campionessa e bomber della nazionale italiana calcio femminile, spigliata, simpatica e con un bel messaggio. Ed è il turno di Gio Evan con la sua Arnica: è la prima volta che lo sento cantare… non mi pronuncio, mi sa che mi ricorda qualcosa… non so, devo riascoltarla. Ultimo in gara è Irama: non si esibisce live perché uno o forse due dei suoi collaboratori sono positivi al Covid, lui è in isolamento in hotel, ma d'intesa con tutti i cantanti resta in gara. Viene mostrato il video della sua prova generale, la canzone è molto radiofonica, niente di che, orecchiabile, ma non di più. Si intitola La genesi del tuo colore. La gara è finita e… élodie parla di sé, delle difficoltà che ha avuto da ragazza, delle possibilità che non si è data, dell'aiuto e degli incontri fortunati che ha fatto… si è emozionata molto e credo che sia stato molto difficile per lei tirar fuori anche solo un po' di quello che si porta dentro. Il messaggio? Accettarsi, non avere pregiudizi su se stessi: così l'ho letta io. Canta un pezzo di Mina con la sua primissima band. Per quanto riguarda stasera, a parte la voce non proprio angelica, è stata una brava coconduttrice.
Ma è il momento della classifica parziale: tredicesimo Bugo, dodicesimo Random, poi Orietta Berti…, Gio Evan, Extraliscio con Davide Toffolo, La rappresentante di lista, settimo Fulminacci, sesta Gaia, quinto Willie Pejote, quarto Lo stato sociale, terza Malika Ayane, secondo Irama e primo Ermal Meta. Ora la classifica generale delle due serate: ultimo Aiello, poi Ghemon, Bugo, Random, Orietta Berti, Gio Evan, Madame, Extraliscio, Coma-Cose, Colapesce Dimartino, Max Gazzé, quindicesimi i Maneskin, La rappresentante di lista, Fulminacci, Gaia, Arisa undicesima, poi decimo Renga, nono Willie Pejote, ottavo Lo stato sociale, settimi Michielin e Fedez, sesto Fasma, quinta Noemi, quarta Malika Ayane, terzo Irama, seconda Annalisa e primo Ermal Meta! Domani serata duetti, cantano tutti e ventisei. Per il resto che dire? Grazie a chi - con la consueta competenza
- mi ha fornito le descrizioni dettagliate dei look, utili soprattutto a me, per la verità! ❤ E la sigla di chiusura è ormai finita, quindi all'1:42, mentre risuona l'Eurovisione, vi auguro buonanotte.
71° festival di Sanremo, resoconto della seconda serata.
Oggi canteranno gli ultimi quattro giovani e gli altri 13 big in gara. La serata si apre con una performance di Fiorello "travestito" da Achille Lauro e tutte le poltrone occupate da palloncini sorridenti. Ma la serata è lunga, quindi bando alle ciance e si parte coi giovani. Il primo è Wrongonyou che canta Lezioni di volo: canzone in pieno stile sanremese/neomelodico, si fa sentire ma si scorda dopo un minuto. La seconda è Greta Zuccoli con Ogni cosa sa di te, canzone con del potenziale, interessante, ma da risentire in versione studio, nel live è risultata un po' lagnosa. Terzo è Davide Sciorti che canta Regina: arrangiamento interessante che ricorda qualcosa di Gualazzi, Paoli, Palma… cantato pure interessante, sebbene si senta l'emozione. Bravo. Quarti i Dellai con Io sono Luca: emozionati, ma canzone carina, orecchiabile. E a Gaudiano e Folcast passati ieri si aggiungono Davide Sciorti (Bbenissimo) e Wrongonyou.
E dopo una serie interminabile di sketch che uno fa in tempo a vedersi un film, cominciano i big. E arriva la cavalleria! Orietta nazionale che canta Quando ti sei innamorato, brano retrò, classico, devo dire che non mi colpisce… Entra la coconduttrice, la cantante élodie, abito rosso fuoco glitterato con spacco vertiginoso… wow! Super elegante, ma voce non melodiosa che se nel canto assume una sua personalità pure apprezzabile, nel parlato risulta alquanto respingente, almeno per me, ma tant'è… E, dopo aver – suo malgrado – fatto parlare di sé un anno fa, torna Bugo, stavolta da solo per evitare brutte esperienze. Canta (bene, tutto sommato) Invece sì: brano carino. È il momento della prima ospite, appena tornata dai Golden Globes: Laura Pausini che oltre a cantare il suo brano Io sì, duetta con Fiorello in un'esilarante This is the rithm of the night. Comunque, stasera a quanto pare il glitter domina. Torniamo alla gara con… Gaia che ci ha accompagnati per tutta l'estate con una bella canzone ed ora ce ne regala un'altra, Cuore amaro, che sa di Africa, di esotico, non male. È il momento degli Stato sociale, stonatissimi, ma in fondo chi se ne importa… canzone movimentata, scanzonata, bella… ci sta. Si intitola Combat Pop. Ed ora un omaggio al Maestro Morricone, dapprima strumentale, poi con Il Volo ed Andrea Morricone. Ma si torna alla gara, si cambia totalmente registro: è l'ora de La rappresentante di lista. Si chiama Amare, la loro canzone… e mi piace molto: ritmata, dinamica, trasmette qualcosa. Pausa: Fiorello canta benissimo un bel pezzo che, a suo dire, gli è stato donato da Vasco… diranno i giornali o i meglio informati se è vero o solo l'ennesimo, riuscito, sketch. Malika, bravissima, canta Ti piaci così… bella canzone ritmata, da riascoltare il testo che sembra interessante. Da sottolineare anche il look in linea col personaggio (anzi, nel suo caso, con la personalità): tuta nera, scollatura abbondante, pelliccia, strass… bella, tosta, elegante e aggressiva.
Ed è il momento di un ospite sportivo, uno che ha subito un'ingiustizia grande… Alex Schwazer. Molto toccanti le sue parole e soprattutto la sua sobrietà e dignità. Momento spettacolo: élodie, bella in oro e glitter, balla e canta benissimo. Spensieratezza, pezzi di oggi e medley anni '80… bello, brava. E, con buona pace della gara, arriva il trio delle meraviglie: Gigliola Cinquetti canta Non ho l'età e Dio come ti amo, Fausto Leali canta Mi manchi e Io amo, Marcella Bella Senza un briciolo di testa e Montagne Verdi, tutti e tre in formissima, vocalmente e non solo. Possono piacere o non piacere, ma anche questa è storia del Festival, pure questo è Sanremo. Emozionante. Ed ora la gara. Ecco Ermal Meta e la sua Un miglione di cose da dirti: beh, esecuzione non perfetta, ma bel brano, molto intimo, delicato… Ermal è bravo, poi ha una voce che… wow. Extraliscio Ft. Davide Toffolo dei TARM cantano Bianca luce nera… ooooddio… oook, è un mix fra una mazzurca romagnola, una milonga, un pezzo di Vinicio, una cosa alla Manu Chao e qualcos'altro, il tutto condito da inserti della miglior chitarra elettrica… però – o forse perciò - è carina forte! Ancora ospiti… e vabbeh, l'avevo detto ieri che D'alessio non lo amo… stasera me lo ritrovo in un progetto rap neomelodico… si vede che il carma ha deciso di punirmi. Intervento esterno di Ibra che stasera ha seguito la sua squadra, poi altra performance "quadro" di Achille Lauro con Francesca Barra e Claudio Santamaria, ma ora sono le 0:27, è il caso di tornare alla gara: Random – che non conosco – canta Torno a te… no, no, no, no, no, no, no. Un pezzo che forse, forse, cantato da altri, sarebbe stato accettabile… ma così… no. Fulminacci canta Santa Marinella, carino, non originale, ma discreto. Il rap di Willie Pejote movimenta l'aria, canta Mai dire mai, la locura… mah. Forza, ne mancano due! No, ma quali due! Momento omaggio, ieri Ti lascerò, oggi Vattene amore, l'hanno annunciato per tutta la sera, momento "trottolino amoroso", cantano élodie e Fiorello: armonici, sincronizzati, bravi. Per presentare il prossimo cantante Amadeus chiama accanto a sé Cristiana Girelli, campionessa e bomber della nazionale italiana calcio femminile, spigliata, simpatica e con un bel messaggio. Ed è il turno di Gio Evan con la sua Arnica: è la prima volta che lo sento cantare… non mi pronuncio, mi sa che mi ricorda qualcosa… non so, devo riascoltarla. Ultimo in gara è Irama: non si esibisce live perché uno o forse due dei suoi collaboratori sono positivi al Covid, lui è in isolamento in hotel, ma d'intesa con tutti i cantanti resta in gara. Viene mostrato il video della sua prova generale, la canzone è molto radiofonica, niente di che, orecchiabile, ma non di più. Si intitola La genesi del tuo colore. La gara è finita e… élodie parla di sé, delle difficoltà che ha avuto da ragazza, delle possibilità che non si è data, dell'aiuto e degli incontri fortunati che ha fatto… si è emozionata molto e credo che sia stato molto difficile per lei tirar fuori anche solo un po' di quello che si porta dentro. Il messaggio? Accettarsi, non avere pregiudizi su se stessi: così l'ho letta io. Canta un pezzo di Mina con la sua primissima band. Per quanto riguarda stasera, a parte la voce non proprio angelica, è stata una brava coconduttrice.
Ma è il momento della classifica parziale: tredicesimo Bugo, dodicesimo Random, poi Orietta Berti…, Gio Evan, Extraliscio con Davide Toffolo, La rappresentante di lista, settimo Fulminacci, sesta Gaia, quinto Willie Pejote, quarto Lo stato sociale, terza Malika Ayane, secondo Irama e primo Ermal Meta. Ora la classifica generale delle due serate: ultimo Aiello, poi Ghemon, Bugo, Random, Orietta Berti, Gio Evan, Madame, Extraliscio, Coma-Cose, Colapesce Dimartino, Max Gazzé, quindicesimi i Maneskin, La rappresentante di lista, Fulminacci, Gaia, Arisa undicesima, poi decimo Renga, nono Willie Pejote, ottavo Lo stato sociale, settimi Michielin e Fedez, sesto Fasma, quinta Noemi, quarta Malika Ayane, terzo Irama, seconda Annalisa e primo Ermal Meta! Domani serata duetti, cantano tutti e ventisei. Per il resto che dire? Grazie a chi - con la consueta competenza
- mi ha fornito le descrizioni dettagliate dei look, utili soprattutto a me, per la verità! ❤ E la sigla di chiusura è ormai finita, quindi all'1:42, mentre risuona l'Eurovisione, vi auguro buonanotte.
resoconto terza serata
71° Festival di Sanremo, resoconto della terza serata, serata cover, duetti sulle note che hanno fatto la storia della musica italiana. Stasera si canta!
Si comincia subito, classici, con Perché Sanremo è Sanremo di Pippo Caruso per introdurci nell'atmosfera. Ma prima che la terza serata di Sanremo, oggi è il 4 marzo… perrciò buon compleanno, Lucio Dalla! L'omaggio è affidato ai Negramaro che cantano egregiamente 4 marzo 1943 in versione originale non censurata… un momento molto suggestivo, meraviglioso come la canzone successiva cantata dai Negroamaro.
Cominciano le cover dei cantanti in gara… e cominciano non troppo bene: Noemi con Neffa cantano Prima di andare via, non perfettamente armonizzati, lei all'inizio persino fuoritempo… ci sarà stato qualche problema di audio, di sicuro. Comunque Noemi si riprende e l'esibizione va nei canoni. Seconda cover Penso positivo cantata da Fulminacci, Roy Paci e Valerio Lundini, bella, briosa, personalizzata. Arriva la coconduttrice, la super modella Vittoria Ceretti, emozionatissima, le trema la voce. Annuncia Francesco Renga e Casadilego, neo vincitrice diciassettenne di Xfactor, che cantano Una ragione di più… e scusate, ma qui mi inc**azzo! M'ha struppiata na canzune! Renga ritirati! Mi hai rovinato una delle mie canzoni preferite!!! Va beh, pubblicità… reset, ricominciamo da capo… anzi no, che già Fiorello ha detto che si è visto in scaletta alle 2:05… continuiamo, va. Cu scurisce mprima sta serata!
Extraliscio, Davide Toffolo e Peter Pichler cantano un bel medley, movimentato, popolare, da balera, divertente… bellissimi, una festa! Fiorello fa uno sketch sulle dimissioni di Zingaretti, ovviamente col riferimento alle poltrone ci è andato a nozze. Ed abbiamo avuto la conferma che la canzone che ha cantato ieri era effettivamente di Vasco che si è complimentato con un messaggio audio a sorpresa. Altra canzone di Fiorello… sì, però mi chiedo: se già ne abbiamo 26 in gara non ci potremmo dare una mossa? Continuiamo col quinto in gara: Fasma canta La fine col suo legittimo autore, Nesly, ma… problema con uno dei microfoni, si va in pubblicità e la rifanno da capo… ma che succede stasera? E alla fine viene bene. E si passa a Bugo con i Pinguini tattici nucleari che cantano Un'avventura di Battisti: boom! Scoppia il palco, un'altra ventata di energia, ma con i Pinguini non c'era da aspettarsi di meno, semmai è Bugo che stona. Amadeus puntualizza, e la puntualizzazione serve, che la gara c'è, ma l'orchestra è l'unica giudice di questa serata ed ha già votato oggi pomeriggio, perciò si può scherzare e chiaccherare con i cantanti. Intanto Michielin e Fedez – senza ospiti, meglio evitare assembramenti – fanno un altro medley, però diverso da quello degli Extraliscio, qui c'è un mix di stili e di brani pop… sinceramente non mi ha colpito, non mi ha trasmesso nulla. Oddio… tocca ad Irama che si esibisce sempre in registrazione… e canta Cirano!!!! Con la voce di Guccini… me ne rovineranno un'altra? No, no, dai, è stato bravo, non aggiu castimare, va (non devo bestemmiare, per i non salentini): interpretazione più che dignitosa, sentita, bella. E Amandoti dei CCcp cantata dai Maneskin con Manuel Agnelli è… magistrale, incommensurabile! Per me, finora, miglior pezzo della serata fra quelli in gara! Poi è la volta di Random e i The Kolors che cantano Ragazzo fortunato, allegri, briosi. Willie Pejote canta Giudizi universali con Bersani, ma forse dovrei dire che Bersani canta Giudizi universali con l'estemporanea partecipazione di Pejote, ma io sono cattiva, alla fine è bravo pure lui. Pausa: l'attrice Antonella Ferrari ha portato in scena un pezzo del suo spettacolo sulla sclerosi multipla di cui lei stessa è affetta. Abbiamo visto un pezzo drammatico, ma l'attrice ha precisato che in realtà si ride molto e che ci ha tenuto a che la malattia non fosse la protagonista… ha salutato dicendo una frase in cui credo e che si adatta ad ogni malattia, disabilità, motivo di discriminazione:"Io non sono la sclerosi multipla, io sono Antonella Ferrari". Ora Valeria Fabrizi, gran brava attrice, di classe, senza tempo. Presenta Orietta Berti e le Deva che ci regalano una splendida, bellissima interpretazione di Io che amo solo te di Endrigo… è chiaro che qui Orietta è nel suo elemento. È tornato Zlatan Ibrahimovich che, bloccato in autostrada da un incidente, ha fermato un motociclista milanista per farsi portare a Sanremo! Alla fine sto cominciando a trovarli simpatici, i suoi siparietti. È il momento di Gio Evan con i cantanti di The voice senior che intonano Gli anni degli 883… beh, dai, bella, rappresentativa della nostra generazione, la stessa di Gio che è mio coetaneo (1988). Ed anzi, credo che la scelta sia proprio l'incontro generazionale. Comunque, non per dire, ma sono le 23:18 e siamo esattamente a metà gara… mancano altre 13 canzoni… va beh. Ghemon e i Neri per caso fanno un medley di canzoni che parlano di donne, direi gradevole. Arriva Sinisa Mihajlović che dialoga amichevolmente con Ibra, racconta della malattia, della loro amicizia, poi canta Io vagabondo insieme a Ibra, Fiorello e Amadeus. Possiamo riprendere la gara: La rappresentante di lista canta Splendido splendente con Rettore, bella, ben realizzata. È il momento di Arisa e Michele Bravi, interpretazione molto intima, delicata, rispettosa, intensa di Quando di Pino Daniele. Ora sul palco Donato Grande, bomber della nazionale italiana di Power chair football, il calcio per persone in carrozzina. Si parla di sport e disabilità. Ah, già, c'era ancora da sentire Achille Lauro con un'altra sua performance… non ce l'ho con lui, ma davvero, c'è troppa roba. Oggi canta con Emma Marrone (entrambi vestiti d'oro), dopo un ottimo recitato di Monica Guerritore. Riprende la gara. Non conoscevo assolutamente Madame prima di martedì scorso, nella prima serata avevo trovato la sua voce interessante, ma la canzone no… avevo ragione: ora canta Prisencolinensinainciusol ed ha davvero un timbro interessante oltre ad una bella sicurezza. Lo stato sociale con Emanuela Fanelli e Francesco Pannofino cantano Non è per sempre degli Afterhours… diversa, molto lontana dall'originale, ma comunque andabile…. E a sorpresa, eccolo, il messaggio, in favore dei teatri, dei cinema, della cultura, dei lavoratori dello spettacolo. Ed ora Annalisa con Federico Poggipollini canta La musica è finita… beh, che lei sia vocalmente magnifica è risaputo, quindi ottima interpretazione, come sempre, stupenda. Ventesimo cantante Gaia che canta Mi sono innamorato di te con Luis e The Yakuza, beh, versione raffinata, quasi sfuggente, molto delicata. Povera patria è il pezzo scelto da Colapesce e Dimartino che, dopo qualche titubanza iniziale, lo interpretano meravigliosamente, con la voce inedita di Franco Battiato. Brano intramontabile e molto attuale. Ed ora Coma_cose cantano Il mio canto libero direttamente con Alberto Radius: pulita, dignitosa, fedele all'originale di Battisti. No, ma non ci credo… quando è l'1:26 e mancano ancora quattro cantanti in gara, ci sono ancora ospiti! Di nuovo i Negramaro che cantano Contatto e La cura del tempo… bravi, ma non è orario! Andiamo avanti, Malika Ayane canta Insieme a te non ci sto più, anche lei molto raffinata, calda, tranquillizzante. Max Gazzé con la Magical Mystery Band e Daniele Silvestri cantano Del mondo del C.S.I., molto indie e molto bravi. Penultima canzone: ancora Dalla con Caruso, a cantarla sono Ermal Meta e la Napoli Mandolin Orchestra. Ultimo… ma chi cavolo manca? Ah, Aiello e Vegas Jones che cantano Gianna… movimentata, carina, sì, ma niente di che… ohimmè, non urlare, Aiello, che è tardi! Ora, la classifica ce l'abbiamo già pronta da pomeriggio, perciò spero vivamente che non ci siano altri sketch, interruzioni, intoppi… e fortunatamente vengo accontentata. Classifica dell'orchestra, relativa solo a questa sera: ultimo Coma_cose, Random, Gio Evan, Bugo, Aiello, Michielin-Fedez, ventesimo Fasma, Renga, Madame, Noemi, Malika, quindicesimo Fulminacci, Colapesce-Dimartino, Irama, Gaia, Lo stato sociale, decimo Ghemon, La rappresentante di lista, Max Gazzé, Annalisa, Maneskin, quinta Arisa, quarto Pejote, terzi Extraliscio, seconda Orietta e primo Ermal Meta. Ok, Ermal è favorito per sabato.
Ora le prime dieci posizioni generali: dieci Maneskin, nove Orietta, otto Extraliscio, sette Malika, sei Lo stato sociale, cinque Irama, quattro Arisa, tre Pejote, due Annalisa e primo Ermal. Beh, domani ricantano tutti, compresi i quattro giovani, vota la sala stampa e chi più ne ha più ne metta. Ora non voglio neanche sapere che ora è… ok, le 2:05… buonanotteeee!
71° Festival di Sanremo, resoconto della terza serata, serata cover, duetti sulle note che hanno fatto la storia della musica italiana. Stasera si canta!
Si comincia subito, classici, con Perché Sanremo è Sanremo di Pippo Caruso per introdurci nell'atmosfera. Ma prima che la terza serata di Sanremo, oggi è il 4 marzo… perrciò buon compleanno, Lucio Dalla! L'omaggio è affidato ai Negramaro che cantano egregiamente 4 marzo 1943 in versione originale non censurata… un momento molto suggestivo, meraviglioso come la canzone successiva cantata dai Negroamaro.
Cominciano le cover dei cantanti in gara… e cominciano non troppo bene: Noemi con Neffa cantano Prima di andare via, non perfettamente armonizzati, lei all'inizio persino fuoritempo… ci sarà stato qualche problema di audio, di sicuro. Comunque Noemi si riprende e l'esibizione va nei canoni. Seconda cover Penso positivo cantata da Fulminacci, Roy Paci e Valerio Lundini, bella, briosa, personalizzata. Arriva la coconduttrice, la super modella Vittoria Ceretti, emozionatissima, le trema la voce. Annuncia Francesco Renga e Casadilego, neo vincitrice diciassettenne di Xfactor, che cantano Una ragione di più… e scusate, ma qui mi inc**azzo! M'ha struppiata na canzune! Renga ritirati! Mi hai rovinato una delle mie canzoni preferite!!! Va beh, pubblicità… reset, ricominciamo da capo… anzi no, che già Fiorello ha detto che si è visto in scaletta alle 2:05… continuiamo, va. Cu scurisce mprima sta serata!
Extraliscio, Davide Toffolo e Peter Pichler cantano un bel medley, movimentato, popolare, da balera, divertente… bellissimi, una festa! Fiorello fa uno sketch sulle dimissioni di Zingaretti, ovviamente col riferimento alle poltrone ci è andato a nozze. Ed abbiamo avuto la conferma che la canzone che ha cantato ieri era effettivamente di Vasco che si è complimentato con un messaggio audio a sorpresa. Altra canzone di Fiorello… sì, però mi chiedo: se già ne abbiamo 26 in gara non ci potremmo dare una mossa? Continuiamo col quinto in gara: Fasma canta La fine col suo legittimo autore, Nesly, ma… problema con uno dei microfoni, si va in pubblicità e la rifanno da capo… ma che succede stasera? E alla fine viene bene. E si passa a Bugo con i Pinguini tattici nucleari che cantano Un'avventura di Battisti: boom! Scoppia il palco, un'altra ventata di energia, ma con i Pinguini non c'era da aspettarsi di meno, semmai è Bugo che stona. Amadeus puntualizza, e la puntualizzazione serve, che la gara c'è, ma l'orchestra è l'unica giudice di questa serata ed ha già votato oggi pomeriggio, perciò si può scherzare e chiaccherare con i cantanti. Intanto Michielin e Fedez – senza ospiti, meglio evitare assembramenti – fanno un altro medley, però diverso da quello degli Extraliscio, qui c'è un mix di stili e di brani pop… sinceramente non mi ha colpito, non mi ha trasmesso nulla. Oddio… tocca ad Irama che si esibisce sempre in registrazione… e canta Cirano!!!! Con la voce di Guccini… me ne rovineranno un'altra? No, no, dai, è stato bravo, non aggiu castimare, va (non devo bestemmiare, per i non salentini): interpretazione più che dignitosa, sentita, bella. E Amandoti dei CCcp cantata dai Maneskin con Manuel Agnelli è… magistrale, incommensurabile! Per me, finora, miglior pezzo della serata fra quelli in gara! Poi è la volta di Random e i The Kolors che cantano Ragazzo fortunato, allegri, briosi. Willie Pejote canta Giudizi universali con Bersani, ma forse dovrei dire che Bersani canta Giudizi universali con l'estemporanea partecipazione di Pejote, ma io sono cattiva, alla fine è bravo pure lui. Pausa: l'attrice Antonella Ferrari ha portato in scena un pezzo del suo spettacolo sulla sclerosi multipla di cui lei stessa è affetta. Abbiamo visto un pezzo drammatico, ma l'attrice ha precisato che in realtà si ride molto e che ci ha tenuto a che la malattia non fosse la protagonista… ha salutato dicendo una frase in cui credo e che si adatta ad ogni malattia, disabilità, motivo di discriminazione:"Io non sono la sclerosi multipla, io sono Antonella Ferrari". Ora Valeria Fabrizi, gran brava attrice, di classe, senza tempo. Presenta Orietta Berti e le Deva che ci regalano una splendida, bellissima interpretazione di Io che amo solo te di Endrigo… è chiaro che qui Orietta è nel suo elemento. È tornato Zlatan Ibrahimovich che, bloccato in autostrada da un incidente, ha fermato un motociclista milanista per farsi portare a Sanremo! Alla fine sto cominciando a trovarli simpatici, i suoi siparietti. È il momento di Gio Evan con i cantanti di The voice senior che intonano Gli anni degli 883… beh, dai, bella, rappresentativa della nostra generazione, la stessa di Gio che è mio coetaneo (1988). Ed anzi, credo che la scelta sia proprio l'incontro generazionale. Comunque, non per dire, ma sono le 23:18 e siamo esattamente a metà gara… mancano altre 13 canzoni… va beh. Ghemon e i Neri per caso fanno un medley di canzoni che parlano di donne, direi gradevole. Arriva Sinisa Mihajlović che dialoga amichevolmente con Ibra, racconta della malattia, della loro amicizia, poi canta Io vagabondo insieme a Ibra, Fiorello e Amadeus. Possiamo riprendere la gara: La rappresentante di lista canta Splendido splendente con Rettore, bella, ben realizzata. È il momento di Arisa e Michele Bravi, interpretazione molto intima, delicata, rispettosa, intensa di Quando di Pino Daniele. Ora sul palco Donato Grande, bomber della nazionale italiana di Power chair football, il calcio per persone in carrozzina. Si parla di sport e disabilità. Ah, già, c'era ancora da sentire Achille Lauro con un'altra sua performance… non ce l'ho con lui, ma davvero, c'è troppa roba. Oggi canta con Emma Marrone (entrambi vestiti d'oro), dopo un ottimo recitato di Monica Guerritore. Riprende la gara. Non conoscevo assolutamente Madame prima di martedì scorso, nella prima serata avevo trovato la sua voce interessante, ma la canzone no… avevo ragione: ora canta Prisencolinensinainciusol ed ha davvero un timbro interessante oltre ad una bella sicurezza. Lo stato sociale con Emanuela Fanelli e Francesco Pannofino cantano Non è per sempre degli Afterhours… diversa, molto lontana dall'originale, ma comunque andabile…. E a sorpresa, eccolo, il messaggio, in favore dei teatri, dei cinema, della cultura, dei lavoratori dello spettacolo. Ed ora Annalisa con Federico Poggipollini canta La musica è finita… beh, che lei sia vocalmente magnifica è risaputo, quindi ottima interpretazione, come sempre, stupenda. Ventesimo cantante Gaia che canta Mi sono innamorato di te con Luis e The Yakuza, beh, versione raffinata, quasi sfuggente, molto delicata. Povera patria è il pezzo scelto da Colapesce e Dimartino che, dopo qualche titubanza iniziale, lo interpretano meravigliosamente, con la voce inedita di Franco Battiato. Brano intramontabile e molto attuale. Ed ora Coma_cose cantano Il mio canto libero direttamente con Alberto Radius: pulita, dignitosa, fedele all'originale di Battisti. No, ma non ci credo… quando è l'1:26 e mancano ancora quattro cantanti in gara, ci sono ancora ospiti! Di nuovo i Negramaro che cantano Contatto e La cura del tempo… bravi, ma non è orario! Andiamo avanti, Malika Ayane canta Insieme a te non ci sto più, anche lei molto raffinata, calda, tranquillizzante. Max Gazzé con la Magical Mystery Band e Daniele Silvestri cantano Del mondo del C.S.I., molto indie e molto bravi. Penultima canzone: ancora Dalla con Caruso, a cantarla sono Ermal Meta e la Napoli Mandolin Orchestra. Ultimo… ma chi cavolo manca? Ah, Aiello e Vegas Jones che cantano Gianna… movimentata, carina, sì, ma niente di che… ohimmè, non urlare, Aiello, che è tardi! Ora, la classifica ce l'abbiamo già pronta da pomeriggio, perciò spero vivamente che non ci siano altri sketch, interruzioni, intoppi… e fortunatamente vengo accontentata. Classifica dell'orchestra, relativa solo a questa sera: ultimo Coma_cose, Random, Gio Evan, Bugo, Aiello, Michielin-Fedez, ventesimo Fasma, Renga, Madame, Noemi, Malika, quindicesimo Fulminacci, Colapesce-Dimartino, Irama, Gaia, Lo stato sociale, decimo Ghemon, La rappresentante di lista, Max Gazzé, Annalisa, Maneskin, quinta Arisa, quarto Pejote, terzi Extraliscio, seconda Orietta e primo Ermal Meta. Ok, Ermal è favorito per sabato.
Ora le prime dieci posizioni generali: dieci Maneskin, nove Orietta, otto Extraliscio, sette Malika, sei Lo stato sociale, cinque Irama, quattro Arisa, tre Pejote, due Annalisa e primo Ermal. Beh, domani ricantano tutti, compresi i quattro giovani, vota la sala stampa e chi più ne ha più ne metta. Ora non voglio neanche sapere che ora è… ok, le 2:05… buonanotteeee!
resoconto quarta serata
Con appena qualche ora di ritardo (ma d'altronde in queste serate abbiamo imparato che il tempo è un'opinione soggettiva) 71° festival di Sanremo, resoconto della quarta serata. Oggi sarà lunga, lunghissima, quanto e più di ieri perché ci sarà dapprima la finale dei giovani e poi tutte e 26 le canzoni in gara. E si comincia subito con i giovani, li presenta Beatrice Venezi, direttore d'orchestra che li ha accompagnati per tutto il percorso di Sanremo Giovani. Primo è Davide Sciorti con Regina, canzone bella, gradevole che mi ricorda sonorità d'altri tempi e soprattutto d'altri luoghi. Secondo Folcast con Scopriti, bella, orecchiabile, ha qualcosa di indefinibile che la solleva dal rango di canzone mainstream. Terzo Gaudiano con Polvere da sparo: è la canzone che mi piace di più fra le quattro, è la più dinamica ed anche la più difficile da cantare… mi piace molto, tifo per lui. Ultimo Wrongonyou con Lezioni di volo: ecco, questa è ciò che intendo per canzone mainstream, carina, orecchiabile, ma superficiale, già sentita, è quella che mi piace meno. Comunque al secondo ascolto mi sembrano tutte migliori e di certo sarà così anche per i big… sarà che l'orecchio si sta abituando o che sono anche meno emozionati loro… Comunque, premio della critica va a Wrongonyou, mentre premio Lucio Dalla, assegnato dalla sala stampa, va a Davide Sciorti. Ed è pronta la busta: al quarto posto c'è Wrongonyou (sono d'accordo), al terzo c'è Folcast (d'accordo anche qua), al secondo c'è Davide Sciorti e… vince Gaudiano!!! Ok, stasera partiamo benissimo. Pronti per la gara… oggi vota solo la sala stampa. Rivediamo la classifica e si parte. Comincia Annalisa con Dieci, molto brava lei, però canzone sanremese, bella e dimenticabile. Proseguiamo con Aiello e la sua Ora… non credevo potesse fare peggio della prima serata, e invece… mi dispiace, ma per me è no, non ho capito la canzone né il testo, lui già è impreciso, poi urla pure… no. Ed è il momento dei Maneskin… e vai col Rockkkk! Convincenti, in gamba, scatenati… e tutti gli altri Zitti e buoni! Coconduttrice della serata è Barbara Palombelli. Intanto presenta Noemi. La sua Glicine mi piace, credo che in versione studio sia bella perché nel live ci sono imperfezioni che… mmmh. Dopo uno sketch di Fiorello di cui francamente ho seguito solo l'inizio, arriva Orietta Berti con Quando ti sei innamorato: la canzone oggi mi sembra meno rétrò, ma comunque, nonostante la sua bravura, è fuori contesto in questo festival in particolare… è troppo vicina ad un tipo di canzoni che mancano in quest'edizione. Ed ecco Ibra, alla fine mi è diventato quasi, quasi simpatico. Arrivano Colapesce e Dimartino con la loro Musica leggerissima: a me piacciono loro e mi piace la canzone, non vincerà mai e poi mai e forse non lo meriterebbe, ma è una canzone piacevole, leggera, che si ricorda. Max Gazzé canta Il farmacista, canzone di cui non ho ancora capito il senso, ma comunque movimentata… bah. E lo vedi che devo ascoltarlo di più Amadeus, altrimenti poi non capisco le canzoni? Per esempio, menomale che me l'ha detto lui che Mai dire mai di Willie Pejote parla della pandemia e del momento che stiamo vivendo! Comunque, significato o no, non mi piace poi molto… Anche Malika stasera è imperfetta nell'esibizione, ma vale lo stesso discorso di Noemi: se ascoltata in versione studio, la canzone si preannuncia bella. Ed è il momento di Achille Lauro che stasera include Fiorello nel suo quadro. Decimo cantante… e impazzisce il gobbo di Amadeus!
Comunque, La rappresentante di lista con Amare: questa canzone mi è piaciuta da subito, mi ha colpito perché trasmette positività, è bella, briosa… spero in un buon posizionamento. È la volta di Madame, la sua canzone si intitola Voce ed io confermo, la sua voce è interessante, ha un timbro che mi incuriosisce… sebbene la canzone in sé, invece, non mi sembri niente di che. Peraltro proprio oggi ho scoperto che ha cantato anche in un brano dell'ultimo album dei Negramaro… e io non la conoscevo proprio. Arisa canta la sua Potevi fare di più: che dire? Lei è bravissima, vocalità fantastica, però la canzone non so, a tratti troppo bassa, a tratti troppo urlata… è comunque bella, però boh… Ed è arrivato il duetto annunciato ieri da Fiorello: Siamo donne, versione rock riarrangiata, interpretata da Rosario Salerno e Amedeo Squillo! Ed i Coma_cose cantano Fiamme negli occhi: confermo la prima impressione, pezzo fresco, radiofonico, primaverile, da viaggio in macchina per le assolate strade italiane. Ed arriva un ospite che io ho conosciuto grazie a Sanremo di qualche anno fa… è un rapper, un cantautore, uno che studia, uno che ha un timbro fantastico… uno che, nonostante io non ami il genere, quando apre bocca mi emoziona… Mahmood! Una carica di energia, perfetto! E poi tocca a Fasma, Parlami si chiama la canzone… più sicuro oggi Fasma, più convinto, chissà che Mahmood abbia caricato pure lui. Nonostante questo, canzone senza infamia e senza lode. Il monologo della Palombelli sulle donne mi sembra finto e sconclusionato… non mi trasmette niente. Lo stato sociale e la loro Combat Pop oggi convincono di più, canzone carina, loro più intonati e sicuri… può andare. È il momento di Michielin e Fedez con Chiamami per nome… e l'ho detto io che oggi mi sarebbero piaciute tutte di più… questa, però, non troppo, eh! Ospite Alessandra Amoroso che canta Pezzo di cuore con Emma Marrone, brave, bel duetto. Ed è il momento del video di Irama con La genesi del tuo colore e qui non c'è da commentare perché tanto è lo stesso video dell'altra sera… anche se, oddio, devo dire che mi ha stupito che la prima sera Irama fosse già alto in classifica pur essendosi esibito in video e per giunta in orario tardo… comunque, la canzone piace, è orecchiabile. E gli Extraliscio con Davide Toffolo cantano Bianca luce nera, anche qui impressione confermata, brano che è un mix di stili, sonorità, world music… bello. E si prosegue con la World music: Enzo Avitabile omaggia Renato Carosone con Caravan Petrol… un'altra ventata di energia. Ora tocca a Ghemon, Momento perfetto: pure qui, impressione straconfermata, non mi piace. Renga non lo so se lo perdono per l'abominevole esibizione di ieri su Una ragione di più… non lo so. Intanto ha una bella canzone che non riesce a cantare dignitosamente… troppo bassa, troppo alta, voce in pessimo stato, non riesce a non stonare… mah. Momento omaggio di Matilde Gioli e Alessandra Amoroso ai lavoratori dello spettacolo, ai professionisti che stanno nell'ombra. Alessandra canta Una notte in Italia di Fossati, da brivido. E a quanto pare un microfono non ha funzionato bene nell'esibizione di Renga quindi ricanta, Quando trovo te è il titolo della canzone. Ed ora è il turno di Gio Evan con la sua Arnica: ha un testo interessante, ma non mi piace la sua voce… sarà un'impressione… Ermal Meta canta Un miglione di cose da dirti: è bravissimo ed ho finalmente capito perché è favorito per la vittoria… la canzone è la classica sanremese d'amore, ma ha quel qualcosa in più che colpisce e conquista la gente, esattamente come quella di Diodato che ha vinto l'anno scorso. Non è troppo diversa dal solito brano sanremese, ma c'è quel guizzo in più, sarà la voce, la bravura… boh, comunque vedremo come andrà domani. Bugo intanto canta Invece sì, ha cantato un pochino meglio della prima serata, ma continua a non convincermi… Ora Fulminacci con Santa Marinella… ma provare a prendere una nota e mantenerla proprio non ce la fate quest'anno? Per non parlare del fatto che i microfoni continuano a sentirsi lontani, sfumati, a singhiozzo… ma questa è roba di ogni anno… comunque la canzone non è proprio male, anche se credo che se la ascoltassi in radio fra le altre non la riconoscerei e non è buon segno. Penultima canzone in gara è Cuore amaro di Gaia: "una canzone d'amore rivolta a me stessa", così l'ha descritta lei, ripete sempre lo stesso ritornello, ma non mi dispiace, sarà per le sonorità esotiche. Uuuuultimo… madonna ma la Palombelli sta ddorme pesciu de mie… dai, un po' di sprint! Comunque, Random, Torno a te: e mi dispiace, sarò ripetitiva, ma questa è la dimostrazione di cosa significa prendere un pezzo normale e con del potenziale e darlo ad uno che non ce la fa… per me è no. Vediamo che dicono i giornalisti, classifica della sala stampa: ventiseiesimo Random, Aiello, Gio Evan, Bugo, Renga, Fasma, Gaia, Ghemon, Extraliscio, Annalisa, Fulminacci, quindicesimo Lo stato sociale, Gazzé, Coma_Cose, Orietta Berti, Michielin-Fedez, decima Madame, nona Malika, ottavo Irama, settima Arisa, sesta Noemi, quinto Ermal Meta, quarto La rappresentante di lista, terzo Pejote (… mah), secondo Maneskin (wow) e…… sorpreeeesa! Primi Colapesce e Dimartino, evviva evviva, per la sala stampa! Ora la classifica generale… non riesco a riportarla perché scorrono velocissimi, ma il podio è 3° Arisa, 2° Pejote e 1° nella generale Ermal Meta. Domani si riparte da qui e vota il televoto. Bene, serata finita, diciamo che a parte qualche posizione, mi ritrovo nella classifica della sala stampa… comunque, 2:08, direi che… buonanotte!
Con appena qualche ora di ritardo (ma d'altronde in queste serate abbiamo imparato che il tempo è un'opinione soggettiva) 71° festival di Sanremo, resoconto della quarta serata. Oggi sarà lunga, lunghissima, quanto e più di ieri perché ci sarà dapprima la finale dei giovani e poi tutte e 26 le canzoni in gara. E si comincia subito con i giovani, li presenta Beatrice Venezi, direttore d'orchestra che li ha accompagnati per tutto il percorso di Sanremo Giovani. Primo è Davide Sciorti con Regina, canzone bella, gradevole che mi ricorda sonorità d'altri tempi e soprattutto d'altri luoghi. Secondo Folcast con Scopriti, bella, orecchiabile, ha qualcosa di indefinibile che la solleva dal rango di canzone mainstream. Terzo Gaudiano con Polvere da sparo: è la canzone che mi piace di più fra le quattro, è la più dinamica ed anche la più difficile da cantare… mi piace molto, tifo per lui. Ultimo Wrongonyou con Lezioni di volo: ecco, questa è ciò che intendo per canzone mainstream, carina, orecchiabile, ma superficiale, già sentita, è quella che mi piace meno. Comunque al secondo ascolto mi sembrano tutte migliori e di certo sarà così anche per i big… sarà che l'orecchio si sta abituando o che sono anche meno emozionati loro… Comunque, premio della critica va a Wrongonyou, mentre premio Lucio Dalla, assegnato dalla sala stampa, va a Davide Sciorti. Ed è pronta la busta: al quarto posto c'è Wrongonyou (sono d'accordo), al terzo c'è Folcast (d'accordo anche qua), al secondo c'è Davide Sciorti e… vince Gaudiano!!! Ok, stasera partiamo benissimo. Pronti per la gara… oggi vota solo la sala stampa. Rivediamo la classifica e si parte. Comincia Annalisa con Dieci, molto brava lei, però canzone sanremese, bella e dimenticabile. Proseguiamo con Aiello e la sua Ora… non credevo potesse fare peggio della prima serata, e invece… mi dispiace, ma per me è no, non ho capito la canzone né il testo, lui già è impreciso, poi urla pure… no. Ed è il momento dei Maneskin… e vai col Rockkkk! Convincenti, in gamba, scatenati… e tutti gli altri Zitti e buoni! Coconduttrice della serata è Barbara Palombelli. Intanto presenta Noemi. La sua Glicine mi piace, credo che in versione studio sia bella perché nel live ci sono imperfezioni che… mmmh. Dopo uno sketch di Fiorello di cui francamente ho seguito solo l'inizio, arriva Orietta Berti con Quando ti sei innamorato: la canzone oggi mi sembra meno rétrò, ma comunque, nonostante la sua bravura, è fuori contesto in questo festival in particolare… è troppo vicina ad un tipo di canzoni che mancano in quest'edizione. Ed ecco Ibra, alla fine mi è diventato quasi, quasi simpatico. Arrivano Colapesce e Dimartino con la loro Musica leggerissima: a me piacciono loro e mi piace la canzone, non vincerà mai e poi mai e forse non lo meriterebbe, ma è una canzone piacevole, leggera, che si ricorda. Max Gazzé canta Il farmacista, canzone di cui non ho ancora capito il senso, ma comunque movimentata… bah. E lo vedi che devo ascoltarlo di più Amadeus, altrimenti poi non capisco le canzoni? Per esempio, menomale che me l'ha detto lui che Mai dire mai di Willie Pejote parla della pandemia e del momento che stiamo vivendo! Comunque, significato o no, non mi piace poi molto… Anche Malika stasera è imperfetta nell'esibizione, ma vale lo stesso discorso di Noemi: se ascoltata in versione studio, la canzone si preannuncia bella. Ed è il momento di Achille Lauro che stasera include Fiorello nel suo quadro. Decimo cantante… e impazzisce il gobbo di Amadeus!
Comunque, La rappresentante di lista con Amare: questa canzone mi è piaciuta da subito, mi ha colpito perché trasmette positività, è bella, briosa… spero in un buon posizionamento. È la volta di Madame, la sua canzone si intitola Voce ed io confermo, la sua voce è interessante, ha un timbro che mi incuriosisce… sebbene la canzone in sé, invece, non mi sembri niente di che. Peraltro proprio oggi ho scoperto che ha cantato anche in un brano dell'ultimo album dei Negramaro… e io non la conoscevo proprio. Arisa canta la sua Potevi fare di più: che dire? Lei è bravissima, vocalità fantastica, però la canzone non so, a tratti troppo bassa, a tratti troppo urlata… è comunque bella, però boh… Ed è arrivato il duetto annunciato ieri da Fiorello: Siamo donne, versione rock riarrangiata, interpretata da Rosario Salerno e Amedeo Squillo! Ed i Coma_cose cantano Fiamme negli occhi: confermo la prima impressione, pezzo fresco, radiofonico, primaverile, da viaggio in macchina per le assolate strade italiane. Ed arriva un ospite che io ho conosciuto grazie a Sanremo di qualche anno fa… è un rapper, un cantautore, uno che studia, uno che ha un timbro fantastico… uno che, nonostante io non ami il genere, quando apre bocca mi emoziona… Mahmood! Una carica di energia, perfetto! E poi tocca a Fasma, Parlami si chiama la canzone… più sicuro oggi Fasma, più convinto, chissà che Mahmood abbia caricato pure lui. Nonostante questo, canzone senza infamia e senza lode. Il monologo della Palombelli sulle donne mi sembra finto e sconclusionato… non mi trasmette niente. Lo stato sociale e la loro Combat Pop oggi convincono di più, canzone carina, loro più intonati e sicuri… può andare. È il momento di Michielin e Fedez con Chiamami per nome… e l'ho detto io che oggi mi sarebbero piaciute tutte di più… questa, però, non troppo, eh! Ospite Alessandra Amoroso che canta Pezzo di cuore con Emma Marrone, brave, bel duetto. Ed è il momento del video di Irama con La genesi del tuo colore e qui non c'è da commentare perché tanto è lo stesso video dell'altra sera… anche se, oddio, devo dire che mi ha stupito che la prima sera Irama fosse già alto in classifica pur essendosi esibito in video e per giunta in orario tardo… comunque, la canzone piace, è orecchiabile. E gli Extraliscio con Davide Toffolo cantano Bianca luce nera, anche qui impressione confermata, brano che è un mix di stili, sonorità, world music… bello. E si prosegue con la World music: Enzo Avitabile omaggia Renato Carosone con Caravan Petrol… un'altra ventata di energia. Ora tocca a Ghemon, Momento perfetto: pure qui, impressione straconfermata, non mi piace. Renga non lo so se lo perdono per l'abominevole esibizione di ieri su Una ragione di più… non lo so. Intanto ha una bella canzone che non riesce a cantare dignitosamente… troppo bassa, troppo alta, voce in pessimo stato, non riesce a non stonare… mah. Momento omaggio di Matilde Gioli e Alessandra Amoroso ai lavoratori dello spettacolo, ai professionisti che stanno nell'ombra. Alessandra canta Una notte in Italia di Fossati, da brivido. E a quanto pare un microfono non ha funzionato bene nell'esibizione di Renga quindi ricanta, Quando trovo te è il titolo della canzone. Ed ora è il turno di Gio Evan con la sua Arnica: ha un testo interessante, ma non mi piace la sua voce… sarà un'impressione… Ermal Meta canta Un miglione di cose da dirti: è bravissimo ed ho finalmente capito perché è favorito per la vittoria… la canzone è la classica sanremese d'amore, ma ha quel qualcosa in più che colpisce e conquista la gente, esattamente come quella di Diodato che ha vinto l'anno scorso. Non è troppo diversa dal solito brano sanremese, ma c'è quel guizzo in più, sarà la voce, la bravura… boh, comunque vedremo come andrà domani. Bugo intanto canta Invece sì, ha cantato un pochino meglio della prima serata, ma continua a non convincermi… Ora Fulminacci con Santa Marinella… ma provare a prendere una nota e mantenerla proprio non ce la fate quest'anno? Per non parlare del fatto che i microfoni continuano a sentirsi lontani, sfumati, a singhiozzo… ma questa è roba di ogni anno… comunque la canzone non è proprio male, anche se credo che se la ascoltassi in radio fra le altre non la riconoscerei e non è buon segno. Penultima canzone in gara è Cuore amaro di Gaia: "una canzone d'amore rivolta a me stessa", così l'ha descritta lei, ripete sempre lo stesso ritornello, ma non mi dispiace, sarà per le sonorità esotiche. Uuuuultimo… madonna ma la Palombelli sta ddorme pesciu de mie… dai, un po' di sprint! Comunque, Random, Torno a te: e mi dispiace, sarò ripetitiva, ma questa è la dimostrazione di cosa significa prendere un pezzo normale e con del potenziale e darlo ad uno che non ce la fa… per me è no. Vediamo che dicono i giornalisti, classifica della sala stampa: ventiseiesimo Random, Aiello, Gio Evan, Bugo, Renga, Fasma, Gaia, Ghemon, Extraliscio, Annalisa, Fulminacci, quindicesimo Lo stato sociale, Gazzé, Coma_Cose, Orietta Berti, Michielin-Fedez, decima Madame, nona Malika, ottavo Irama, settima Arisa, sesta Noemi, quinto Ermal Meta, quarto La rappresentante di lista, terzo Pejote (… mah), secondo Maneskin (wow) e…… sorpreeeesa! Primi Colapesce e Dimartino, evviva evviva, per la sala stampa! Ora la classifica generale… non riesco a riportarla perché scorrono velocissimi, ma il podio è 3° Arisa, 2° Pejote e 1° nella generale Ermal Meta. Domani si riparte da qui e vota il televoto. Bene, serata finita, diciamo che a parte qualche posizione, mi ritrovo nella classifica della sala stampa… comunque, 2:08, direi che… buonanotte!
Fantastici!!!