lettore marcovaldo
Well-known member
L'ho ascoltata ma non ci ho capito niente . Di che parla?
Intanto datemi un altro numero
va beh di chi è si sa ...
che è di "nicchia" è evidente ....
bah ... il testo in realtà non è così importante , infatti:
Il trallalero è cantato da circa due secoli nell’area urbana di Genova e del suo entroterra.
E’ un canto a cappella, eseguito da otto a una dozzina di cantori (quattro solisti e il restante numero, bassi) che eseguono senza l’uso di strumenti, brani polifonici a cinque voci. Il testo del canto, in italiano o in dialetto genovese, spesso è appena un pretesto per ritornelli dallo spiccato valore ritmico. In altri casi il repertorio comprende tipicamente canzoni dialettali d'autore della prima metà del Novecento e trascrizioni di brani contemporanei di musica leggera, opera ed operetta.
Le voci fondamentali per poter eseguire un trallalero sono:
un tenore, chiamato o primmo perché è la voce-guida che deve, in genere, iniziare nella tonalità giusta
un uomo che canta in falsetto, detto o contræto o u segundu od ancora a bagascetta.
un baritono detto u cuntrubassu, la cui funzione è importante anche per fornire una base ad un'altra voce:
a chitâra, perlopiù baritonale o tenore-scuro, con timbro molto marcato e nasale ottenuto mettendo il dorso della mano davanti alla bocca
i basci, bassi
Tradizionalmente i cantori sono uomini ma negli ultimi anni hanno iniziato a farsi strada anche le donne. Ovviamente nelle tonalità più confacenti ad una voce femminile.
In genere non più di una ma in questo caso sono ben due (super nicchia! :-D).