Sai, per me Tito non rapresenta un immagine negativa, anzi, tutt'altro. Secondo me, era un grande idealista, che aveva creduto nell'utopia chiamata socialismo. Il comunismo doveva rapresentare solo un gradino nel passaggio tra il capitalismo verso il socialismo. E, secondo me, almeno in principio aveva creduto nella possibilità di poterlo ragiunggere. Solo che, come è capitato in gran parte dei paesi comunisti, tutti quelli che li stavano intorno, hanno fatto quello che è stato... Io, sinceramente, metto Tito alla pari con Lenin...
Invece, come ci ha mostrato il passato, anche il socialismo, stesso come il cristianesimo nello stato puro appartiene nella categoria delle utopie.... non è possibile realizzarli, perchè la maggior parte delle persone sono oportunisti, carrieristi.... Il brutto del comunismo è arrivato dopo che Tito se ne era andato.