ciao michele, piacere.
ottime letture le tue sia quella presente in un flusso di coscienza senza fine, sia quelle future. Lascerei da parte Miller, comunque dopo un Proust.
Io arrivo dalla Cosa Buffa di Berto e come ogni libro che mi ha fulminato mi sono ritrovato in difficolta'.
Che leggere dopo un piccolo capolavoro? tutto ti sembra scialbo e stupido.
e allora mi sono buttato su un classico che non avevo mai letto: Il dottor Zivago di Pasternack .
Speriamo.
ciao, sergio