Facebook - come lo vivete?

[Le porte di Tannhauser]

Io facebook lo utilizzo prevalentemente per curiosare, pubblico raramente qualcosa, lo utilizzo soprattutto per dare visibilità a determinate situazioni.
Me ne guardo bene da pubblicare cose personali ed accettare le amicizie da parte di sconosciuti, mi è già capitato che un simpaticone ha fatto le stampe di una mia sparata su internet, memore di ciò prima di mettere qualcosa su internet con il mio nome e cognome ci penso 100 volte.

Per fare le cavolate ho un altro profilo

 

[ayuthaya]

Fantastico Facebook: gente che non ti c--a per nulla al mondo, che magari non senti da anni e di cui neanche ti ricordi che è viva e cosa sta facendo, si fa viva solo per metterti un bel "like" a ogni cambio di foto sul profilo (che è praticamente l'unica cosa che faccio, ogni tre-quattro mesi, su quel social malefico)...

 

[Carcarlo]

A me non me n'è mai fregato nulla.
Poi qualche mese fa ho deciso di adoperarlo per lavoro e propagandare una delle mie attività.

Il mio profilo si chiama (faccio un esempio): REVISIONA DA TE IL TUO SCALDABAGNO!

E per sottotitoli porta:
- ti vendo il tester per controllare che funzioni!
- ti vendo gli utensili speciali
- ti vendo i ricambi anche per i modelli coreani, cileni e australiani
- ti insegno a ripararlo

Piano piano ho iniziato a ricevere amicizie e like.
Adesso ne conto a centinaia da tutto il mondo, soprattutto sudamericani e cinesi, però nemmeno uno è un idraulico.
Tutta gente che degli scaldabagno non gliene può fregare di meno.

Ma se non gliene frega nulla di aggiustarsi da soli lo scaldabagno e nemmeno vogliono consacrare la loro vita a tale missione, perchè mi cercano, mi chiedono amicizia e mi dicono che gli piace?

 

[Jessamine]

Io dopo un anno in cui praticamente avevo smesso di usare facebook, se non per parlare con le poche persone che non conosco personalmente (ossia gente conosciuta qui sul primo forum che io abbia mai frequentato), ho deciso di cancellare il mio profilo personale, e crearne uno senza il mio nome appunto solo per tenerci queste persone. Poi però ho capito che tanto per restare in contatto con i pochi che davvero mi interessano esistono altri mezzi (il forum, le mail, i telefoni ), e quindi ho disattivato anche quel profilo, da qualche mese. E mi sento decisamente leggera
Non ho nulla contro facebook, ci sono persone intelligenti che lo usano in maniera intelligente e persone decisamente poco intelligenti che ne fanno un uso pietoso, ma non fa per me.
Twitter poi l'avevo provato a fare un paio d'anni fa, ma non ci ho capito nulla, quindi ho smesso di entrarci, e ora non saprei nemmeno quali fossero le mie credenziali per rientrarci .
Insomma, sono una persona poco "social" :wink:

 

[gamine2612]

Su facebook non pubblico mai cose personali, e uso anche un nome diverso, ho soltanto amici che conosco davvero ma lo uso per aggiornarmi sugli argomenti che mi interessano, come ad esempio i libri

Nome diverso?
un' amica ha aperto il profilo con nome di fantasia "Consuelo etc", quindi un'altra amica che sapeva si metteva in contatto con lei di frequente.
Una sera il discorso si protraeva ed il marito di quest'ultima " :WHY adesso mi dici chi è questo Consuelo con cui stai scrivendo da un'ora :lol:
Grande ilarità...evidente che questo uomo non conosce i nomi propri spagnoli


PS . Io no FB.

 

[Carcarlo]

a proposito: non è che volete un tester per scaldabagni o un set completo di guarnizioni per Caldogas Matic II ?

 

[Raniero Toscano]

Premetto che tutto quanto non è reale non mi piace ( e i social per me sono virtuali fin troppo) però si possono conoscere un sacco di persone e magari possono nascere amicizie reali. A proposito: per chi fosse interessato, posso lasciare il mio indirizzo facebook. Una chiacchierata anche in chat è sempre benvenuta.

 

[Aiko93]

Ho un account facebook e me ne pento.

Io ho un account facebook e ora mi mordo le dita per essermelo creato, tempo addietro. Vivo costantemente col desiderio di cancellarmi, ma allo stesso tempo voglio esserci perché ho degli amici giapponesi coi quali dialogo di tanto in tanto, inoltre sono aggiornata 24h/7 sulle novità universitarie. Il problema maggiore è che facebook mi ha letteralmente rapita ed ora non posso fare a meno che controllare di continuo se ho notifiche o messaggi privati. Disinstallare l'app sullo smartphone è servito gran poco, perché c'è sempre la ricerca web; quando sono a casa ho il portatile e connettermi su facebook è facilissimo!

Uno dei buoni propositi di quest'anno era, appunto, quello di limitare l'accesso ai socialnetwork, ma la cosa è ardua. Con twitter non ho problemi, praticamente non lo controllo mai, stessa cosa vale per tumblr dove condivido immagini ogni due o tre mesi. Ma facebook: mamma mia, l'agonia!

 

[bernoccolo]

Io ho un account facebook e ora mi mordo le dita per essermelo creato, tempo addietro. Vivo costantemente col desiderio di cancellarmi, ma allo stesso tempo voglio esserci perché ho degli amici giapponesi coi quali dialogo di tanto in tanto, inoltre sono aggiornata 24h/7 sulle novità universitarie. Il problema maggiore è che facebook mi ha letteralmente rapita ed ora non posso fare a meno che controllare di continuo se ho notifiche o messaggi privati. Disinstallare l'app sullo smartphone è servito gran poco, perché c'è sempre la ricerca web; quando sono a casa ho il portatile e connettermi su facebook è facilissimo!

Uno dei buoni propositi di quest'anno era, appunto, quello di limitare l'accesso ai socialnetwork, ma la cosa è ardua. Con twitter non ho problemi, praticamente non lo controllo mai, stessa cosa vale per tumblr dove condivido immagini ogni due o tre mesi. Ma facebook: mamma mia, l'agonia!

Non ho profili "social" - forumlibri è l'unica eccezione virtuale che mi concedo.

 

[Raniero Toscano]

Io non condivido immagini personali, non ho una foto profilo e uso un nome falso. Ho come amici solo una ventina di persone tra parenti e amici reali. Non lo usavo tanto, poi su un gruppo di libri ci trovavamo a parlare sempre le solite persone e abbiamo deciso così di creare un gruppo a parte dove da ben due anni e un mese parliamo del più e del meno, alcune di loro si sono incontrate e ormai è come se ci conoscessimo da sempre... siamo arrivati persino alle confidenze... io sono diffidente, ma ho dovuto ricredermi. Uso facebook solo per parlare con loro!

 

[Athana Lindia]

FB si sta rivelando utile per organizzare il pranzo di laurea e per invitare persone alla seduta è comodo specialmente se devo avvisare cambiamenti di orario e cose così. E ovviamente si affianca alle care vecchie telefonate o visite di persona, non si sostituisce ad esse.

 

[Aiko93]

Non ho profili "social" - forumlibri è l'unica eccezione virtuale che mi concedo.

Fortunato te, sul serio! Io, oltre a questo forum, bazzico su forumfree e forumcommunity, poi ho un account su twitter e tumblr (che utilizzo pochissimo, se va bene 1 volta ogni morte del papa) ed infine facebook. Mamma mia, di oggi ci devo ancora accedere - miracolo! - ma devo resistere. Cercherò di distrarmi uscendo o leggendo un buon libro...ah, non dimentichiamoci di whatsapp, che posso dire di odiare, ma oramai le informazioni girano tutte lì e sul social di Zuckerberg.

Ho provato a staccarmi da tutto ciò, ma mi sentivo un pesce fuor d'acqua. Da questo punto di vista ho la sfortuna di essere ancora giovane, perché quelli della mia età e i più piccoli oramai non comunicano neanche più con gli sms e le e-mail. Tutto ruota attorno ai socialnetwork e alle app degli smartphone; quindi se decido di staccarmi dal mondo virtuale rischio di perdere inviti a compleanni, feste del fine settimana, cene e pranzi da amici, ultimi dell'anno [...] la lista è lunghissima, potrei andare avanti all'infinito! Ed è questo uno dei motivi per cui non posso (e non riesco) a staccarmi da facebook. Se i miei amici usassero gli sms o chiamassero (cosa rara, purtroppo) allora mi toglierei da facebook e da tutti i socialnetwork senza pensarci due volte.

 

[ila78]

Fortunato te, sul serio! Io, oltre a questo forum, bazzico su forumfree e forumcommunity, poi ho un account su twitter e tumblr (che utilizzo pochissimo, se va bene 1 volta ogni morte del papa) ed infine facebook. Mamma mia, di oggi ci devo ancora accedere - miracolo! - ma devo resistere. Cercherò di distrarmi uscendo o leggendo un buon libro...ah, non dimentichiamoci di whatsapp, che posso dire di odiare, ma oramai le informazioni girano tutte lì e sul social di Zuckerberg.

Ho provato a staccarmi da tutto ciò, ma mi sentivo un pesce fuor d'acqua. Da questo punto di vista ho la sfortuna di essere ancora giovane, perché quelli della mia età e i più piccoli oramai non comunicano neanche più con gli sms e le e-mail. Tutto ruota attorno ai socialnetwork e alle app degli smartphone; quindi se decido di staccarmi dal mondo virtuale rischio di perdere inviti a compleanni, feste del fine settimana, cene e pranzi da amici, ultimi dell'anno [...] la lista è lunghissima, potrei andare avanti all'infinito! Ed è questo uno dei motivi per cui non posso (e non riesco) a staccarmi da facebook. Se i miei amici usassero gli sms o chiamassero (cosa rara, purtroppo) allora mi toglierei da facebook e da tutti i socialnetwork senza pensarci due volte.

Effettivamente quando ho letto, ieri, il tuo post in cui dicevi "Non riesco a staccarmi" sono rimasta un po' perplessa, non avevo calcolato che tu sei giovanissima e i giovanissimi in questo cose ci sono dentro molto di più di noi "anzianotti".
Pensa che io l'iscrizione a facebook l'ho fatta un paio di mesi fa, quella a Twitter un annetto fa, ma più per curiosità che per "obbligo" sociale. Quelli della mia età ancora telefonano o mandano sms. Whatsapp lo uso solamente per comunicare con qualche utente del forum (o ex utente) per ragioni di distanza "fisica". :wink:
Ma io sono "anziana".

 

[Le porte di Tannhauser]

Effettivamente quando ho letto, ieri, il tuo post in cui dicevi "Non riesco a staccarmi" sono rimasta un po' perplessa, non avevo calcolato che tu sei giovanissima e i giovanissimi in questo cose ci sono dentro molto di più di noi "anzianotti".
Pensa che io l'iscrizione a facebook l'ho fatta un paio di mesi fa, quella a Twitter un annetto fa, ma più per curiosità che per "obbligo" sociale. Quelli della mia età ancora telefonano o mandano sms. Whatsapp lo uso solamente per comunicare con qualche utente del forum (o ex utente) per ragioni di distanza "fisica". :wink:
Ma io sono "anziana".

Il tuo commento mi ha fatto venire in mente una cosa, un mio cliente di 86 anni, da quando lo conosco di destreggia perfettamente con le email, la scorsa estate ha iniziato a contattarmi anche mediante Whatsapp, e poco tempo fa mi ha chiesto l'amicizia su facebook; non ho twitter, ma se faccio l'iscrizione ci scommetto che è pure li, cavolo mia madre che non ne ha ancora compiuti 60 non è capace di utilizzare il cellulare :??
Insomma non è mai troppo tardi per queste cose

 

[ila78]

Il tuo commento mi ha fatto venire in mente una cosa, un mio cliente di 86 anni, da quando lo conosco di destreggia perfettamente con le email, la scorsa estate ha iniziato a contattarmi anche mediante Whatsapp, e poco tempo fa mi ha chiesto l'amicizia su facebook; non ho twitter, ma se faccio l'iscrizione ci scommetto che è pure li, cavolo mia madre che non ne ha ancora compiuti 60 non è capace di utilizzare il cellulare :??
Insomma non è mai troppo tardi per queste cose

Ahahah!!! Grande il tuo cliente! Ma non è un caso isolato, mio padre (65 anni) è molto più tecnologico di me, è lui che mi ha insegnato a usare facebook.
Quello che volevo dire comunque è che il nostro approccio (includo anche te anche se non so quanti hai) è diverso da quelli che hanno anche solo 10-15 anni meno di me, loro con questa tecnologia ci sono nati, ci vivono dentro da sempre, noi siamo stati "introdotti" volenti o nolenti. Il mio primo telefonino io l'ho avuto che avevo 20 anni, facevo l'università e ricordo che in treno facevamo interminabili battaglie a uno "snake" primitivo sul primo Nokia.
Loro comunicano solo attraverso queste tecnologie, per noi sono "accessori", io se non ho whatsapp all'amica mando una mail o telefono (o la vado a cercare a casa, caso estremo) per loro se non hai whatsapp o facebook resti escluso dagli appuntamenti "sociali" con gli amici perché è logico che se tutti si danno appuntamento così ti devi adeguare.

 

[Le porte di Tannhauser]

Ahahah!!! Grande il tuo cliente! Ma non è un caso isolato, mio padre (65 anni) è molto più tecnologico di me, è lui che mi ha insegnato a usare facebook.
Quello che volevo dire comunque è che il nostro approccio (includo anche te anche se non so quanti hai) è diverso da quelli che hanno anche solo 10-15 anni meno di me, loro con questa tecnologia ci sono nati, ci vivono dentro da sempre, noi siamo stati "introdotti" volenti o nolenti. Il mio primo telefonino io l'ho avuto che avevo 20 anni, facevo l'università e ricordo che in treno facevamo interminabili battaglie a uno "snake" primitivo sul primo Nokia.
Loro comunicano solo attraverso queste tecnologie, per noi sono "accessori", io se non ho whatsapp all'amica mando una mail o telefono (o la vado a cercare a casa, caso estremo) per loro se non hai whatsapp o facebook resti escluso dagli appuntamenti "sociali" con gli amici perché è logico che se tutti si danno appuntamento così ti devi adeguare.

Ho 32 anni, quindi posso benissimo rientrare nella tua descrizione, ma nel mio caso il discorso è abbastanza diverso, anche se con queste tecnologie non ci sono nato, io sono il classico ultra-tecnologico smanettone (in gergo giovanile nerd) ed ho fatto di queste cose il mio strumento di tortura, whatsapp ad esempio è diventato un elemento insostituibile della mia professione, quando stacco il wi-fi del telefono perchè rompe le scatole, sapendo che nella zona dove sono non prende, la gente inizia a chiamarmi: "le ho mandato un messaggio si whatsapp, lo ha visto?" (che odio).

 

[Athana Lindia]

"le ho mandato un messaggio si whatsapp, lo ha visto?"

Questa frase che hai scritto mi ha fatto venire in mente una cosa, che ho appreso da poco e che mi ha fatto inorridire: parlando con altri laureandi, ho visto che loro comunicano coi relatori tramite whatsapp e sms aura:
Solo a me sta cosa sembra una cafonata immane? Insomma, trattare un relatore come un amico comune... mah.

 

[Monica]

Io Facebook non ce l'ho ma sono iscritta da quattro mesi su Twitter.
L'ho fatto per curiostà e non mi dispiace,anche se non c'è paragone con i forum.
Una cosa buffa che ho notato è che le persone tengono tantissimo ad avere numerosi follower
e questo mi sembra un po' infantile

 

[bernoccolo]

Fortunato te, sul serio! Io, oltre a questo forum, bazzico su forumfree e forumcommunity, poi ho un account su twitter e tumblr (che utilizzo pochissimo, se va bene 1 volta ogni morte del papa) ed infine facebook. Mamma mia, di oggi ci devo ancora accedere - miracolo! - ma devo resistere. Cercherò di distrarmi uscendo o leggendo un buon libro...ah, non dimentichiamoci di whatsapp, che posso dire di odiare, ma oramai le informazioni girano tutte lì e sul social di Zuckerberg.

Ho provato a staccarmi da tutto ciò, ma mi sentivo un pesce fuor d'acqua. Da questo punto di vista ho la sfortuna di essere ancora giovane, perché quelli della mia età e i più piccoli oramai non comunicano neanche più con gli sms e le e-mail. Tutto ruota attorno ai socialnetwork e alle app degli smartphone; quindi se decido di staccarmi dal mondo virtuale rischio di perdere inviti a compleanni, feste del fine settimana, cene e pranzi da amici, ultimi dell'anno [...] la lista è lunghissima, potrei andare avanti all'infinito! Ed è questo uno dei motivi per cui non posso (e non riesco) a staccarmi da facebook. Se i miei amici usassero gli sms o chiamassero (cosa rara, purtroppo) allora mi toglierei da facebook e da tutti i socialnetwork senza pensarci due volte.

Se vuoi il colpo di grazia, non mando ne ricevo nemmeno SMS perché non ho il telefonino...

 

[Aiko93]

Quello che volevo dire comunque è che il nostro approccio (includo anche te anche se non so quanti hai) è diverso da quelli che hanno anche solo 10-15 anni meno di me, loro con questa tecnologia ci sono nati, ci vivono dentro da sempre, noi siamo stati "introdotti" volenti o nolenti. Il mio primo telefonino io l'ho avuto che avevo 20 anni, facevo l'università e ricordo che in treno facevamo interminabili battaglie a uno "snake" primitivo sul primo Nokia.
Loro comunicano solo attraverso queste tecnologie, per noi sono "accessori", io se non ho whatsapp all'amica mando una mail o telefono (o la vado a cercare a casa, caso estremo) per loro se non hai whatsapp o facebook resti escluso dagli appuntamenti "sociali" con gli amici perché è logico che se tutti si danno appuntamento così ti devi adeguare.

Compio 22 anni a febbraio e posso dire di essere nata a cavallo di due generazioni: la vostra (più genuina e "socialmente attiva") e quella odierna (più tecnologica e falsamente "social"). ila78, il tuo discorso non fa una piega e concordo su tutto: vi invidio moltissimo, perché voi più grandi riuscite a comunicare e, ancor meglio, avere una vita sociale attiva senza bisogno di mille applicazioni e socialnetwork. Basta un sms, un'email o una semplice telefonata per organizzare il tutto. Io, invece, sono costretta ad avere mille account perché è la società che me lo impone, anche se di per me vorrei cessare con tutto ciò. Non sai quanto sono tentata di dire ai miei amici: << Ok ragazzi, basta con tutte queste scemenze! Se volete contattarmi mandatemi un sms o chiamatemi. Io mollo tutto, ciao! >>.

Questa frase che hai scritto mi ha fatto venire in mente una cosa, che ho appreso da poco e che mi ha fatto inorridire: parlando con altri laureandi, ho visto che loro comunicano coi relatori tramite whatsapp e sms aura:
Solo a me sta cosa sembra una cafonata immane? Insomma, trattare un relatore come un amico comune... mah.

Cooooosa?!? Mio Dio, abbiamo davvero superato i limiti della decenza. Trovo sia meglio comunicare con i professori tramite e-mail o, ancora meglio, andando a ricevimento. Ma sms o whatsapp....insomma, mica è mio amico intimo, il professore!

Se vuoi il colpo di grazia, non mando ne ricevo nemmeno SMS perché non ho il telefonino...

Accipicchia! E come fai a chiamare qualcuno se sei in giro?