Palahniuk, Chuck - Survivor

Tender Branson, ultimo membro sopravvissuto di una setta, narra la storia della sua vita alla scatola nera di un aereo che sta precipitando al largo dell'Australia. In un crescendo delirante Tender racconta di quando viveva nella comunità della setta ignaro dell'esistenza di un mondo evoluto, e descrive i suoi lavori di maggiordomo, di suggeritore di galateo per "nouveaux riches" in difficoltà, di istigatore telefonico al suicidio. Le sue vicende raggiungono l'apice quando rimane l'unico superstite al suicidio di massa dei membri della setta e grazie alla cinica assistenza di un agente dello spettacolo. Ma le cose si mettono male quando emergono le prove che i suicidi della setta sono in realtà degli omicidi.


davvero molto carino, anche se ho notato che su questo forum siamo davvero pochi ad apprezzare questo scrittore...spero che sentirne parlare spesso vi spinga a leggere qualcosa di suo...perchè davvero ne vale la pena!
 
Ultima modifica di un moderatore:

sweepsy

Crazy anarchist!
Io ho letto Fight club e mi sono innamorata di questo matto (sto parlando di Palahniuk, non di Tyler, anche lui abbastanza matto :p).. L'altro giorno ho preso il libreria "La scimmia pensa, la scimmia fa", una serie di articoli e saggi suoi.. non vedo l'ora di avere il tempo di leggerlo...e vorrei leggerli tutti al più presto i suoi libri :D
 

sweepsy

Crazy anarchist!
Bene, mi sa che finisco come te... tutta colpa di mia cugina che m'ha contagiata... :D
Colpa?? No, merito, dai!
 

darida

Well-known member
Per me non e' sempre facile l'approccio con questo autore di culto, ma Survivor mi ha catturata gia' dalla prima pagina.
Un tema drammaticamente attuale, un ritmo serrato che non molla mai la presa, che riga dopo riga inquieta e sorprende, lo stile decisamente unico e originale di Palahniuk lo rende magnetico, non e' un libro per tutti i giorni, ma se vi sentite appena appena straniti da qualcosa che vi sta intorno, potrebbe essere la cura :mrgreen:

Al prossimo giro di Palah: Soffocare :cool:
 

Lisistrata

New member
il mio approccio con Palahniuk è stato "invisible monster" poi ho letto "survivor" e lì mi sono fermata (di Fight Club ho visto solo il film)
la narrativa di questo autore è votata al bastardismo totale, non si salva niente e nessuno, tutti infimi
divertente come un videogame di quarta generazione
ma visto che il messaggio è sempre lo stesso, alla fine mi tedia un filo
 

darkshine

New member
Il libro non mi è piaciuto molto.
La storia è particolare però secondo me cade troppo nel surreale. Da come ne ho sentito parlare me l'aspettavo migliore. In alcuni punti l'ho trovato un pochino forzato.
Il protagonista mi ha irritato tutto il tempo e l'ho finito per odiare.
E' innovativo nell'impaginazione del racconto... il fatto di tornare indietro nelle pagine e nei capitoli. E' carino il finale ed è carina anche l'idea... ma secondo me, ripeto, un pochino forzata.
Tutti parlano di Palahniuk nel migliore dei modi, per questo mi ha un pochino deluso, gli darò una seconda chance ;)

Tutto sommato consigliabile.
Voto: 6,5/10
 

JetMcQuack

New member
La storia è delirante, è va accettata per quello che è...d'altronde, spesso, anche la realtà è delirante!

Uno dei migliori di Chuck, secondo me!
 

Beauty_case

New member
Palahniuk mi affascina sempre ma tra quelli che ho letto finora questo è per me il meno coinvolgente. In alcune parti l'ho trovato un po' ripetitivo, non mi ha dato la sensazione di "montagne russe emotive" che di solito la lettura di Chuck mi fa provare.
Il mio voto è condizionato dai livelli usuali di Palahniuk che secondo me sono molto più alti: 6+
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
bellissimo e geniale, un quadro realistico dell'America di oggi, sempre alla ricerca di nuovi idoli, da leggere :mrgreen:

5/5 TUNZZZ
 
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