Il Manifesto del partito comunista, per quanto scontato, è sicuramente ottimo per il tuo scopo, è un testo semplice e snello ma fondamentale. Lo stesso vale (più o meno) per Stato e Anarchia di Bakunin. Potresti proseguire con Stato e Rivoluzione di Lenin. Il 'Libretto rosso' di Mao è un'antologia destinata a chiunque. Piove, Governo ladro di Gramsci è ottimo per un approccio leggero e rivolto ai problemi quotidiani. Gli articoli di Trotsky raccolti in Rivoluzione e vita quotidiana sono destinati ad un 'vasto pubblico'.
Boh, la lista potrebbe essere infinita, tra l'altro molti di questi testi sono reperibili online gratuitamente. La cosa fondamentale è documentarsi dai 'classici', evitando mediazioni inutili; purtroppo (e sto per dire una cosa grossolana contro la grossolaneria) le varie sfaccettature del pensiero comunista sono state oggetto di troppi inutili travagli critici. Sappi che si può essere marxisti anche nel duemilaundici.