Spielberg, Steven - War Horse

Dorylis

Fantastic Member
Joey è un puledro esuberante, cresciuto libero e selvaggio nella campagna inglese. Separato dalla madre e acquistato per trenta ghinee da Ted, un ruvido agricoltore col vizio della birra, è destinato all'aratro e a risollevare le sorti della famiglia Narracott. Addestrato da Albert, il giovane e ostinato figlio di Ted, Joey ne diventa il compagno di avventura inseparabile almeno fino a quando i debiti e la guerra non chiederanno il conto. Venduto dal padre per far fronte all'affitto della fattoria, Joey diventa cavallo di cavalleria al servizio di un giovane capitano inglese, che promette ad Albert di prendersene cura e di riconsegnarlo a conflitto finito. Ma la guerra, cieca e implacabile, falcerà la vita dell'ufficiale e abbandonerà il cavallo a se stesso.
Galoppando da un fronte all'altro e attraversando l'Europa della Grande Guerra, Joey tocca la vita e favorisce la sorte di soldati e civili. Albert intanto, raggiunta la maggiore età, si arruola volontario per la Patria e per quel cavallo mai dimenticato.

Con una struttura un po' alla Torna a casa Lassie, è un film che piace senza pretesa di sontuosità, gioca sul buonismo, sul rapporto affettivo che lega cavallo e padrone, a tratti commuove.
Alcune scene sono veramente intense, come quella in cui il soldato inglese e quello tedesco fanno tregua per poter aiutare il povero animale imprigionato nel filo spinato, o come quella del richiamo.
Paesaggi sublimi, prati sconfinati, metafora della libertà contrapposta agli spazi cupi ed angusti della trincea di guerra.
Molto dolce.
 

velmez

Active member
l'ho visto settimana scorsa... veramente pessimo! è incredibile come spielberg continui a fare film melensi e perbenisti ancora oggi!!
belli i paesaggi, la fotografia (comunque molto artificiale) ma la storia è ridicola!! il montaggio lascia a desiderare: non cattura per niente. Ad un certo punto inizi ad anticipare le mosse del regista per scherzo, prendendolo in giro... e lui, invece, cade proprio nel banale e nel retorico!
non mi sono addormentata solo per i colpi di cannone!!
 

fabiog

New member
Un buon film , in un'annata come quella dell'anno scorso in cui si voleva omaggiare un certo tipo di vecchio cinema ( vd l'oscar a The artist a mio parere uno dei film più sopravvalutati di sempre ) War Horse resuscita un certo genere di film classico che però ha ben poco da fare con i Lassie di cui sopra.
Nella storia il cavallo Joey non cerca assolutamente mai di tornare a casa così come il suo padrone non si arruola in guerra per ritrovarlo, anzi il ragazzo lo ritroviamo al fronte , m non sappiamo se si è arruolato volontario o è stato reclutato. Spielberg ci mostra diverse storie sullo sfondo della grane tragedia della Grande Guerra ed invece di usare come occhio un uomo, usa un animale, tra l'altro uno dei più nobili e che di guerre ne ha sempre viste tante, un protagonista che non essendo uomo non giudica, ma ci mostra solo i vari lati della guerra.
Bellissima la scena in cui il cavallo, come impazzito, corre attraverso il fronte passando da una trincea all'altra ed effettivamente coinvolgente la scena in cui i due soldati nemic si ritrovano ad aiutare l'animale, tra l'altro queste scene i " amicizia " tra nemici acadevano realmente durantela Grande Guerra con la vicinanza delle trincee.
L'unica scena in cui il film pecca di sentimentalismo è quando ragazzo e cavallo si ritrovano , scena un pò troppo surreale, ma nel contesto del film .
ci può stare
Insomma non uno dei migliori film di Spielberg, ma cmq avercene di film cosi ogni tanto
 
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