Che libro state leggendo?

ayuthaya

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Non conosco l'autore e sono ancora all'inizio quindi non so dirti si o no. Però già rileggendo velocemente e scrivendo le varie parentele si è chiarito tutto.

Però sono pagine molto dense, almeno fin dove sono arrivato io, nemmeno l'ombra di un dialogo. Comunque lo trovo molto scorrevole!
Sicuramente ho intenzione di leggerlo e anche a breve, mi è stato consigliato da più di una persona, ma è troppo pesante per il mio viaggio!
 

ayuthaya

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Inizio stasera La notte dell'uccisione del maiale della Szabo
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
"Preferirei di no. Le storie dei dodici professori che si opposero a Mussolini."
di Giorgio Boatti, 2001
La storia dei dodici professori universitari (dodici su 1250) che dissero di no a Mussolini: una vicenda che mostra in filigrana il percorso dell'intellighenzia italiana e restituisce l'atmosfera culturale di quell'epoca.

L'8 ottobre 1931 Mussolini impone ai professori universitari il giuramento di fedeltà al fascismo. Su un migliaio di ordinari soltanto dodici si rifiutano di piegarsi al duce, perdendo la cattedra e, subendo, nell'Italia massicciamente sottomessa al regime, un raggelante isolamento. Dodici uomini, differenti per origine, carattere, modi di pensare, attitudini sociali; in quell'autunno del 1931 impartiscono la piú magistrale delle lezioni insegnando che dire no è una scelta dovuta prima di tutto a se stessi. Ernesto Buonaiuti, Mario Carrara, Gaetano De Sanctis, Giorgio Errera, Giorgio Levi Della Vida, Fabio Luzzatto, Piero Martinetti, Bartolo Nigrisoli, Francesco ed Edoardo Ruffini, Lionello Venturi, Vito Volterra questi i nomi di coloro che compiono un gesto essenziale in nome di quegli «ideali di libertà, dignità e coerenza interiore» nei quali erano cresciuti. Preferirei di no è un libro che, con rigore e affetto, ripercorre il tragitto di questi isolati viaggiatori che scelsero la terra del no e attraverso l'intreccio delle loro vite riscopre mondi di umanità e semplicità che sanno ancora oggi parlare con forza e efficacia.

Fonte recensione: https://www.ibs.it/preferirei-di-no-storie-dei-libro-giorgio-boatti/e/9788806235260/recensioni
 
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Minerva6

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Lo sto leggendo anche io 😳.
L'ho scoperto grazie al gioco Adotta un autore (lo conoscevo solo di nome e per Diceria). Ho letto prima Qui pro quo e mi era piaciuto molto.
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
Lo so, l'ho cercato dopo aver letto il tuo post in cui ne parlavi.
Non sapevo che avesse scritto dei racconti, sono preziosi.
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
No, lo sto leggendo adesso, sono al racconto "L'uscita dall'Arca ovvero il disinganno".
Ma sai che poco fa mentre lo leggevo pensavo con dispiacere che alle sue vette è impossibile arrivare, poi arrivi tu e mi accosti a cotanto gigante..
Ti ringrazio per l'apprezzamento, di fronte a lui sono un microbo..:cry: ma mi godo la sua immensa raffinatezza :).
Ciao baby
 
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Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
Ma guarda che nel link che ho messo c'è l'opera omnia. Quindi anche l'altro, poi lo leggo.
Che ridere, il qui pro quo l'abbiamo fatto noi..:D
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ma guarda che nel link che ho messo c'è l'opera omnia. Quindi anche l'altro, poi lo leggo.
Che ridere, il qui pro quo l'abbiamo fatto noi..:D
Non avevo aperto il link.
Sul qui pro quo ho pensato la stessa cosa 😆. Coincidenze letterarie 😉.
Quindi quale hai già letto? Diceria? Mi attira soprattutto per il paragone che potrei fare con La montagna incantata di Mann ma non credo sia il momento giusto per leggerlo.
 
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