Bacci
New member
Da wikipedia: Iron Man 3 è un film del 2013 diretto da Shane Black e con protagonisti Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Ben Kingsley e Don Cheadle. Il film è il sequel di Iron Man e Iron Man 2 e rappresenta il settimo film della saga cinematografica prodotta dai Marvel Studios denominata Marvel Cinematic Universe. La sceneggiatura del film, scritta dallo stesso regista Shane Black in collaborazione con Drew Pearce, si basa sulla saga Extremis, scritta da Warren Ellis e pubblicata negli Stati Uniti in sei albi tra il 2005 e il 2006.[1]
Magari non sarà così per tutti, ma a me Tony Stark sta simpatico, e mi piace ogni tanto vederlo combinare casini per aria con le sue invenzioni. Nel secondo film della serie però stava diventando un burattino odioso, vittima del suo ruolo che lo schiacciava e lo appiattiva in modo evidente. Di questo terzo film sull'uomo di ferro mi ha colpito soprattutto il modo in cui è evoluto il rapporto tra il protagonista e la sua invenzione: qui si pone l'attenzione più sull'uomo che sulla macchina. Il costume di iron man, la sua armatura, ora è più delle altre volte un'arma intercambiabile usa e getta dalle potenzialità sorprendenti (!) e il succo dell'eroe è racchiuso in Tony Stark stesso, che incarna forse meglio in questo momento il tipico eroe marvel con super problemi, avendo a disposizione questa volta un ruolo più dinamico, impegnato com'è questa volta in molte scene da film action classico. Downey Jr ha dalla sua un ruolo e delle battute nettamente migliori rispetto ai due episodi precedenti, che lo avvicina ad altri famosi personaggi di film d’azione e direi che questo è uno dei meriti maggiori di questa sceneggiatura. Visivamente credo non ci sia nulla da dire, le scene d’azione mi sono piaciute, non sono esperto di effetti speciali ma a parte qualche esplosione farlocca nel finale, tutto il resto mi è sembrato ben realizzato, ma come al solito (anche vedendo i diecimila nomi dei collaboratori che hanno lavorato al film, nei titoli di coda, mentre aspettavo la breve sequenza finale che sembrava non giungere mai) dalle parti di Hollywood sanno creare un contenuto visivo tecnicamente di livello per quasi ogni film, tanto che spesso capita che è l'unica cosa a tenere in piedi la baracca. Per il resto, è particolare vedere come davvero moltissimi film partoriti dagli states dopo 11 settembre 2001 ci siano sempre rimandi a quella immane tragedia. Gran merito del film è anche quello di risolvere la faccenda in modo originale, anche se purtroppo proprio questa rivelazione segna anche il peggioramento del film, con i piani dei veri cattivi che mi sono piaciuti poco poco. Come ho detto le scene d'azione mi sono piaciute, Downey Jr è più in palla in questo film rispetto ai due capitoli precedenti, mentre parecchie (parecchie!) altre cose non mi hanno convinto ma direi che fa parte del gioco, visti i paletti rigidi in cui gli autori hanno dovuto operare, e non sto a elencare tutto ciò che non mi è piaciuto per non fare spoiler. Andare a vedere questo film è stato tutto sommato divertente, anche se non ho di certo passato una serata memorabile. Tutto nella norma
P.S. niente Ac/Dc, stavolta, e un pochino se ne sente la mancanza, non troppo in verità. Gran merito a Shane Black di essere riuscito a non far apparire troppo odioso il ragazzino, roba mica da tutti.
Magari non sarà così per tutti, ma a me Tony Stark sta simpatico, e mi piace ogni tanto vederlo combinare casini per aria con le sue invenzioni. Nel secondo film della serie però stava diventando un burattino odioso, vittima del suo ruolo che lo schiacciava e lo appiattiva in modo evidente. Di questo terzo film sull'uomo di ferro mi ha colpito soprattutto il modo in cui è evoluto il rapporto tra il protagonista e la sua invenzione: qui si pone l'attenzione più sull'uomo che sulla macchina. Il costume di iron man, la sua armatura, ora è più delle altre volte un'arma intercambiabile usa e getta dalle potenzialità sorprendenti (!) e il succo dell'eroe è racchiuso in Tony Stark stesso, che incarna forse meglio in questo momento il tipico eroe marvel con super problemi, avendo a disposizione questa volta un ruolo più dinamico, impegnato com'è questa volta in molte scene da film action classico. Downey Jr ha dalla sua un ruolo e delle battute nettamente migliori rispetto ai due episodi precedenti, che lo avvicina ad altri famosi personaggi di film d’azione e direi che questo è uno dei meriti maggiori di questa sceneggiatura. Visivamente credo non ci sia nulla da dire, le scene d’azione mi sono piaciute, non sono esperto di effetti speciali ma a parte qualche esplosione farlocca nel finale, tutto il resto mi è sembrato ben realizzato, ma come al solito (anche vedendo i diecimila nomi dei collaboratori che hanno lavorato al film, nei titoli di coda, mentre aspettavo la breve sequenza finale che sembrava non giungere mai) dalle parti di Hollywood sanno creare un contenuto visivo tecnicamente di livello per quasi ogni film, tanto che spesso capita che è l'unica cosa a tenere in piedi la baracca. Per il resto, è particolare vedere come davvero moltissimi film partoriti dagli states dopo 11 settembre 2001 ci siano sempre rimandi a quella immane tragedia. Gran merito del film è anche quello di risolvere la faccenda in modo originale, anche se purtroppo proprio questa rivelazione segna anche il peggioramento del film, con i piani dei veri cattivi che mi sono piaciuti poco poco. Come ho detto le scene d'azione mi sono piaciute, Downey Jr è più in palla in questo film rispetto ai due capitoli precedenti, mentre parecchie (parecchie!) altre cose non mi hanno convinto ma direi che fa parte del gioco, visti i paletti rigidi in cui gli autori hanno dovuto operare, e non sto a elencare tutto ciò che non mi è piaciuto per non fare spoiler. Andare a vedere questo film è stato tutto sommato divertente, anche se non ho di certo passato una serata memorabile. Tutto nella norma
P.S. niente Ac/Dc, stavolta, e un pochino se ne sente la mancanza, non troppo in verità. Gran merito a Shane Black di essere riuscito a non far apparire troppo odioso il ragazzino, roba mica da tutti.