COMPITI
A casa mia, pilastro dell'educazione è inculcare il senso del dovere, e chi non lo compie deve provare vergogna.
Poi a volte la si butta sul ridere, soprattutto quando io attacco raccontando che io alla vostra età e tutti si scompisciando quando racconto la storia del piccolo scrivano fiorentino a cui non crede nessuno...ma i compiti di scuola si fanno, punto.
Gli si può dare una mano, studiano in macchina, studiano la sera, studiano prima di partire, ma andare a scuola senza i compiti per noi è sempre stato impensabile.
A onor del vero però, alle medie abbiamo incontrato alcune difficoltà perchè i compiti arrivavano anche su classroom (un software per gli studenti) e soprattutto arrivavano di domenica alle 14 che - è comprensibile - eravamo fuori casa e senza i libri.
Ma va be', le medie sono finite e si va avanti.
Adesso alle superiori i compiti possono arrivare:
1. attraverso comunicazione orale e quindi vengono scritti sul diario
2. attraverso classroom
3. attraverso un'app apposita che è stata scaricata sul cellulare di mio figlio e per essere sicuri anche su quello di mia moglie
4. attraverso le e-mail che i professori spediscono agli studenti
Ovviamente le comunicazioni possono avvenire qualsiasi giorno della settimana e a qualsiasi ora.
Ne consegue che tutti i ragazzi sono continuamente su whatsapp a dirsi chi ha pubblicato cosa e dove.
Bene, dopo essere impazziti a capire cosa bisogna studiare, dopo che questo cosa viene implementato con ulteriori comunicazioni, viene fuori che l'interrogazione si baserà su quello che c'è scritto sul libro, sugli appunti presi in classe e sulle schede scaricabili da classroom: 24 pagine di grafici a colori (per via dei grafici) che ti mangiano 15€ di cartucce alla volta.
Il bello è che quando hai fatto i compiti, non è che li devi portare a scuola, no.
Li devi scannerizzare, caricare su classroom e spedire oppure spedire via e-mail (dipende dal prof).
Persino per disegno.
- ma scusa, come facciamo a scannerizzare un disegno su A3? -
- ha detto che va bene anche se gli spediamo una foto -
- una foto? - penso io che da ingegnere qualche disegnino l'ho fatto - ma come fa a controllare se il disegno tecnico è fatto bene da una foto? -
Bo!
Poi però piove, e quando piove le scuole per sicurezza chiudono, perchè gli insegnanti e i ragazzi lungo il tragitto possono farsi male.
Perciò i genitori devono impazzire a portarli dai nonni (se ci sono ancora e ancora in salute, se no ti attacchi) e poi correre a lavorare, perchè durante questo tragitto invece non ci si può fare male.
A quel punto si fa la DAD e per ogni lezione bisogna collegarsi cliccando un apposito link che arriva o su classroom, o sull'app, o per e-mail, ma non sai mai su quale dei tre; ma il bello è che per ogni lezione ne arrivano due di cui uno farlocco., perciò ad ogni cambio di lezione bisogna sfogliare tutte le app ed e-mail e provare tutti i link.
Io oggi ho gettato la spugna: non posso impartire un'educazione prussiana a mio figlio se poi viene giudicato da questi casinisti.
Casinisti che, a un mese dell'inizio delle lezioni, non sono riusciti a partorire un orario delle lezioni che ancora adesso ci viene comunicato su classroom, sulla app o per e-mail una volta alla settimana.
Ma siete anche voi nella stessa condizione?