Wachowski, Lana e Andy & Tykwer,Tom - Cloud Atlas

[elisa]

Trama molto complessa per questo film che dura tre ore, girato a sei mani e ispirato a un romanzo di David Michell. Basti pensare che ci sono sei storie in sei periodi diversi che si intrecciano tra di loro, dal passato al futuro, con il filo conduttore della reincarnazione, dove i personaggi predestinati al cambiamento del destino hanno una voglia a forma di stella cadente in qualche parte del corpo.
Il film ben cosruio, con un budget impressionante vorrei ben vedere, pare articolato e complesso ma alla fine è un meccanismo costruttivo che riesci a comprendere e segui abbastanza le varie trame con i vari personaggi che sono interpretati dagli sessi attori però truccati in modo da renderli spesso irriconoscibili. Tutti questi preziosismi lo rendono un film tutto sommato freddo e spesso i dialoghi sono in stile New Age, però vale la pena di vederlo se non altro per indovinare chi fa chi.

 

[Minerva6]

L'ho visto anche io qualche mese fa e nonostante sia catalogato come fantascienza (genere che di solito non amo molto) mi è piaciuto parecchio sia per la questione della reincarnazione (tema che mi ha sempre appassionata) sia per il viaggio nel tempo e nello spazio e ovviamente pure io mi sono divertita a riconoscere i vari attori modificati.
Di solito non amo neppure i film lunghi, ma in un paio di visioni me lo sono gustato, senza alcun problema per quanto la storia mi aveva appassionata.

 

[alessandra]

Ho riconosciuto pochissimi attori "ripetuti", sono una frana...
Il film mi è piaciuto molto, forse è un po' pretenzioso ma originale e affascinante; mantiene viva l'attenzione e guai se così non fosse, visto che seguire le varie trame in fin dei conti non è semplicissimo, o almeno per me non lo è stato.
Le varie storie si svolgono dal 1800 fino al 2300 e oltre, sono diversissime tra loro ma i destini di alcuni personaggi sono legati, in particolare quelli di chi cerca di cambiare in qualche modo la vita. Le azioni di una persona possono avere ripercussioni sulla vita di altre che vivranno secoli o millenni dopo, questo è il concetto che al tempo stesso mi inquieta e mi attrae. La storia che ho preferito è quella ambientata nella Corea del 2100 o giù di lì, è agghiacciante il modo in cui i personaggi vivono e persino la loro fisionomia lo è. Lo consiglierei a chiunque abbia voglia di un film-sfida, non facilissimo da seguire ma che alla fine dia soddisfazione.